La quinta stagione - Piero Colaprico

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Rispondi
Avatar utente
fuocoblu
Corsaro Nero
Messaggi: 1044
Iscritto il: lun nov 25, 2002 11:48 am
Località: Milano
Contatta:

La quinta stagione - Piero Colaprico

Messaggio da fuocoblu »

Una recensione di questo libro è presente anche su Immagine e potete leggerla qui [Intervento di moderazione di Therese]

Titolo: La quinta stagione
Autore: Piero Colaprico
Editore: Bur
codice ISBN-13: 9788817016278
Pag. 263

Colaprico è un maestro.
La quinta stagione di una Milano che cambia e di un vecchio maresciallo che non la riconosce più e si scontra con una malavita tutta diversa, nuova, non meno spietata delle precedenti, ma più incomprensibile perché straniera.
E la vecchiaia raccontata con straziante leggerezza.
-La somma dell'intelligenza sulla Terra è costante. La popolazione è in costante aumento.-
-...d'andarsene in paesi lontani, dove nessuno lo conoscesse, neppur di nome; ma sentiva che lui, lui sarebbe sempre con sè. (Manzoni)-
-Strange world: people talk, sometimes I wonder why (Kè)-
-No brain, no pain-
- eat cheese now. ask me how. -

Avatar utente
liberliber
amministratrice ziaRottenmeier
Messaggi: 20395
Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da liberliber »

di solito Colaprico è una garanzia ;)
e lo conferma anche questa volta. Un Binda più crepuscolare, una criminalità diversa da quella del passato ma descritta in maniera sempre molto vivida.
Colaprico scrive divinamente e la sua Milano è quella vera, dura anche al di fuori della criminalità.
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)


NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.

Avatar utente
Towandaaa
Olandese Volante
Messaggi: 9287
Iscritto il: mer nov 15, 2006 2:44 pm
Località: Peccioli (Pisa)

Messaggio da Towandaaa »

Più che un thriller è, secondo me, un romanzo in cui l’intreccio poliziesco funge solo da pretesto per l’inserimento di ricordi e riflessioni.
Ricordi dei tempi della guerra e del periodo in cui il protagonista ha prestato servizio nell’Arma.
Riflessioni il cui tono varia: disincanto, ironia, pessimismo, incredulità, solitudine, nostalgia.
Alla quinta stagione della storia comune a tutti, quella che vede l’avvicendarsi di nuovi modelli di criminalità e di nuove abitudini di vita, corrisponde così anche la quinta stagione della storia personale di Binda, quella della vecchiaia, in cui è naturale essere portati a fare bilanci sulla propria esistenza.
Sebbene la componente di natura poliziesca presenti un buon ritmo, ho apprezzato molto di più la componente di natura riflessiva, anche perché non è necessario aspettare l’età della vecchiaia per porsi interrogativi importanti …… e Colaprico ne ha disseminati qua e là molti:
- “Quanto siamo esistiti e quanto abbiamo vissuto ?”
- “…questa guerra che ci ha obbligati a vivere nell’ansia di essere uccisi solo perché siamo vivi”
- “Il suo tempo era stato speso per gli altri e, adesso che gli altri non avevano più bisogno, faticava a riconoscere se stesso”
- “Da quanto tempo ripeteva a se stesso: “sono tranquillo” sapendo che quel “tranquillo” era solo il coperchio che impediva di guardare quali intrugli bollivano nella pentola della sua anima ?”
La mia libreria

Towandaaa su aNobii

"Una storia che non conosci
non è mai di seconda mano
è come un viaggio improvvisato
a chilometraggio illimitato"
S. Bersani, Pacifico, F. Guccini - Le storie che non conosci (Io leggo perchè - 23 aprile 2015)

Avatar utente
Therese
moderatrice
Messaggi: 5748
Iscritto il: mer feb 05, 2003 8:33 pm
Località: Perugia
Contatta:

Re: La quinta stagione - Piero Colaprico

Messaggio da Therese »

recensito anche su Immagine, link diretto nel primo post.
[Intervento di moderazione di Therese]
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)

cinefila integralista

Non inviatemi ring senza avvertire, grazie ^_^

Rispondi