Donne che amano troppo - Robin Norwood

[zoe]

Qualcuno ha letto Donne che amano troppo di R. Norwood ?

Una mia amica ogni 3x2 mi chiede se l'ho letto (dev'esser un messaggio subliminale, ma per niente un complimento )

[afrodita]

e' scritto molto bene e vale la pena di leggerlo...se non altro per scoprire che non ero messa così male come alcune poverette del libro...

[Babette]

Ero convinta che non potesse meritare tutta la discussione e la fama che ha. L'ho preso per sfinimento....anche io massacrata dalle amiche che ogni 3*2 te lo citano come fosse la Bibbia, convinta di non andare oltre pagina 3.....invece sono arrivata in fondo.

Non mi è piaciuto lo stile moooolto americano, non mi è piaciuto il fatto che alcune tendenze vengano fatte risalire sempre e comunque ad infanzie difficili e violente, non mi è piaciuta la presentazione di dinamiche di coppia o comunque di sentimenti tutto sommato comuni attraverso storie che invece si caratterizzano per la loro eccezionalità.

Mi è piaciuto molto invece il modo che ha di spostare il confine sui problemi: se ci troviamo sempre con il cialtrone o con il bastardo non può assolutamente essere così solo perchè tutti gli uomini sono cialtroni o bastardi. Evidentemente si deve riflettere sui propri meccanismi di "selezione", sulla propria idea di amore, sul proprio modo di stare dentro la coppia. Nei confronti di questo libro credo che ogni donna abbia un debito: quello di farti capire che quando tra il serio e il faceto dici "gli uomini son tutti uguali" non sei molto migliore degli uomini che dicono che "le donne son tutte stupide o tutte puttane".

Delle varie "perversioni" che mi hanno colpito di più (e quante serate di chiacchiere con le amiche mi son tornate in mente ) c'è quella a fissarsi sulla necessità di migliorare il proprio compagno senza prendere in considerazione che forse è più corretto cercarsene uno che ci vada bene così come è e quella di non sapere fare i conti con un rapporto equilibrato e sereno perchè si confonde amore e passione.

Non è un libro che ti cambia la vita e continuo a pensare che non meriti tutta la fama che ha......però è da leggere

[ladyinblue]

Eeehhh!!! ma la vuoi mettere la dinamica dell' "Io ti salverò..."??

A parte gli scherzi, non mi piacciono in genere tutti questi manualetti americani, che dopo tre righe di illustrazione del problema, passano agli esempi (agli americani, levagli gli esempi pratici e sono finiti.... astrazione concettuale = 0) delle varie coppie "Beth e Bob...." oppure "John amava davvero Lilly però...."

Insomma..... siamo buone, manco rilasciare ragazze..... direttamente al cassonetto raccolta differenziata carta

[zoe]

Mi è piaciuto molto invece il modo che ha di spostare il confine sui problemi: se ci troviamo sempre con il cialtrone o con il bastardo non può assolutamente essere così solo perchè tutti gli uomini sono cialtroni o bastardi. Evidentemente si deve riflettere sui propri meccanismi di "selezione", sulla propria idea di amore, sul proprio modo di stare dentro la coppia. Nei confronti di questo libro credo che ogni donna abbia un debito: quello di farti capire che quando tra il serio e il faceto dici "gli uomini son tutti uguali" non sei molto migliore degli uomini che dicono che "le donne son tutte stupide o tutte puttane".

Ecco bab questo pensiero lo condivido pienamente (e infatti molte mie amiche puntualmente mi madano a spigare perchè non do loro ragione del fatto che sono sfortunate a incontrare sempre lo stesso uomo... ma non divaghiamo nell'ambito dei C&P)

c'è quella a fissarsi sulla necessità di migliorare il proprio compagno senza prendere in considerazione che forse è più corretto cercarsene uno che ci vada bene così come è e quella di non sapere fare i conti con un rapporto equilibrato e sereno perchè si confonde amore e passione.

cavolo cavolo cavolo...
Anche qui si va sull'interessante davvero non tanto perchè si spera di cambiare l'altro, ma perchè, cavolo! , la passione ti fa prendere lucciole per lanterne ('sto libro andrebbe postato nei canettoni... un se ne esce)

Stimo molto la mia amica quindi anche se non aprezzo un libro con troppi esempi, credo che leggerlo valga la pena per cogliere qualche stimolo (non sia mai quello di afrodita )

Anche se dal titolo sembra un bel prgio amare troppo qui si intende altro, per quel poco che ho capito, ossia che il rapporto con l'altro non è basato sull'amore, ma sulla dipendenza. L'altro diventa il motivo della propria esistenza, diventa l'unica fonte di vita, valore, gioia... una vera dipendenza dove uno si annulla e giustifica sempre e cmq l'altro. O quando si sta con un uomo per paura di star da sole perchè la disistima è tale da credere che nessuno ci amerà...
Il valore che "assumiamo" diventa direttamente proporzionale non al valore nostro di per se, ma a quello che gli altri (l'altro) ci attribuisce...

