Dostoevskij, i fratelli Karamazov e sondaggio
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Dostoevskij, i fratelli Karamazov e sondaggio
Scrive Freud: "il suo posto viene subito dopo quello di Shakespeare. I fratelli karamazov sono il romanzo più grandioso che sia mai stato scritto, l'episodio del grande inquisitore è uno dei vertici della letteratura universale, un capitolo di bellezza inestimabile".
Il libro è ponderoso, mille pagine, ma si legge con facilità, sia perchè scritto da un signor scrittore, sia perchè è suddiviso da capitoli di circa dieci pagine, allo stile di Dostoevskij. Certo, è consigliabile un ritmo di 50 pagine al giorno, per non annegarvi dentro, come in tutti i libri spessi cinque centimetri.
Che ne valga la pena, va da sè: questo romanzo cerca di cogliere la natura umana e pone ai lettori questioni etiche e filosofiche sul bene e sul male, sul rapporto con gli altri esseri umani ecc.
La storia ha un'accelerata superata la metà, e diventa incalzante, irresistibile; prima si tiene su un ritmo più pacato (ma non è noioso).
Vorrei lanciare un sondaggio: qual è il vostro romanzo preferito di Dostoevskij? Così sceglierò il prossimo. Io senza dubbio preferisco questo ( a malincuore, perchè delitto e castigo...)
Il libro è ponderoso, mille pagine, ma si legge con facilità, sia perchè scritto da un signor scrittore, sia perchè è suddiviso da capitoli di circa dieci pagine, allo stile di Dostoevskij. Certo, è consigliabile un ritmo di 50 pagine al giorno, per non annegarvi dentro, come in tutti i libri spessi cinque centimetri.
Che ne valga la pena, va da sè: questo romanzo cerca di cogliere la natura umana e pone ai lettori questioni etiche e filosofiche sul bene e sul male, sul rapporto con gli altri esseri umani ecc.
La storia ha un'accelerata superata la metà, e diventa incalzante, irresistibile; prima si tiene su un ritmo più pacato (ma non è noioso).
Vorrei lanciare un sondaggio: qual è il vostro romanzo preferito di Dostoevskij? Così sceglierò il prossimo. Io senza dubbio preferisco questo ( a malincuore, perchè delitto e castigo...)
- Sapphire78
- Olandese Volante
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L'Idiota, senza dubbio.
Parabola del diverso e di colui che è disadatto alla vita, ricordo che mi piacque moltissimo al liceo, anche se, come i Fratelli Karamazov, è ponderoso.
E, ugualmente, è in verità uno studio quasi filosofico sull'essere umano, e diventa coinvolgente come romanzo solo superato lo scoglio dei primi capitoli.
Parabola del diverso e di colui che è disadatto alla vita, ricordo che mi piacque moltissimo al liceo, anche se, come i Fratelli Karamazov, è ponderoso.
E, ugualmente, è in verità uno studio quasi filosofico sull'essere umano, e diventa coinvolgente come romanzo solo superato lo scoglio dei primi capitoli.
Reginetta dei telecomandi, di gnosi assolute che asserisci e domandi (Culodritto, Guccini)
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- Marcello Basie
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Secondo alcuni, "I fratelli Karamazov" andrebbero letti dopo aver letto il resto di Dostoevski, essendo la grandiosa sintesi di temi sviluppati in altri romanzi (ad esempio, Aliesa riprende per certi versi il principe Myskin, protagonista dell "Idiota").
Io ho amato molto anche "Delitto e castigo" e "I demoni". I Karamazov pero' restano il mio preferito!
A+
Marcello
Io ho amato molto anche "Delitto e castigo" e "I demoni". I Karamazov pero' restano il mio preferito!
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Marcello
Stai sveglio, non abbandonarti ai sogni. Quando scegli non devi sognare, sei tu il responsabile. (Vittorio Foa)
- vesna
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anche per me i karamazov sono il meglio...lho studiato a scuola e mi ha affascinato talmente tanto che dopo ho letto tutto quello che ha scritto in ordine cronologico di scritura...si sono pazza lo so!
Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
Sinceramente "i fratelli karamazov" e' un opera fantastica...ma anche il giocatore e i demoni non sono da meno. Forse un po' deluso da delitto e castigo!
...altro non ho letto...
e qualcuno che lo vuole scambiare con wilbur smith (o come si scrive!)
Gli scrittori russi sono da leggere...
...altro non ho letto...
