Mikael Niemi "Musica rock da Vittula"

[katemansfield]

Il romanzo d Niemi è stato per me la rivelazione dell'anno. Preso in biblioteca perchè intrigata dal titolo ne sono rimasta affascinata, e con me tutto il resto dela famiglia, tre intere generazioni.

In un paesino sperduto- e nemmeno citato nelle cartine- dell'estremo nord della Svezia , negli anni '60 irrompe la scoperta della musica rock, attraverso l'arrivo di un vinile di Elvis Presly.
La storia è narrata dal protagonista, un ragazzino dodicenne, che con accenti ora ironici, ora poetici, ora spassosissimi, ci porta alla scoperta della cultura del piccolo modo chiuso, in cui cresce insieme all'amico Nila, fra esibizioni rock con chitarre finte, memorabili sbronze di gruppo, faide fra famiglie , poeticssime sciate notturne nel mondo ghiacciato del nord
Per me un piccolo capolavoro che sto cercando di condividere con tutti . Vorrei sapere che ne pensate!

[ConosciTeStesso]

anch' io l' ho letto questa estate...
Mi è piaciuta la parte riguardante la mia età (prepubere, come mi piace definirmi).
Impressionante la differenza tra la vita di qui ed adesso rispetto a quella di li e a quel tempo...

[Gerardina]

Me lo sono comprata quando abitavo in Svezia, ma la mia pigrizia per l affronatre un testo in inglese ha vinto ed il libro giace ancora lì in attesa di lettura.
Adesso però mi hai incuriosita...
Ricordo male o ne hanno fatto anche un film?

[katemansfield]

Sì mi risulta ne abbiano fatto un film, "Popularmusik fran Vittula", ma non è stato doppiato in Italiano. Chissà se esiste con i sottotitoli in INglese.
Non è che hai qualche aggancio in Svezia, per avere informazioni?

[Gerardina]

Posso provare a chiedere ma credo che ne sappiano quanto noi ... hai provato a cercare il dvd? Probabilmente anche quello in lingua originale avrà i sottotitoli in inglese ...

[ciucchino]

Libro divertentissimo che è una specie di romanzo di formazione dove il protagonista racconta come si vive a Vittula (estremo nord della Svezia). Personaggi strampalati ma indimenticabili come il ragazzino creduto da tutti muto o stupido in quanto parla con parole incomprensibili mentre ha imparato l'esperanto alla radio o il mitico professore di musica.
Pur essendo ambientato in un posto così lontano da noi, ognuno può ritrovare un pezzo della propria infanzia: dal bullismo nelle scuole alla scoperta del sesso fino ad arrivare a una delle parti più divertenti: il campionato di sbornie.
Bellissimo: lo consiglio vivamente

"Ma il pericolo più grande, quello da cui voleva mettermi in guardia in modo particolare, il singolo fattore che aveva mandato intere compagnie di poveri ragazzi tra le nebbie della follia, era la lettura. Questa cattiva abitudine aveva preso piede nell'ultima generazione, e papà era immensamente grato che per il momento non avessi dimostrato simili tendenza. I manicomi straripavano di gente che leggeva troppo. Una volta erano come te e me, forti fisicamente, coraggiosi, felici ed equilibrati. Poi avevano cominciato a leggere. Spesso per caso. Un'influenza che li aveva costretti a letto per un paio di giorni. Una bella copertina che aveva risvegliato la loro curiosità. E in un attimo il vizio era preso. Il primo libro portava a quello dopo. E poi a quello dopo, e a quello dopo ancora, anelli di una catena che conduceva dritto alla notte eterna della malattia mentale. Non si riusciva semplicemente a smettere. Era peggio della droga."

[lisolachenonce]

ciucchino, che ne diresti di farne un ring?

Io mi prenoto già, nel caso....

[ciucchino]

mi sarebbe piaciuto ma il libro non è mio e oggi l'ho restituito alla proprietaria

[katemansfield]

Ne avevo fatto qui recensione nel 2008. Scrivevo :

"Il romanzo d Niemi è stato per me la rivelazione dell'anno. Preso in biblioteca perchè intrigata dal titolo ne sono rimasta affascinata, e con me tutto il resto dela famiglia, tre intere generazioni.

In un paesino sperduto- e nemmeno citato nelle cartine- dell'estremo nord della Svezia , negli anni '60 irrompe la scoperta della musica rock, attraverso l'arrivo di un vinile di Elvis Presly.
La storia è narrata dal protagonista, un ragazzino dodicenne, che con accenti ora ironici, ora poetici, ora spassosissimi, ci porta alla scoperta della cultura del piccolo modo chiuso, in cui cresce insieme all'amico Nila, fra esibizioni rock con chitarre finte, memorabili sbronze di gruppo, faide fra famiglie , poeticssime sciate notturne nel mondo ghiacciato del nord
Per me un piccolo capolavoro che sto cercando di condividere con tutti . Vorrei sapere che ne pensate!"

Nelle risposte un bookcorsaro mi diceva che ne era starto fatto anche un film.... mai tradotto dallo svedese.

[aly24j]

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[intervento di moderazione di aly24j]