Insomma questo è quello che ci ho capito ieri mentre aspettavo l'autobus sul lungarno... adesso vediamo un pò se mi ci riconosco o se continuo a riconoscere l'ex della mia amica

[Babette]

Anche se dal titolo sembra un bel prgio amare troppo qui si intende altro, per quel poco che ho capito, ossia che il rapporto con l'altro non è basato sull'amore, ma sulla dipendenza. L'altro diventa il motivo della propria esistenza, diventa l'unica fonte di vita, valore, gioia... una vera dipendenza dove uno si annulla e giustifica sempre e cmq l'altro. O quando si sta con un uomo per paura di star da sole perchè la disistima è tale da credere che nessuno ci amerà...
Il valore che "assumiamo" diventa direttamente proporzionale non al valore nostro di per se, ma a quello che gli altri (l'altro) ci attribuisce...

Confessa...sei il clone pisano della Norwood

[zoe]

Confessa...sei il clone pisano della Norwood

Sihhh! bab deve restare un segreto...

Ma mica si esaurirà tutto in quel post il contenuto di si denso libretto azzurro avec les larmes di man Ray ritoccate d'azzurro?!

[Babette]

[zoe]

E ora dove lo trovo lo stimolo per andar avanti nella lettura di si fatto libretto?

[tostoini]

Bene bene bene mi pare di capire che non ho davvero bisogno di leggere questo libro..le mie amiche bastano e avanzano come testi di riferimento!
Comunque concordo su un sacco di punti con voi fanciulle, uno per tutti sulla condizione donna-sfigata-che-poverina-trova-solo-uomini-bastardi...
mah, comunque devo dire che a questo punto penso d'esser stata fortunata finora (o ho saputo subodorare in fretta che persona avevo davanti? ) a me il "Gran-Bastardo-che-ti-rovina-la-vita" non è mai capitato..

[zoe]

a me il "Gran-Bastardo-che-ti-rovina-la-vita" non è mai capitato..

Io resto dell'avviso che c'è bastardo e bastardo.
Quindi se escludiamo quello eccitante che sotto ti fa divertire... beh, che ben "venghino signori"
ma se pensiamo a quell'altro,
quelllo che ti rovina la vita
io sono convinta che, si la fortuna faccia il suo gioco ma che tu, cara testuggine, sia una donna che manco se lo cerca che ti lascia ma di molto indifferente, perchè può capitare , ma se il tipo non ti stimola passa e va..
se invece ti capita una volta e tu oltre a continuar a giustificarlo lo cerchi e lo ricerchi, perchè con te sarà diverso, negherà per sempre la sua natura di bastardo, ma seccaso non è lui bastardo ma te che forse....
E magari incerti momenti ti metterai anche lì a dargli contro e le tue amiche si meravigliano della tua lucidità, poi con un bel sorrisone queste ti offrono pure il caffè perchè:
"brava! Ce l'hai fatta"
e tu?
Tu prima di dar loro n bacetto di saluto
guarderai i tuoi piedini,
alzerai gli occhi al cielo
e
sospirando dirai
"Ma secondo voi stasera mi chiamerà?!"

Beh... questo potrebbe pure passare e andare ... ma tu
un altro presto ne troverai

N.W

(presto aggiungerò anche esempi:
questa era Lauren and George)

[crer63]

ho letto questo libro molti anni fa, giovin fanciulla alle prime esperienze, mi aveva molto affascinato. Ripensandoci ora molto meno.

In molte donne è radicata quella che io chiamo "sindrome della buona samaritana" (a volte anche in alcuni uomini, ma molto meno).

In questo testo è spiegata molto bene.

Quelle che ne sono afflitte sono attratte da uomini problematici, con la certezza di redimerli, di salvarli da loro stessi, col rischio di perdersi anch'esse... Per forza che poi dicono che gli uomini sono tutti b.....di.

