"Cronache dal Cono Sud" - Luis Sepùlveda

[Virgilio]

Il perchè questo libro è stato messo insieme è abbastanza chiaro da subito, e scontato non appena si arriva alla fine: il motivo sostanziale è l'ultimo pezzo, scritto lo scorso dicembre in occasione della morte di Augusto Pinochet.

Dico messo insieme perchè per l'appunto non è un romanzo, ma una raccolta di articoli scritti da Sepulveda negli ultimi anni per commentare un po' le vicende politiche cilene, un po' quello che succede di volta in volta nel mondo o allo scrittore in prima persona.

Nel complesso il libro non è malvagio, alcuni articoli sono veremente belli, in particolare ne ho apprezzato un paio: quello spassosissimo sui poveri ladri cileni offesi dalla dittatura e che ora forse piano piano potranno ricominciare a rubare come si conviene in un paese civile, e un alto, "Carne da bolg (1)" comparso sul Manifesto del 24 settembre 2005, in cui l'autore si lascia andare un po' come in un blog ("stupendo recipiente in cui vomitare") nel commento su alcune delle ultime vicende. Ma anche gli articoli sulle ultime elezioni presidenziali con la vittoria di Michelle Bachelet sono molto intensi.

Però la sensazione finale è di una raccolta messa su un po' in fretta. Molti di questi articoli sono infatti pesanti invettive nei confronti di Pinochet, che presi singolarmente trasmettono bene la rabbia di chi li scrive, e i motivi di questa, ma messi tutti insieme finiscono col perdere di vigore, col risultare un po' esagerati, rischiando così che il loro significato vada perso!

...peccato!

"Cronache dal Cono Sud" Luis Sepùlveda
Guanda, 11.00 Euro

[maquantocimette]

aspettavo una recensione, un imput, per decidermi a prenderlo o meno ma ora sono ancora più confusa.