IL TIRANNO - Valerio Massimo Manfredi
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IL TIRANNO - Valerio Massimo Manfredi
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Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
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IL TIRANNO - Valerio Massimo Manfredi
E' davvero una storia avvincente anche se a tratti diventa molto lenta. Mi piace molto la passione di Manfredi quando scrive.
E' davvero coinvolgente!!
Si nota che sa di cosa parla (anche quando inventa) e che sente il trasporto fino ad arrivare in Magna Grecia.
Molta storia (e questo mi piace!
)
Qualcuno ha letto questo libro e vuole condividere che ne pensa?
Abrazos y Besos
El Tano
E' davvero coinvolgente!!
Si nota che sa di cosa parla (anche quando inventa) e che sente il trasporto fino ad arrivare in Magna Grecia.
Molta storia (e questo mi piace!

Qualcuno ha letto questo libro e vuole condividere che ne pensa?
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Tano caro, il PALO (seguendo il link l'avresti visto) era solo per segnalarti che esisteva già il thread. Babette è intervenuta con rapidità di folgore, e ha fuso i due thread... La rimessa dal fondo era un post sul vecchio thread per farlo risalire a galla (dal fondo) tra i posts nuovi...
Tutto sotto controllo. Ho adorato questo libro. Siccome per mesi nessuno ha cagato di striscio la mia recensione, ho spostato il testo nel mio blog (vedi post iniziale del thread, ora fuso).
Dicci di più... (ma prima leggi la mia recensione, sono curioso di sapere cosa ne pensa El Tano)
Per il giudizio del romanzo... direi GOAL...

Tutto sotto controllo. Ho adorato questo libro. Siccome per mesi nessuno ha cagato di striscio la mia recensione, ho spostato il testo nel mio blog (vedi post iniziale del thread, ora fuso).

Dicci di più... (ma prima leggi la mia recensione, sono curioso di sapere cosa ne pensa El Tano)

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E' piu chiaro comunque sapere chi le distrugge che il perchè le distrugge.. (anzi anche questo è piu che chiaro...Baghdad come Selinunte e Imera ? Solo che oggi non è più chiaro come un tempo chi sta distruggendo le mura della città...

Non conosco la Sicilia (è una cosa che assolutamente devo fare) ma la posso immaginare attraversando le vicende di questo bel racconto. La Magna Grecia! Sono tarantino e un po ne faccio parte. Neanche io riesco ed essere obbiettivo.

Ultima cosa:
Ho sentito dire come critica a questo libro "e vabbè ma è meglio Tolkien!"


Abrazos y Besos
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Mah, esprimo parere lievemente differente. Positivo ma non entusiasta.
Ho apprezzato la documentazione, la sobretà della scrittura e lo sforzo di non romanzare, forzando una biografia che è già ricchissima di per sè.
Interessante, ok, ma l'emozione?
La critica può essere che non mi ha emozionato. Sarà l'understatement della scrittura, sarà la scelta dell'autore di raccontare senza immedesimarsi, sarà il taglio storico...
Mi si dirà, ma è una biografia, non un romanzo! Sarà: ma con una vita tutto sommato meno avventurosa (anche perché forse solo Lawrence d'Arabia l'ha avuta PIU' avventurosa) la Youcenair ha costruito sull'imperatore Adriano una biografiache trasuda umanità da ogni pagina.
Certo, non mi sogno di rimproverare al buon Massimo di non essere la Yourcenair, ci mancherebbe.
Ma forse un po' più di umanità in una vicenda così ci stava.
Comunque interessante, leggetelo.
Ho apprezzato la documentazione, la sobretà della scrittura e lo sforzo di non romanzare, forzando una biografia che è già ricchissima di per sè.
Interessante, ok, ma l'emozione?
La critica può essere che non mi ha emozionato. Sarà l'understatement della scrittura, sarà la scelta dell'autore di raccontare senza immedesimarsi, sarà il taglio storico...
Mi si dirà, ma è una biografia, non un romanzo! Sarà: ma con una vita tutto sommato meno avventurosa (anche perché forse solo Lawrence d'Arabia l'ha avuta PIU' avventurosa) la Youcenair ha costruito sull'imperatore Adriano una biografiache trasuda umanità da ogni pagina.
Certo, non mi sogno di rimproverare al buon Massimo di non essere la Yourcenair, ci mancherebbe.
Ma forse un po' più di umanità in una vicenda così ci stava.
Comunque interessante, leggetelo.
Che le tartarughe siano grandi ammiratrici della velocità è cosa del tutto naturale.
Le speranze lo sanno, e se ne infischiano.
I famas lo sanno, e ne ridono.
I cronopios lo sanno e ogni volta che incontrano una tartaruga tirano fuori i gessetti colorati e sulla curva lavagna della tartaruga disegnano una rondine.
(J. Cortàzar, "Storie di cronopios e famas")
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I famas lo sanno, e ne ridono.
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