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Colui che non sa niente, non ama niente.
Colui che non fa niente, non capisce niente.
Colui che non capisce niente e' spregevole.
Ma colui che capisce, ama, vede, osserva...
Colui che non fa niente, non capisce niente.
Colui che non capisce niente e' spregevole.
Ma colui che capisce, ama, vede, osserva...
Dato che quel "qualcuno" di cui parla Distico nel messaggio sono io, vorrei una volta per tutte chiarire che non volevo mettere sullo stesso piano Smith con Dostoevski, ci mancherebbe altro! Dato che in quel periodo nell'area libri ri-cercati si parlava tanto dei libri di Smith, ed io in quel momento stavo cercando I" fratelli Karamazov"pensavo che magari qualche appassionato poteva essere intenzionato allo scambio, o passaggio. Ciao a tutti!
Per aspera ad astra
http://www.bookcrossing.com/mybookshelf/Paneenutella
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- alexyr
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- Località: milano-sanremo..provate a prendermi....
l'idiota.
ma le notti bianche si difendono bene,soprattutto se fa un freddo boia,con la cioccolata, la vodka bella gelida, e magari il camino acceso.
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**utcumque de me vulgo mortales lucuuntur**
www.enricogianfranchi.com (my favourite photo)
http://perasperaadastra.iobloggo.com perchè non appestare il web,se puoi?
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- ilmagodilussino
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- Xenia
- Olandese Volante
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Io ho letto solo 'Le notti bianche' che ricordo mi sia piaciuto molto... Con 'Delitto e Castig' ho provato più volte e con tanta buona volontà (ho comprato anche un'edizione ben impaginata in 2 volumi apposta!) ma non sono mai riuscita ad andare oltre p.150... mi arenavo sempre sulla scena del commissariato e cominciavo ad andare in palla con i nomi
I consigli sono i vbenvenuti
take care
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Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. (Jules Renard)
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- Pirata
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l'opera di Dostojevsvkji
Ho letto sia "i Demoni", sia "Delitto e castigo" e mi ripromettevo di leggere "Ifratelli Karamazov", comunque non posso dire quel'e' il migliore, mi sono piaciuti tutti e due. Nessun autore e ' come Dostojevskji.
- vzsherazade
- Corsaro Rosso
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finito venerdì i fratelli karamazov.
incredibile!!!
ipnotizzata dalle discussioni sulla morte e la religione mi domando,
ma dimitri alla fine riesce a fuggire oppure no???
Vizzeta
PS. forse sono rimasta un pò delusa dalle scene patetiche del funerale finale. ma riconosco che è una degna fine di un libro meraviglioso
incredibile!!!
ipnotizzata dalle discussioni sulla morte e la religione mi domando,
ma dimitri alla fine riesce a fuggire oppure no???
Vizzeta
PS. forse sono rimasta un pò delusa dalle scene patetiche del funerale finale. ma riconosco che è una degna fine di un libro meraviglioso
- Barramundi
- Pirata
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Lo so. Non ha l'intensità dei grandi capolavori di Dostoevskij, ma è così bello. Breve, intenso, dolcissimo. Un piccolo gioiello scritto nel suo periodo "romantico".
Adoro questo libro perché mi riconosco decisamente nel personaggio del "sognatore", figura cara a Dostoevskij.
E poi le atmosfere di Pietroburgo, e le passeggiate notturne mi affascinano molto: leggendo il libro mi sembra quasi di camminare, solo e tra mille pensieri, in una notte piena di nebbia per strade totalmente deserte, assorto, ma in attesa fervida di qualcuno che rompa il mio silenzio.
Certa la vicenda porta con sé un velo di tristezza, ma l'emozione tipica delle persone solitarie che Dostoevskij riesce a disegnare, vale veramente la pena di essere letta.
Le notti bianche
Adoro questo libro perché mi riconosco decisamente nel personaggio del "sognatore", figura cara a Dostoevskij.
E poi le atmosfere di Pietroburgo, e le passeggiate notturne mi affascinano molto: leggendo il libro mi sembra quasi di camminare, solo e tra mille pensieri, in una notte piena di nebbia per strade totalmente deserte, assorto, ma in attesa fervida di qualcuno che rompa il mio silenzio.
Certa la vicenda porta con sé un velo di tristezza, ma l'emozione tipica delle persone solitarie che Dostoevskij riesce a disegnare, vale veramente la pena di essere letta.
Le notti bianche
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