La sua investigazione viene boicottata dall’alto per motivi all’inizio oscuri e,
Un bel giallo dove Lucarelli è molto bravo a ricostruire l’atmosfera di quei giorni: all’inizio di ogni capitolo riporta gli slogan elettorali e sembra proprio di sentire la tensione di quegli anni. Il mondo delle “case chiuse” viene ricordato attraverso gli aspetti legali a cui erano sottoposti le case di tolleranza (dalle visite sanitarie alla piastrellatura).anche se arriverà a capire movente e mandante dei delitti, giustizia non sarà fatta.
Un bel personaggio tormentato dal suo passato di poliziotto fascista, un clima elettorale perfettamente ricostruito, un’indagine ostacolata non si sa bene da chi ma che conduce alla soluzione: insomma, un gran bel giallo.