Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri. ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!
Ammetto di leggere ultimamente più libri che somigliano a un manuale che a un film, in cui immergermi per allontanarmi dalla realtà o per sognare, forse per meglio vivere la realtà.
Comunque vi assicuro che rende maturi leggere questo libro in tutti i tempi, in qualunque stato d'animo ci si trovi, in ogni situazione e condizione si viva.
Difficile ma non impossibile mettere in atto i contenuti del libro, perchè sono vicini alla nostra vita e ai nostri strumenti più di quanto si possa immmaginare.
Leggiamolo ....si perchè una volta non basta!
Juergensmeyer è il sociologo americano autore del (quasi) recente best-seller "Terror in the mind of God" in Italiano pubblicato come "Terroristi in nome di Dio" (sottotitolo "Come può la fede in Dio sanzionare atti di terrore ?") in cui ricorda tra l'altro che gli States prima dell'11/settembre erano da anni infestati di atti di violenza a "sfondo religioso" (prevalentemente cristiani) non ultimi gli omicidi di medici ad opera di attivisti antiaborto.
Io sto leggendo "Terror in the mind of God". Quando l'ho finito probabilmnete ne farò un ring o qualcosa del genere. "Gandhi's way" mi intriga... Europe ci puoi dare qualche stralcio scelto ?
Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
Gandhi era un non violento e questo libro non è a sfondo politico come potrebbe far credere il commento di johnny nè tantomeno induce all'inazione e alla contemplazione come in via pregiudiziale si potrebbe pensare. No, Gandhi amava lottare ma senza violenza nè psicologica nè fisica nè morale ...lottare in questo modo non è facile ma nemmeno così impossibile. Lottare per avere lo stipendio più adeguato alle nostre mansioni, per avere più rispetto in famiglia o con i colleghi, lottare per far capire i nostri punti di vista al nostro partner.....insomma dai conflitti interiori a quelli condominiali.....la lotta secondo Gandhi va seguita con arte! Ve lo consiglio molto .
" L'obiettivo dell'approccio gandhiano è persuadere entrambe le parti di un conflitto che le loro posizioni sono state trattate con rispetto.....non avete mai il lusso di sapere per certo di avere ragione, anche se magari ve lo sentite....questo approccio non offre certificati di proprietà ma una licenza di caccia alla verità.."
Ultima modifica di europe il dom ago 08, 2004 9:05 pm, modificato 1 volta in totale.
"When the people lead / the leaders they would have to follow"
Per chi è interessato alla materia, nel mio bookshelf di bookcrossing c'è anche un bellissimo libro sulla psicologia della negoziazione, che non escludo di recensire in futuro... perchè merita.
Ancora attinente alle parole di europe, sempre nel mio bookshelf trovo meriti anche "Analisi transazionale" da cui traggo l'assioma base dell'AT: "I am OK - YOU are OK"
Il maldicente non duri sulla terra,
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