rosso di sera - brunella gasperini

[vesna]

un libro che io da sola nn avrei mai comprato...
ma che mi ha lasciato stupefata...scritto nel '63 è ancora fresco e pieno di emozioni che anche gli adolescenti oggi, o quelli di 10 anni fa sentono...
un libro che parla della piccola borghesia ..ma che parla anche degli scontri generazionale e prima di tutto del amore...amore dei figli verso i genitori, e genitori verso i figli...un libro che magari ci insegnera di ricordarsi che i genitori sono esseri umani che "nn hanno tempo per ricordarsi che anche lorro a sua volta erano figli"...
GRAZIE Liber
mi hai fatto un favore
baci
vesna

[liberliber]

grazie a TE, io non me la sentivo di fare la recensione... è troppo personale per me

[liberliber]

...però copio quello che ho scritto su BC.com, sperando che poi anche Solimano metta qua la sua journal perché è proprio bella!
(sta anche facendo un gran bel giro, questo libro, son proprio contenta - Milano, Firenze, Torino... spero che poi viaggi un po' anche verso sud!)

"Ha cambiato la mia adolescenza. Nessun altro libro ha significato così tanto per me, in quel periodo. E mi ha fatto scoprire Neruda... che ha cambiato molte altre cose.
Grazie, grazie, grazie alla Baldini & Castoldi che la sta ripubblicando, così posso donare questa storia a qualcun altro (la mia copia, praticamente informe ormai - oops! è di mia madre ma son secoli che non la vede... - rimane religiosamente custodita nel mio scaffale)."

[solimano]

...però copio quello che ho scritto su BC.com, sperando che poi anche Solimano metta qua la sua journal ...

Eccoti accontentata!

"Grazie a Liberliber ho potuto leggere questo romanzo.
E' un libro che ti conquista piano piano. Ha il ritmo di un fiume placido e ad un tempo in piena.
Drammatico e corale come una tragedia greca, pieno di suspense come un thriller, si gusta con tutti i sensi. Riesci a percepire l'odore del bosco e del fiume, il suo "parlare" e il free jazz, il colore dell'estate e tanto tanto di più.
Mi ha riportata, per molti versi, ai tempi del liceo (anch'io classico, come il protagonista) e a quei momenti di sospensione dell'animo che caratterizzano il passaggio dall'adolescenza all'età adulta.
Solo leggendolo riesci ad apprezzarlo fino in fondo; mi dispiace doverlo liberare, ma sono felice che altri bookcorsari potranno amare questo piccolo libro. Buon viaggio."

[vesna]

lho liberato al meet up
ed è piaciuto tanto..

lo volevano in 3 e hanno deciso di pasarselo dopo averlo letto...

la mia recensione nn è cosi bella pero' una cosa che mi ha insegnato e che come figlia devo cambiare...

baci

[Xenia]

L'ho recuperato martedì al meetup, speravo di riuscire a leggerlo, davvero. Appena finisco Houellebecq (Plateforme) lo prendo in mano...
Mia mamma si è illuminata d'immenso quando lo ha visto sulla mia scrivania, toni entusuastici sullo stile, e ricordi di giovinezza

take care
Xenia

[annaspace]

Io questo non l'ho letto ...ma ho copia consunta , bisunta e bi-letta di "Le note Blu " della Gasperini...che mi ha strappato all'epoca calde lacrime...e note blu.
Mi avete convinto...sarà in lista per i prossimi acquisti visto che tempo che a Roma non arriverà facilmente !

[liberliber]

costa 7,23 €... non improponibile dunque. Le note blu non lo conosco per nulla, non è che lo liberi? (anche le fotocopie, nel caso... )

[annaspace]

Le note blu non lo conosco per nulla, non è che lo liberi? (anche le fotocopie, nel caso... )

Liber mi dispiace anche volendo non lo potrei liberare perchè è tutto scompaginato...volano via le pagine tanto è vecchio. .e oltretutto l'ho già inscatolato per via del trasloco. .ma se lo trovo in libreria ve lo prendo volentieri !

[Xenia]

lho liberato al meet up
ed è piaciuto tanto..

anche a me... copio e incollo la journal entry

Ci sono di tanto in tanto dei libri che sono in grado di scioglierti qualcosa dentro, di far riaffiorare emozioni, di scuoterti in silenzio. 'Rosso di sera' credo sia stato per me uno di questi libri. L'ho finito meno di 10 minuti fa, e stanotte mi ha cmq fatto spegnere alle quattro.

La storia di questo ragazzo di 17 anni, Rosso, scritta in prima persona, mi ha ricordato all'inizio il giovane Holden di Salinger, ma per l'autoironia del protagonista più che altro. In realtà il romanzo biforca molto presto e prende un'altra strada, più intimista se vogliamo, ma anche molto poetica, evocativa, restando però nella semplicità.
E' credo questa semplicità che permette al testo di spezzare le distanze con il lettore, di coinvolgerlo nella storia ma soprattutto, o almeno così è stato per me, di lasciarlo ricoinvolgere da se stesso e dalla propria storia personale. Immagino sia molto difficile non trovare, prima o poi, un paragrafo sul quale soffermarsi, un verso da ripetersi dentro, un'immagine che non richiami qualche nostro ricordo passato.
E anche per questo il romanzo è spesso commovente: sentimentale sì, ma non melenso, umano, ma non patetico. La storia cammina ai bordi di in burrone, ma non ci cade mai, e ricorre ai versi e alle immagini di Neruda per respirare a pieni polmoni l'emozione e aggrapparsi al tempo stesso alla realtà.

