J. Rodolfo Wilcock, Lo stereoscopio dei solitari, ed. Adelphi 1989, isbn 884590718X, € 9,30
Come attraverso uno dei giocattoli più affascinanti, lo stereoscopio appunto, Wilcock presenta più di 50 racconti grotteschi e fantastici.
Ci sono amanti che si divorano a vicenda, un oracolo che gira la città in camioncino, un ragno annoiato che non sa di esserlo, un centauro pittore...
I miei preferiti sono "I cani da esca", la storia del povero Corfo che scivola continuamente nella quarta dimensione; "Le mani", il primitivo contatto tra due amanti; "Fine della festa", uno spicchio di verità assoluta sulla solitudine umana.
Insomma un libro che si legge in poche ore, ma che trasporta in posti strani, divertenti, paurosi...e qua e là qualche frase da scolpire nella memoria!
http://www.bookcrossing.com/journal/916770
Lo stereoscopio dei solitari
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Lo stereoscopio dei solitari




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segrete.” (Pessoa)