Diecimila. Autobiografia di un libro di Andrea Kerbaker
88 pag., Euro 6.00 - Edizioni Frassinelli (Narrativa)
ISBN 88-7684-732-4
Un libretto molto molto carino, che se non sbaglio aquilante deve aver liberato ad uno degli scorsi meetup a Milano (e che ho scoperto di aver preso io, anche se poi ho letto la copia che mi hanno prestato... al meetup di sett. procedo alla liberazione
)In pratica immaginate un racconto breve il cui io narrante è niente meno che un libro!
L'incipit infatti recita...:
Eccolo. Quel giovane con gli occhiali. Si avvicina con lo sguardo dietro le lenti. Troppo spesse per me, temo. Passa in rassegna lo scaffale. La lieve torsione del collo. Aria riflessiva. Ne prende uno. Non riesco a distinguerlo. Buon autore, senza dubbio. Lo sfoglia; esamina. Con attenzione; un paragrafo dopo l'altro. Sistematico, a prima vista. Di quelli che scelgono con cognizione di causa. Continua a consultare. Legge con il naso dentro le pagine, strizzando frequentemente gli occhi: evidentemente le lenti non bastano. Eppure sono forti. Passa al retro della copertina. Il prezzo segnato a matita. Ha l'espressione perplessa: una smorfia appena accennata all'angolo del labbro. Forse lo compera. Non sarà la cifra a scoraggiarlo. L'aspetto è abbiente; e in questa libreria i prezzi sono decisamente competitivi. Scuote la testa. Negativo. Lo rimette al posto. Con cautela. Sposta lo sguardo. Avvicinamento lento.
Questa attesa spasmodica; quasi una malattia. Sono esposto qui ormai da due settimane; a ogni volto in prossimità, la stessa ansia. Forse si stava meglio nella scatola. Tutto chiuso, tranquillo.
Lo sguardo che il libro getta sul lettore che forse lo sceglierà, o che invece opterà per il suo vicino, l'amico Steinbeck, o Hemingway, le case e gli scaffali polverosi sui quali ha atteso pazientemente di essere preso, aperto, scelto, letto e riletto... 80 paginette che scorrono veloci e con il piacere, una volta tanto, della prospettiva oggetto-soggetta invertita
