E' stata proprio una bella lettura, introspettivamente dissacrante. Durrenmatt ha preso un argomento noto (la storia e il complesso di Edipo) e l'ha rivoltato come un calzino, facendoci dubitatare di tutto quello che crediamo reale e caricando di una verità non voluta un puro atto creativo dettato dalla voglia dell'assolutamente improbabile. Nonostante questo siamo portati a dubitare di tutto, a rivedere i miti greci per l'ennesima volta, dopo averli imparati a scuola, in TV da bambini con i cartoni animati, seguendo ciò che si dipana oltre "Le nozze di Cadmo e Armonia". E anche qui tutto viene rimescolato, senza che nemmeno un oracolo ormai che possa darci una mano a trovare il bandolo della matassa.
Avremmo bisogno di molte più Pannychis disincantate.
La morte della Pizia - Friederich Durrenmatt
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
- etnagigante
- moderatore
- Messaggi: 3972
- Iscritto il: mar nov 28, 2006 2:25 pm
- Località: Catania
- Contatta:
La morte della Pizia - Friederich Durrenmatt
A valle, tra masse ebre, la nera, l'accesa d'ira Etna ti moveva; l'Etna gigante, lave vomitante. Arida secca l'arena, l'erbe essa martellava.