Ritratto di signora - Henry James
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Ritratto di signora - Henry James
L'ho odiato come non odiavo più un libro dai tempi in cui mi costringevano a leggerlo. Odio lei, odio i vari lui, odio la figliastra, odio l'amica, odio gli antagonisti. L'unica che mi è simpatica è la Signora Touchett. Ma forse non l'ho capito io. Qualcuno mi spiegherebbe, per favore, che cosa ha di bello e di capolavoro questo libro?
Sai che le persone non possono vivere senza amore? Beh, l'ossigeno è ancora più importante
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- 2teepot
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Un brutto libro è pieno di protagonisti banali , mica odiosi o simpatici .
Lo lessi , ma non ne ho un grande ricordo .
Per quanto riguarda il capolavoro la risposta può essere solo soggettiva , quindi …
Lo lessi , ma non ne ho un grande ricordo .
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Si abbraccia un'ombra e si ama un sogno. (Soderberg)
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- mickymicky
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A me è piaciuto da matti...certo Henry James è un autore difficile, ma i suoi personaggi sono tutt'altro che banali...e poi l'introspezione psicologica è davvero acuta e penetrante.
Io credo che magari dipende da quello che ti aspettavi di leggere, se pensavi ad un libro alla Jane Austen, è davvero tutto un altro stile.
Io ho trovato molto bello anche il film tratto dal romanzo
Io credo che magari dipende da quello che ti aspettavi di leggere, se pensavi ad un libro alla Jane Austen, è davvero tutto un altro stile.
Io ho trovato molto bello anche il film tratto dal romanzo
Con me fanno lega i libri. Accorrono, si radunano, mi si attaccano addosso. (S. M. Ejzenstejn)
La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre. - Albert Einstein
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- zoe
- Olandese Volante
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Re: Ritratto di signora - Henry James
Si, si, anche il film! Bellissimo, da non perdere... meraviglioso


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Tutti ricreiamo il mondo come lo vediamo, lo guardiamo. -A.S. Byatt -
Quando penso a tutti i libri che mi resta da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. - Jules Renard -
secondo me i protagonisti, la storia stessa si trascina senza arrivare mai, l'ho trovato noioso in molti punti. I protagonisti li ho odiati perchè non si decidevano a scomparire...forse avrei dovuto utilizzare un termine più adatto, ma quando i protagonisti di un libro mi annoiano io li odio!
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- leggiona
- Re del Mare
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L'ho letto diversi anni fa, non ho un ricordo preciso tranne che quando l'ho finito sentivo un sapore amarissimo come non mi è mai capitato.
Henry James è spietato con i suoi personaggi, a cominciare dall'ingenua protagonista, classica americana affascinata dall'Europa che si lascia irretire, prendere in giro e maltrattare.
Il film è meno amaro ma ha la dote di essere più sintetico del romanzo; a me era piaciuto anche perché mi piace molto Nicole Kidman come attrice.
Carla
Henry James è spietato con i suoi personaggi, a cominciare dall'ingenua protagonista, classica americana affascinata dall'Europa che si lascia irretire, prendere in giro e maltrattare.
Il film è meno amaro ma ha la dote di essere più sintetico del romanzo; a me era piaciuto anche perché mi piace molto Nicole Kidman come attrice.
Carla

Frequento poco il forum, per contattarmi meglio usare il bottone email invece di mp!
- piccola ribelle
- Re del Mare
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A mio parere approfondisce così tanti aspetti …
È la storia di un percorso umano e la vicenda di Isabel così coinvolgente con tutte le introspezioni psicologiche jamesiane (che amo tantissimo).
L’autore analizza il desiderio di libertà, la sofferenza e la solitudine della protagonista.
Si presenta l’incontro-scontro tra ingenuità americana e furbizia europea.
Inoltre mi sono particolarmente piaciute le continue ed eleganti conversazioni dei personaggi.
Ricordo di essermi soffermata sull’incipit entusiasta e leggendolo a chiunque mi capitasse nei paraggi, pensando: “come può non essere bello un libro che descrive così bene la cerimonia del tè del pomeriggio?”
È la storia di un percorso umano e la vicenda di Isabel così coinvolgente con tutte le introspezioni psicologiche jamesiane (che amo tantissimo).
L’autore analizza il desiderio di libertà, la sofferenza e la solitudine della protagonista.
Si presenta l’incontro-scontro tra ingenuità americana e furbizia europea.
Inoltre mi sono particolarmente piaciute le continue ed eleganti conversazioni dei personaggi.
Ricordo di essermi soffermata sull’incipit entusiasta e leggendolo a chiunque mi capitasse nei paraggi, pensando: “come può non essere bello un libro che descrive così bene la cerimonia del tè del pomeriggio?”

E' piacevole incontrare gli occhi di una persona a cui si è appena fatto un dono.
Jean de la Bruyere
Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. No, leggete per vivere.
Gustave Flaubert
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