http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... hp?t=15429
a me l'han regalato, l'ho divorato come preventivato da Frine, e mo' posto la recensione.
L'idea di partenza, molto carina, è: perché l'Emilia produce questa incredibile quantità di cantanti/cantautori/bluesmen/rock band ecc. ecc.? Analizziamoli. Con una scelta estremamente personale che va dai Nomadi ai CCCP/CSI e a Ligabue, tralasciandone alcuni e sorvolandone altri, come Dalla e Carboni (peccato per il primo, grazie - personalmente - per il secondo).
Il libro è scritto benissimo, l'idea incuriosisce ed è realizzata molto bene, per chi ama praticamente tutti i cantanti citati è pieno di curiosità, citazioni, aneddoti; il punto di vista è dichiaratamente quello molto personale dello scrittore, quindi se non condividi le sue opinioni potresti seccarti (a me è capitato solo per Lucio Dalla e la sua 4/03/43).
In parecchi punti è esilarante, e alcune affermazioni lapidarie sono illuminanti.
Unico neo: alla fine ho chiuso - pienamente soddisfatta, devo dire - pensando però a quanto è saccentino 'sto tizio
