Diario di un anarchico foggiano - Antonio Albanese

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Diario di un anarchico foggiano - Antonio Albanese

Messaggio da etnagigante »

Uno dei personaggi più surreali usciti dalla verve comica dell'ottimo Albanese, Frengo e Stop, esce dagli schermi televisivi di Mai dire goal (prima metà dei '90) e approda sulle pagine di questo libro, assieme alle sue giacche di paillettes, alle sue arzigogolate scivolate linguistiche e alle sue visioni mistiche. Il personaggio sarebbe (e il condizionale è d'obbligo) un commentatore di calcio, ma di calcio ne capisce ben poco, è assolutamente non imparziale e ha una visione del tempo che viola le leggi della fisica. A far da contorno troviamo i mille passatempi inventati da Logorrea Zeman durante gli intervalli e le mirabolanti invenzioni di Trigonometria Sacchi, dal momento che la seconda parte è incentrata sulla cronaca delle partite della nazionale per USA 2004.
Per chi ama il calcio ma riesce a riderci su, per chi non ama il calcio e riesce a riderci su e per chi ha voglia di vedere il misticismo legato a “Il Cielo sopra l'Autoscuola Autopuglia”.
A valle, tra masse ebre, la nera, l'accesa d'ira Etna ti moveva; l'Etna gigante, lave vomitante. Arida secca l'arena, l'erbe essa martellava.
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