Il libro ripercorre l'Odissea, forse il libro più famoso del mondo, sfatando molti pregiudizi, come il fatto che gli eroi omerici non abbiano una profondità psicologica, ed accompagnandoci per mano tra prodigi profumati dal mare, ci consente di attraversare i molti livelli di lettura ed i molteplici significati che Omero ha intessuto, colmando gli spazi bianchi lasciati dal grande poeta proprio perchè noi li riempissimo con il nostro ingegno.
Così Ulisse non appare più come un uomo infido, ma dalla mente multiforme, "figlio" di Ermes ed Atena, capace di tessere inganni, ma anche di accettare il fato chinando il capo, con la sua complessità, la sua mente colorata, non è più un'eroe, ma un uomo come noi.
Un libro davvero bello e curatissimo nella ricostruzione filologica, mi ha fatto tornare la voglia di riprendere in mano Omero. anzi se qualcuno avesse da consigliarmi un'edizione soddisfacente...
2003, Mondadori, 16 euro(credo perchè io l'ho comprato praticamente nuovo a metà prezzo
