Stefano Benni - Asino chi non legge

[etnagigante]

“Nella mia lunga carriera di bambino, di scrittore, di visitatore di scuole, di insegnante, molto raramente ho incontrato bambini che non avessero voglia di leggere, scrivere, inventare.
Per far passare la voglia di leggere a un bambino ci vuole un adulto (genitore, maestro, creatura televisiva, amico di famiglia) il quale abbia voglia di far passare la voglia di leggere ai bambini. Spero di non diventare uno di questi adulti.
Nel mio mondo di scrittore i bambini-lettori sono molto importanti.
So di averne. E ciò mi rallegra.
A loro è dedicata questa piccola istigazione alla lettura.”

Ho riportato integralmente l'introduzione dell'autore perchè descrive perfettamente il libro in sè. Si tratta di una raccolta di ventuno filastrocche corredate da altrettanti disegni, una filastrocca per ogni lettera dell'alfabeto, con lo scopo di alleggerire il peso della lettura per i più piccini (ammesso che sia un peso).
Spesso i piccoli razziano liberamente nelle librerie dei grandi, con o senza aiuti o consigli. Da parte mia cerco di essere "lontano", ogni tanto regalo qualche libro ai miei nipoti o li lascio frugare tra i miei, ma ritengo che la cosa migliore che faccio è mostrare loro che mi diverte leggere. Questa è una tentazione per loro, migliore di ogni consiglio.