Il protagonista di questo libro Eugene Henderson è un ricchissimo americano di mezza età, sposato due volte e con numerosi figli, con un aspetto fisico decisamente imponente, che ha tutto dalla vita (soldi, una famiglia, una seconda moglie che ama e da cui è amato) ma che vede e provoca intorno a se solo sofferenza e dolore perché tormentato da una voce dentro che gli ripete ossessivamente "voglio,voglio, voglio...".
Lui non sa cosa vuole e questa voce lo spinge ad eccessi continui e a comportamenti provocatori e aggressivi. Poi decide di partire per l’Africa, alla ricerca di se stesso.
Nel viaggio gli succede di tutto e provoca spesso disastri, ma alla fine ritorna in America quando si sente rinnovato dentro..
Bellow è molto ironico e divertito nel descrivere questo americano di mezza età così sregolato e così ansioso di fare del bene da provocare continuamente guai, così volitivo nel trovare l’inesplorato nella profonda Africa dal rimanere deluso quando il principe della prima tribù indigena gli parla in inglese, così disperatamente coriaceo nel cercare dei fare qualcosa per gli altri senza però pensare alle conseguenze e ai danni che potrebbero provocare le sue azioni.
Il libro mi è piaciuto molto, è divertente e sembra quasi un monologo perché continuamente leggiamo le impressioni, le sensazioni e i ricordi di questo protagonista così ingombrante e goffo non solo fisicamente ma che trascina e coinvolge tutto e tutti quelli che gli ruotano intorno.
Il re della pioggia - Saul Bellow
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È il libro che mi ha fatto conoscere Bellow.
Tutto merito del solito consiglio del bibliotecario alla mia richiesta di un romanzo che “facesse riflettere”
Le pagine sono piene di ricordi, sensazioni e valutazioni del protagonista.
Divertente, tanta ricerca e fantasia a volontà.
A mio parere il migliore dei romanzi di Bellow.
Tutto merito del solito consiglio del bibliotecario alla mia richiesta di un romanzo che “facesse riflettere”
Le pagine sono piene di ricordi, sensazioni e valutazioni del protagonista.
Divertente, tanta ricerca e fantasia a volontà.
A mio parere il migliore dei romanzi di Bellow.
E' piacevole incontrare gli occhi di una persona a cui si è appena fatto un dono.
Jean de la Bruyere
Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. No, leggete per vivere.
Gustave Flaubert
Jean de la Bruyere
Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. No, leggete per vivere.
Gustave Flaubert
io l'ho dovuto leggere per un esame che poi non ho dato, perché secondo il mio professore era un romanzo veramente antropologico. anderson è tipicamente americano, col suo pragmatismo eccessivo sia nel suo rapporto con le donne (le descrizioni dei suoi matrimoni occupano i primi capitoli del romanzo) che nel suo modo di approcciarsi con l'africa e i suoi abitanti.
bellow mi piace tantissimo, come del resto tutta quella tipologia di letteratura americana, ed è un ottimo romanzo per approcciare con la sua opera
bellow mi piace tantissimo, come del resto tutta quella tipologia di letteratura americana, ed è un ottimo romanzo per approcciare con la sua opera
deserto vengo a te
coi tacchi a spillo ai piè...
a well balanced person has a drink in each hand
i'm a villa mirafiori's chick, please speak me slowly!
coi tacchi a spillo ai piè...
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