
Davvero un bel libro e sono davvero contento di averlo preso a scatola chiuso, è stato davvero piacevole leggerlo è molto scorrevole e racchiude un pò della fantasia di Stefano Benni, mischiata con qualche sprazzo di fantascienza.
di seguito vi metto la trama che potete leggere sul sito della Wuming fondation:
Nei boschi sopra Castel Madero qualcuno tende agguati ai cacciatori e li mutila del dito con cui premono il grilletto. Una ragazza e un uomo barbuto girano tenendo in mano strane aste di metallo. Il gruppo dei "Duri a morire" si prepara al peggio. Il guerriero Geims Oliva si accorge d'un colpo che non vi è onore in quel che sta facendo. Mentre grida: "Io sono un gladiatore, non uno stronzo!", qualcun altro, non troppo distante, pensa che "la corda del mondo è lì lì per spezzarsi".
Marco è l'Uomo Nuovo, fondatore di una nuova civiltà troglodita libera dalla tirannia degli inutensili. Vive in una caverna sui monti del Maderese, epicentro del futuro mondo primitivo. Non sono in pochi a interferire col suo progetto: cantieri che divorano montagne, bracconieri di cinghiali, piccoli gangster, carabinieri "survivalisti", palestrati nazisti e un gruppo clandestino che - ispirandosi a un oscuro autore di fantascienza - ha dichiarato la "guerra agli umani". Per Marco "nessun luogo vale un assedio", si ritiene un nomade e potrebbe anche andare altrove, ma un piccolo evento - la scomparsa di un sanbernardo di nome "Charles Bronson" - sta già rotolando e presto si gonfierà a palla di neve, travolgendo lui e i suoi "alleati": Gaia, barista rabdomante, e Sidney, nigeriano fuggito da un canile che canile non è.