In fondo andiamo cercando ciò che ci è gia' noto.


cinzia

[europe]

L'ho letto anche io molto tempo fa... anche se il titolo non m'ispirava niente di buono (pensavo : ecco, ci risiamo con la storia delle donne sentimentali che hanno bisogno di incoraggiamento per avere più grinta).
Oggi non lo rileggerei (è sulla scia di Donne intelligenti, scelte stupide!) perchè:
un libro anche se scritto con le migliori intenzioni non può influire sul tuo stile di amare; in amore, nella vita privata ed intima ci sono troppe variabili in gioco per potersi identificare negli esempi del manuale e sforzarsi di non fare più quell'errore di sempre poiché ritengo che, purtroppo o per fortuna, se qualcosa si può modificare nel nostro modo di voler bene ciò avviene con l'esperienza, con la sofferenza e non con la riflessione .

[johnnyfichte]

Babette CLAP CLAP.

Se una cosa "spiacevole" ci capita e ricapita sempre, FORSE non è "perchè il mondo è uno schifo"... ma perchè abbiamo delle abitudini sbagliate. Questa visione e la sua opposta sono assiomatiche, non puoi dimostrare nè che il mondo fa schifo nè che le tue abitudini sono alla base di TUTTI i tuoi mali (Popper insegna). E' però dimostrabile che l'assioma sbagliato impedisce di provare emozioni positive. (Come fai a vivere felice se "il mondo è uno schifo" ? Lo sarai quando "uscirai dal mondo")...

Quindi la speranza IMHO è di cambiare assiomi per vivere meglio. Se non altro è una idea di cosa si può provare a cambiare... non potendo cambiare "il mondo tutto".

Volete dare credito a questa visione ottimistica e benefica della realtà ?

Il mio consiglio di lettura è Joines/Stewart "Analisi Transazionale", con esercizi mooolto mirati ed efficaci... AT è alla base dell'attività dell'Anonima Alcolisti, che ha guarito dalle abitudini sbagliate milioni di persone nel mondo. Fondata da Eric Berne, lo psicologo di Joan Baez (eh eh ...)

Per inciso "il mondo fa schifo"... è una sega mentale (termine tecnico: cfr. recensione del volumetto di G.C. Giacobbe, su questo forum)...

[Marcello Basie]

Un applauso per Johnny

L'esperienza, "la sofferenza", serve certo, ma, come diceva Sartre, l'esperienza non puo' pensare al posto tuo. Se non si riflette sul perche' si finisce regolarmente in certe situazioni, si e' destinati a ripetere sempre gli stessi errori, come le zanzare che continuano a sbattere contro le lampadine incandescenti...

Peace

[johnnyfichte]

Vi ricordate Bart Simpson che continua a prendere la scossa nell'esperimento di sua sorella Lisa, dimostrando di essere più idiota del criceto ?

Beh alcuni di noi lo sono. Anche io a volte!

PIU' IDIOTA DI UN CRICETO DA LABORATORIO!

[Carmilla]

non ho letto il libro e non credo lo farò in futuro ma trovo che il titolo sia sbagliato e fuorviante.
Non credo ci siano una misura giusta e una «eccedente» dell'amore, credo piuttosto che ci siano da una parte l'amore e dall'altra la coazione a ripetere (vedi criceto da laboratorio!) e i problemi di sviluppo della personalità!!

[zoe]

Condivido il pensiero di Carmilla perchè, il titolo, è davvero "enigamtico" rispetto al contunuto.... L'ho acquistato solo perchè al libraccio e perchè spesso osannato (anche se il suo "Guarire con i perche" non l'ho mai portato a termine...)... ma inizialemte credevo che fosse rivolto a donne "altruiste" e "generose".

come diceva Sartre, l'esperienza non puo' pensare al posto tuo.

Purtroppo invece spesso è cosi che si fa... succede che l'esperienza prenda il sopravvento su di te.

Forse più che insegnare ad amare credo, per ora che sono a pagina 15 ( ) che l'intento sia quello di mostrare cosa sta dietro a certi comoportamenti (coazioni a ripetere, appunto) e far luce su queste... poi amare non credo che sia possibile impararlo. Credo che ami o non ami... forse... o forse no.
E qui è interessante, il pensiero iniziato da babette sull'amore e la passione.

Joines/Stewart "Analisi Transazionale"...

johnnyfichte mi puoi dire di piu, che mi hai incuriosita....