Si tratta di un piccolo capolavoro dedicato prevalentemente ai "salti" nel tempo. Va detto che Silverberg è un rappresentante della vecchia fantascienza (quella che in libreria - ahimé - non si trova più, se mai si è trovata) e quindi risulta sconosciuto al grande pubblico per essere purtroppo "roba di pochi eletti".
Vi sono accennate le principali argomentazioni riguardanti il tema temporale, delle quali ne cito due:
- lo switch temporale (quello per il quale ognuno ha più universi paralleli, derivati da opzioni passate: se io ho fatto una certa scelta, c'è una serie di altri "me stesso" che stanno sviluppando una loro storia parallela alla mia); qui Silverberg immagina addirittura uno scambio fra universi.
- il paradosso temporale (qualsiasi azione effettuata da un cronoviaggiatore sulla traccia temporale - ovviamente passata - di una persona, comporta delle modifiche che possono anche essere devastanti)
riporto inoltre la copertina in inglese di uno dei racconti (semplicemente folle) diquesta raccolta (in italiano non c'è nulla)
Per chi fosse interessato al tema temporale vanno segnalati anche Robert Sheckley e Ray Bradbury (di quest'ultimo in libreria c'è una raccolta "Dinosauri" edizioni NET - da leggere "Rombo di tuono")
per conoscere un po' Silverberg http://www.owmyhead.com/silverberg/oldsite/silvhome.htm
per Sheckley
http://www.sheckley.com/frames.html
per Bradbury
http://www.raybradbury.com/