Reportage e piccola rece...
Cristiana è una dark lady graziosissima. E perdonatemi questa sorta di ossimoro. Alla presentazione dell'agenda FNAC si presenta in rosso (capelli fiammanti) e nero (maglia e gonna svolazzante), proprio i colori che assocerei immediatamente alle sue storie preferite. Completa il tutto una collana di leggerissime bolle trasparenti, molto pop: altra definizione perfetta per lei.
La serata è decisamente all'insegna della giovialità, complice il giallista Cappi che coinvolge gli astanti (tra cui un dandissimo, ma ti pareva, Andrea G. Pinketts) e per lo più li tramortisce a suon di freddure. L'agenda presenta un racconto per ogni mese, e ciascuno degli autori presenti è invitato a introdurre il proprio. Quello di Cristiana suscita curiosità: parla di una ladra infiltrata nella società bene milanese (Navigli eccetera) come "un verme nella mela", che si ritrova invischiata in una faccenda oscura con finale a sorpresa. Che permetterà di ritrovarla ancora in un prequel. O in un sequel. O forse no.
Il racconto è breve ma bello già dal titolo verdiano, "Sempre libera": perfetto, leggete e capirete perché. Narrazione che anticipa e inganna, ovvero grande padronanza dei mezzi stilistici a disposizione. Ma soprattutto, un grande gusto per il dettaglio, il dettaglio rivelatore di una personalità, di un ambiente, di un trascorso. E' per questo che la storia di Cristiana, lontana dal minimalismo e vicina al racconto nero e d'orrore, conserva tuttavia una grande credibilità che la allontana dallo stereotipo di genere e la fa apparire radicata nel reale, e perciò ancora più inquietante...
L'agenda si trova in tutte le FNAC (d'oh!) al prezzo di 10 euro. Copertina di cartone nera, spiralata, con foto racconti appuntamenti culturali per tutto l'anno.
Lily
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