http://www.brianze.it/libri/osnago/osnago.html
"breve racconto che appartiene ad una serie di fascicoletti
che costituivano il periodico"La Buona Parola", diretto dallo
stesso scrittore dal 1898 al 1900"
il BOOKCROSSING gia' esisteva a fine '800!!!
dalla prefazione:
"I volumetti, che trattavano gli argomenti morali piu' vari e che erano editi da Vallardi,
ebbero un successo folgorante (se ne diffusero oltre seicentomila copie).
L'autore esortava "le persone facoltose, i proprietari e i capi degli stabilimenti e
delle officine a fare larghi acquisti di opuscoli e a distribuirli gratuitamente nelle
citta' e nelle campagne... Se non sapete a chi donarli dimenticateli sui banchi
delle botteghe, nelle carrozze dei tram, nei vagoni, nelle scuole, nei caffe',
nelle osterie. L'agricoltore sparge la semente a caso: Dio pensa a farla crescere."
Meditate gente, meditate!
E.De Marchi - Quel maledetto coltello...
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
E.De Marchi - Quel maledetto coltello...
Quello che allora non sapeva, era che impazzire
talvolta e' una reazione appropriata alla realta'.
(P.K.Dick, VALIS)
talvolta e' una reazione appropriata alla realta'.
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- Marcello Basie
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Il libro aveva suscitato molto il mio interesse, soprattutto perche' parla dei paesi di Osnago e Usmate che conosco bene 
Si tratta pero' di un racconto molto moralistico, viene preso spunto da un fatto di cronaca per denunciare i numerosissimi fatti di sangue causati dall'enorme diffusione del porto di coltelli e simili. Da un punto di vista letterario quindi ha scarso valore, e sono anche rimasto deluso perche' non racconta nulla di come erano Osnago e Usmate a fine '800
In compenso pero' e' molto interessante da un punto di vista storico e sociologico, per come tratta il tema della violenza nell'Italia di allora.
E poi c'e' il suggerimento a fare bookcrossing gia' richiamato da clkid che colpisce molto
A+
Marcello

Si tratta pero' di un racconto molto moralistico, viene preso spunto da un fatto di cronaca per denunciare i numerosissimi fatti di sangue causati dall'enorme diffusione del porto di coltelli e simili. Da un punto di vista letterario quindi ha scarso valore, e sono anche rimasto deluso perche' non racconta nulla di come erano Osnago e Usmate a fine '800

In compenso pero' e' molto interessante da un punto di vista storico e sociologico, per come tratta il tema della violenza nell'Italia di allora.
E poi c'e' il suggerimento a fare bookcrossing gia' richiamato da clkid che colpisce molto

A+
Marcello
Stai sveglio, non abbandonarti ai sogni. Quando scegli non devi sognare, sei tu il responsabile. (Vittorio Foa)