Silverberg-L'amore al tempo dei morti

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Rispondi
Avatar utente
babi,il custode del bosco
Mozzo
Messaggi: 59
Iscritto il: gio nov 02, 2006 1:50 pm
Località: tortona e il suo boschetto

Silverberg-L'amore al tempo dei morti

Messaggio da babi,il custode del bosco »

Libro davvero onirico e stupendo...sensazioni forti che ti lasciano a tratti perplesso...

Lo consiglio davvero...

:)
"...s'avvicina lentamente con il cedere elegante
ha l'aspetto trasognato malinconico ed assente
e non si sa da dove vien
ne dove va
chi mai sarà
quell'uomo in frack..."

Domenico Modugno
Avatar utente
Rodolfo II
Re del Mare
Messaggi: 1380
Iscritto il: lun apr 12, 2004 9:39 pm
Località: Contrada Chiavicone - Umbilicus Mundi
Contatta:

Messaggio da Rodolfo II »

Uhm. Qualche parola sulla trama?
E tu vuoi viaggiarle insieme, vuoi viaggiarle insieme ciecamente perché sai che le hai toccato il corpo, il suo corpo perfetto con la mente. (FdA)) - La cosa che più mi piace fare è niente. (WtP) - Ma conosco le coincidenze del 60 notturno, lo prendo sempre per venire da te (RG) Immagine La mia Wishlist
Avatar utente
babi,il custode del bosco
Mozzo
Messaggi: 59
Iscritto il: gio nov 02, 2006 1:50 pm
Località: tortona e il suo boschetto

Messaggio da babi,il custode del bosco »

Allora...

Si divide in due racconti brevi: "L'amore al tempo dei morti" e "La partenza".

Nel primo, notiamo un'ambientazione abbastanza steam punk direi. Il protagonista è ossessionato dalla morte della moglie, Sybille, così inizia una ricerca affannosa e snervante. In quell'epoca, degli anni '90 alternativi direi, i morti possono scegliere di essere resuscitati e iniziare quindi a vivere in apposite città dove solo loro possono "gestire la loro vita" (perfetto eufemismo babesco) lavorando, amando...vivendo insomma. C'è un solo problema: i vivi e i morti non possono avere nessun tipo di relazione. Alla fine, dopo una serie di peripezie oniriche, il protagonista deciderà di riavvicinarsi con l'amata...beh non svelo nulla va.

Per quanto concerne il secondo racconto, invece, notiamo un avvicinamento ai racconti dei classici scrittori: la tematica secondo me è un filino più banale, ma non nel senso del termine comunque. In un tardo 2000 le persone, grazie a sofisticati trattamenti coorporei rivitalizzanti, trapianti e chi più ne ha più ne metta, possono vivere fino a tardissima età (130 anni e così via) rimanendo però relativamente giovani. Se scelgono di morire, o come dicono di loro di "andarsene", si recehranno in una specie di hospice in attesa del loro trapasso...
Elementi davvero strambi si mischiano a concetti etici molto forti...

E poi costa davvero poco...

;-))))
"...s'avvicina lentamente con il cedere elegante
ha l'aspetto trasognato malinconico ed assente
e non si sa da dove vien
ne dove va
chi mai sarà
quell'uomo in frack..."

Domenico Modugno
Rispondi