DEUS VULT: manuale per l'eutanasia

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Corso
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DEUS VULT: manuale per l'eutanasia

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"Deus vult : manuale per l'eutanasia" è un volume che raccoglie testimonianze sul tema dell'eutanasia, da Gabriella Gazzea Vesce a Luca Coscioni, da Marco Pannella a Piergiorgio Welby, e illustra le proposte di legge presentate in Italia, nonché la legislazione in vigore in Olanda e in Belgio. Il libro si sofferma inoltre sulle misure adottate nei Paesi in cui la "buona morte", pur non essendo legalizzata, è indirettamente prevista.

lo trovate free-download qui : http://www.liberliber.it/biblioteca/b/b ... /index.htm

oppure: http://www.bookcrossing.com/journal/1016232

ecco l'inizio: "Un corpo senz’anima.
Questo libretto sull’eutanasia vorrei fosse per tutti noi uno strumento di lotta e di libertà per il diritto alla dolce morte, senza dolore, per ciascuno di noi e un j’accuse alla classe politica ta-lebana di ogni schieramento che costringe a morire in violazione dei Diritti Fondamentali dell’Uomo e in violazione del Codice di Deontologia dei Medici e in violazione di un semplice sentimento di umana e cristiana pietas..."
corserto
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Messaggio da corserto »

Io avevo trovato molto interessante il libro di Marie de hennezel la dolce morte

http://www.internetbookshop.it/ser/serd ... XUGFQI5QKJ

De hennezel è una psicologa esperta nel trattamento dei malati terminali, fondatrice dei primi centri di assistenza del dolore e di degenza per i pazienti oncogeni a parigi. Anche Mitterand - nella fase finale della sua vita - è stata in cura da lei.

Il libro è veramente da non perdere se si è interessati al tema "eutanasia"
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alfiere
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Messaggio da alfiere »

quando si parla di eutanasia si deve intendere la "morte di sè", nessuno la può chiedere per una persona diversa da sè. Purtroppo la disinformazione, la confusione, le mistificazioni creano solo paure e tabù.
Sono consapevole che l'argomento sia molto delicato e possa creare incomprensioni e scontri tra credo religioso, senso civico, coscienza etc. etc. sono altresì convinto, che il parlarne, confrontandosi e soprattutto informandosi, sia un dovere di tutti.
Il fare lo struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia, perchè è un problema che non mi riguarda, alla lunga non paga.

continuo nella lettura.....
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
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alfiere
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Messaggio da alfiere »

Giacomo Leopardi ha scritto:Sola nel mondo eterna, a cui si volve
ogni creata cosa,
in te, morte, si posa
nostra ignuda natura;
lieta no, ma sicura


essere favorevoli o contratri, questo è il dilemma!
ma l'importante è essere consapevoli.
il peccato più grosso che possiamo commettere è non pensarci.

in Italia come in quasi tutto il mondo (eccezion fatta per i Paesi Bassi) non c'è una legge che regolamenti l'eutanasia o il suicidio assistito; ciò non toglie che siano comunque pratiche utilizzate sempre più spesso.
La mancanza di una legge (ovvero di una regolamentazione) mette tutti in pericolo. basti considerare che in pochi sanno esattamente cosa sia l'eutanasia e quando è giusto parlare di eutanasia e quando di omicidio.
in qusto libro c'è una parte redatta da un gruppo di lavoro sui problemi etici posti dalla scienza, nominato dalla Tavola Valdese, composto da persone appartenenti alle chiese evangeliche e attive nell'ambito della ricerca, dell'università e della chiesa.
nel punto 1 del documento redatto, spiegano le definioni e credetemi, sono affermazioni illuminanti e scopri che finora di eutanasia se ne è quasi sempre parlato a sproposito...

come dicevo, questo libretto, è davvero una lettura illuminante.
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
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