Romania- libri e notizie

[DNA75]

Ciao a tutti,
contro i progetti esposti in precedenza alla fine per le vacanze vado in romania e ho da chiedervi un aiuto:

vorrei leggere qualche cosa sul luogo non necessariamente turistico, anche semplicemente libri ambientati li ...qualcuno ha suggerimenti da offrirmi?
grazie


[-gioRgio-: spostato in "Le recensioni", secondo i criteri riportati nelle istruzioni esplicative dell'area]

[Rodolfo II]

Recentemente ho letto "I l diario di Dracula"... no, non è una cosa stile "Intervista col vampiro", ma un immaginario memoriale del Dracula storico, Vlad l'impalatore, Voivoda di Valacchia. E' una cosa un po' malata (Vlad sembra uno psicopatico) ma affascinante, e parla anche delle tradizioni e del folklore romeno.
L'autore è Marin Mincu, romeno che insegna all'università di Firenze, e che ha pubblicato anche volumi di fiabe e poesie romene.

trovi qualcosa seguendo questo link...

http://www.internetbookshop.it/ser/serd ... X1WPASS6EG

[DNA75]

grazie!
cercavo proprio un libro del genere!

[Rodolfo II]

Beh... allora buona lettura e fammi sapere!

[Yucatan]

Cara, il mio dipartimento ha aperto uno scambio continuo con la Romania, e lì ha progetti di studio del turismo forklorico, per esempio - andrai in casa tipica?
se vuoi vidi un allegrissimo filmato chiamato "Morte a Budesti"!! e andai anche a Roma, apposta per vederlo!
poi ha pubblicato l'intero volume delle campagne etnologiche in Romania....
ma vai a trovare gli industriali italiani che impiantano fabrichette là per non pagare la manodopera? (altra ricerca dell'istituto!)
insomma, lo so che non è proprio a questo che pensavi!
volevo solo dire la mia.
Mi hanno detto - ma non so se dopo l'allargamento dell'unione europea è ancora così - che i prezzi sono molto convenienti! e di stare attenta alla bevanda nazionale con cui pasteggiano perchè non dà i sintomi dell'ubriachezza, ma ha un dosaggio alcolico da grappa!

[DNA75]

cara yuca,
il mondo è pieno di contraddizioni! io vado alla ricerca di paesi fermi al 1200, di conventi interamente dipinti con le scene delle sacre scritture e patrimonio dell'unesco...spero di non trovare la morte a budesti (in cui starò pochissimo visto che ripartiamo subito alla volta delle transilvania) e di non incontrare i miei connazionali evasori (che purtroppo sono ovunque! )
in ogni caso viaggiare è anche questo...accettare che non tutto è bello e perfetto!
un abbraccio

[ilmagodilussino]

estate '89 a zonzo per i carpazi e transilvania con un maggiolino.
su marte ci saremmo sentiti più a nostro agio ma è stata un'esperienza meravigliosa.
c'erano in giro solo (pochissime) dacia bianche (delle renault 18 romanizzate); abbiamo preso una multa per eccesso di velocità ("radar control") ma il poliziotto l'ha scritta a matita su un foglio giallino a quadretti.
certi giorni saltavamo il pranzo: i ristoranti segnati sulla guida tci erano stati nel frattempo bombardati....
all'"autoservire" servivano una polenta inquietante in gavette di stagno con posate di stagno.
nessun segno di merci e marchi esteri: autarchia assoluta, sottaceti locali, vinacci locali, cavolo ripieno di cavolo locale, "suca" (rosso, bianco e giallo) locale (gasatissimo e chimicissimo).i paesini attrversati nelle vallate (ed i relativi abitanti) avevano il colore del minerale che si estraeva o dei manufatti che si fabbricavano colà (grigino, marroncini, giallino...).
meravigliosi cartelloni stradali con grafici della produzione agricola e pubblicità all'"epoca d'oro ciausescu"; ai bordi delle strade pozzi all'ombra di alberi e sotto l'albero polacchi con la 126 con il carrello appendice ed il portapachi stracarichi (gita, viaggio di nozze, contrabbando?).
tanti incontri indmenticabili: il "professore" e la sua famiglia, in vacanza nel cuore dei carpazi, che ha continuato a scriverci per anni e noi gli abbiamo inviato libri in italiano; il musicista di un bar che ci ha chiesto delle corde per la chitarra e ci ha parlato di endrix (che credeva ancora vivo....); i due della securitate che ci hanno seguito con l'auto nera per un po' e poi abbiamo invitato al ristorante; i monaci di uno dei monasteri che ci hanno prestato i pantaloni lunghi per poter entrare; i due stralunati naturalisti italiani sul delta del danubio, che andavano in giro a turno per poter curare la tenda e che alla domanda "com'è il delta?" ci ahnno risposto "rovigo, più grande.."; nicu che ci ha portato in barca a remi sul delta per ore; il cavallo nei bagni del campeggio; i camionisti transilvani che continuavano a chiederci foto della loren nuda in cambio di liquori artigianali.....
insomma indimenticabile.
buon viaggio a voi, e forse peccato perchè ora (meno male per i rumeni comunque, ma forse con qualche riserva...) tutto sarà certo cambiato.
e che sapore aveva quella coca cola bevuta di notte in serbia, dopo essere passati sotto le fotoelettriche e le mitragliatrici delle "porte di ferro" mentre i gendarmi yugoslavi ridevano di questi tre italiani che tornavano dalla romania....

[DNA75]

mammamia mago..che viaggio deve essere stato!
spero, al mio ritorno, di aver raccolto tanti di quei ricordi che anche a distanza di anni siano così indelebili nella mente!
grazie!