La giovane Lyra, partita alla ricerca del padre scomparso, si ritroverà a svolgere un ruolo chiave nell'equilibrio dell'universo. Mi correggo: DEGLI universi.
L'avventura mi ha "preso" subito molto, a partire dalla Bussola. Bella l'introspezione dei personaggi, l'accuratezza nella descrizione delle cose e degli ambienti (Alcuni parlano di un novello Tolkien. Secondo me si esagera. Il modello però è quello e l'allievo è MOLTO bravo.).
Soprattutto bella la molteplicità dei livelli di lettura: l'avventura pura, ma anche il confronto fra Legge, Morale e Istinto, nonchè (forse l'argomento più importante della trilogia) il confronto fra Umano e Divino.
Proprio su questo ultimo punto qualcuno storcerà il naso leggendo: la profondità con cui Pullmann affronta questi argomenti complessi ed importanti non mi è sembrata moltissima. La cosa che mi faceva più arrabbiare leggendo era infatti la presunzione dell'autore di dare, attraverso la storia e i personaggi, risposte senza ombra alcuna di dubbio su temi epocali. Uno zinzinello di presunzione c'è.
Rimane una storia emozionante, ben narrata, e il coraggio di "puntare alto" e far riflettere.
O si odia, o si ama. Può darsi che, finito di leggere "La bussola", vi precipitiate a comprare gli altri due.
Chi di voi l'ha già letto? Sono curioso di sentire commenti!
Ciao!
akela
P.S:Vi piace l'anime giapponese "Neon Genesis Evangelion"? Questa trilogia fa per voi!

P.S.2: perdonatemi se la grammatica di questo pezzo non è un granchè. ho dormito tre ore stanotte!