Alla fine quello che mi è rimasto impresso è un senso di pietà per gli uomini, ragazzi o adulti che siano, per le piccole miserie e sconfitte che si portano dentro - che ci portiamo dentro-, e la loro maledetta incapacità di svuotare e condividere il loro 'sacco di pietre'. E alla fine certe volte è solo la vita che riesce a trovare il sistema, a volte crudele, di far saltare i nostri lucchetti interiori.

E mi resterà anche l'immagine ricorrente del geranio, che ho sentito così violentemente mia, fino a questa sua ultima apparizione, nelle pagine conclusive del libro:

[...]
Lei tirava su col naso, docile e stordita. E' così poco abituata alla felicità, che non riesce ancora a crederci, ne ha paura come di una cosa che non le spetti. E' una cosa molto patetica. Il geranio che ha troppa sete per riuscire a bere.
[...]

Un romanzo vivo, finalmente.
(Grazie Liber )

Xenia

[silvana]

Un romanzo vivo, finalmente.
(Grazie Liber

Non è che stai magari pensando di liberarlo ad un meet up, tipo quello della martesana, per intenderci??

Silvy

[Xenia]

Un romanzo vivo, finalmente.
(Grazie Liber

Non è che stai magari pensando di liberarlo ad un meet up, tipo quello della martesana, per intenderci??

Ma sai che ci sono OTTIME probabilità che lo faccia? Il mio unico incubo al momento circa domani sera è che temo mi stia tornando la febbre e questo mi farebbe molto arrabbiare!!!

Se ci sono te lo porto più che volentieri, è veramente bello (forse dalla mia rece si era intuito che mi era piaciuto, eh...?!)

ciao

[silvana]

Allora affare fatto, sempre che si riesca a sopravvivere all'influenza (anch'io sono messa male) ....

Ciao
Silvy

[Xenia]

Allora affare fatto, sempre che si riesca a sopravvivere all'influenza (anch'io sono messa male) ....

incrociamo le dita allora !

ciao,
Xenia

[silvana]

Ormai è stato già scritto tutto su questo romanzo, però voglio lasciare anche il mio pensiero.
Ciò che più colpisce è la sua attualità. L’anno di pubblicazione è il 1963, ma potrebbe trattarsi di una storia scritta ai giorni nostri.
Una storia nella quali tutti possiamo riconoscerci, perché tutti siamo stati adolescenti ed abbiamo vissuti i drammi e le incomprensioni che caratterizzano quel periodo della vita. Quando è più facile costruire muri tra noi e gli altri che comunicare, quando le incomprensioni con i genitori creano distanze incolmabili, quando ci si può sentire così soli e diversi.
Insomma Brunella Gasperini, scrittrice che per altro non conoscevo se non di nome, ci racconta una storia dolce e amara. Una vicenda delicata, ma che tocca temi forti, vista attraverso gli occhi di un adolescente e ambientata nella provincia italiana, borghese e pettegola.
Un romanzo che inizia un po’ in sordina per poi prendere una piega inaspettata. Che fa sorridere, ma che commuove. Uno di quei libri che riescono a smuovere qualcosa dentro. Mi dispiace non averlo letto quando ero adolescente anch'io.

Silvana

[Xenia]

Mi dispiace non averlo letto quando ero adolescente anch'io.

mi ha fatto molto piacere leggere questo tuo commento... ma credo vi sia qui in giro qualcun altro che ne sarà ancora più contenta

take care

[liberliber]

chi?
ma quanto vi voglio bene a tutte e due!!!
cmq devo render noto che qualcuno non è d'accordo col dilagante entusiasmo... non voglio far nomi ma... Coooorsoooooo! Che ne dici di allargare la discussione?!?

[Xenia]

cmq devo render noto che qualcuno non è d'accordo col dilagante entusiasmo... non voglio far nomi ma... Coooorsoooooo! Che ne dici di allargare la discussione?!?

e figuriamoci se Corso poteva lodare un libro simile...

[Corso]

cmq devo render noto che qualcuno non è d'accordo col dilagante entusiasmo... non voglio far nomi ma... Coooorsoooooo! Che ne dici di allargare la discussione?!?

Visto che la Signora della Padania mi ha chiamato in causa rispondo con piacere.....ma domani! ora vado di fretta! se proprio siete curiosi andate a vedere la mia JE fatto per il bookring su BC.com!

Xenia: NO COMENT

[PenelopePitstop]

Ho letto "Rosso di sera" sei secoli fa, quando ero ancora taaanto giovane e mi era piaciuto tantissimo.
Però sono arrivata a "rosso" dopo aver letto "Una donna ed altri animali" che ho letto, riletto, straletto, sorriso, riso, pianto .... sia la copia della locale biblioteca (che devo aver consumato...) sia la copia che sono finalmente riuscita a trovare in libreria....

Liberliber l'hai letto?

Cat