Ohran Pamuk - La nuova vita

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Milonga
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Ohran Pamuk - La nuova vita

Messaggio da Milonga »

Da www.bol.it:
"Un giorno lessi un libro e tutta la mia vita cambiò". E' una luce magica e accecante quella che il libro, scovato per caso su una bancarella, irradia nella fantasia di Osman, giovane studente di Istanbul. La promessa di una vita nuova, che la lettura sconvolgente porta con sè, è legata a filo doppio alla bella Canan, una compagna di studio di Osman, che pare conoscere il segreto per entrare nel mondo misterioso descritto nel libro.

Ho appena finito di leggerlo e mi ha lasciato l'amaro in bocca. E' frustrante accorgersi di aver letto un libro che non è semplicemente un romanzo di evasione e non aver assolutamente capito cosa l'autore si proponeva di trasmettere al lettore. Mi sento terribilmente ottusa :oops: :(
La prima parte è ansiogena, mi sembrava di leggerlo correndo, mi mancava il fiato. Poi il registro cambia, ma le situazioni che si susseguono mi sono sembrate una più assurda dell'altra. Alla fine tutto ciò che mi è rimasto è la storia di un ragazzo che non fa altro che sperare di morire in un bel incidente... Sconsolante. Mi aspettavo decisamente di più.
Se qualcuno di voi lo ha letto, non mi dispiacerebbe che mi spiegasse quello che da sola non sono riuscita a capire :oops:
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Gahan
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Re: Ohran Pamuk - La nuova vita

Messaggio da Gahan »

Ho appena pubblicato un mio commento alla recensione di "Il mio nome è rosso" sempre di Pamuk, e ora trovo questo thread che non posso fare a meno di commentare.
[ Ho conosciuto questo scrittore grazie al mio gruppo di lettura, e la lettura dei suoi libri ci ha ispirato un viaggio "sulle sue tracce" :pimp: . Di tutta questa storia c'è un breve resoconto qui: http://gruppodiletturaziano.blogspot.co ... ni-fa.html

Sembrerà assurdo ma durante le nostre perigrinazioni nella città di Istanbul anche a noi è capitato un incidente in autobus. Niente di grave per fortuna, ma il destino ha voluto che ci accadesse un episodio simile a quello che avevamo letto nel libro. :lol: ]

A parte questa breve parentesi, anche io di questa storia ci ho capito poco. Il libro è avvolto da un'atmosfera da sogno, il confine tra realtà e allucinazione è molto sottile quindi non si distingue la realtà dall'apparenza. Inoltre è pieno di contraddizioni: i protagonisti vanno alla ricerca della "nuova vita" (che io ho inteso come una ricerca della felicità) dopo aver letto un misterioso libro, ma invece vanno incontro a separazioni, lutti, distruzioni e sofferenze.
Troppo complicato davvero. L'ho terminato solo perché era un libro abbastanza corto, fosse stato più lungo non ce l'avrei fatta...
Se non altro mi è servito per avere una conferma che i libri di Pamuk sono difficili. Apprezzo l'originalità dello stile ma le sue storie richiedono concentrazione e non sempre ho voglia di farmi prosciugare le energie in questo modo.
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ciucchino
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Re: Ohran Pamuk - La nuova vita

Messaggio da ciucchino »

In genere io adoro i libri di Pamuk, nonostante non siano mai di scorrevole lettura. Questo libro ha invece un inizio sfolgorante con la frase "Un giorno lessi un libro e tutta la mia vita cambiò" ma poi la lettura diventa particolarmente difficoltosa.
Sicuramente sono interessanti i temi che affronta (dall'idea del libro che ti può cambiare la vita a quella del complotto dell'Occidente di invadere la Turchia con oggetti senza memoria e prodotti in serie), ma ho fatto molta difficoltà a seguire il filo del discorso.
Trattandosi di Pamuk, è comunque un libro che mi ha colpito e mi sono rimaste dentro le descrizioni dei viaggi in pulman attraverso la Turchia.
"I libri li rubavo. I libri non dovrebbero costare nulla, pensavo allora e penso ancora oggi".
(Pascal Mercier, "Treno di notte per Lisbona)

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