Questa è la storia vera di Maksim, che da giovane manager in carriera in Croazia si è ritrovato a fare lo scrittore di strada a Milano. Lui stesso ammette che a un certo punto qualcosa si è bloccato dentro di lui. Tutto tranne la voce del suo rinato istinto, che gli diceva di andar via. Così prende il primo treno diretto a ovest e si stabilisce a Milano. Vive come può. E come capita. Spesso non mangia. Più spesso non dorme. Alle Colonne di San Lorenzo, ai piedi della statua di Costantino, in una delle sue lunghe veglie ha l'intuizione di cominciare a scrivere, di raccontare i suoi giorni e le notti, di mettere su carta i suoi pensieri. (da IBS)
Dopo il primo difficile impatto, questo libro mi ha letteralmente conquistata e incollata alle sue pagine fino alla fine.

Come milanese (adottiva però) sono senz'altro stata coinvolta maggiormente, sentendo parlare di luoghi così familiari raccontati dal punto di vista di uno che li ha "vissuti" davvero...
Alla fine del libro vi verrà voglia di diventare amici di Maksim!
http://www.bookcrossing.com/journal/6044191
Lista:
-Franciek (Firenze):mrgreen:
-Chiaruzza (Taranto)
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-Tilly77 (Cesena)