Il testo è il suo discorso di ringraziamento, che diventa un saggio sull'arte di ringraziare, che in qualche pagina diventa qualcos'altro, ma non si capisce poi bene cosa.
Pennac ci parla delle sue nevrosi. In quarta di copertina sta scritto:
Il problema IMHO è proprio questo: non è solo il personaggio ad essere confuso, è proprio tutto il racconto ad essere confuso. Pennac sembra capirsi da solo.L'autore arriva disegnando una figura nevrotica, contorta, esilarante di un uomo confuso.
Esilarante?

E forse, le pagine più inquietanti sono quelle in cui il Nostro sembra ammettere che, dopo aver ottenuto prestigiosi riconoscimenti "per l'insieme della sua opera", è meglio appendere la penna al chiodo, e che il tempo della Creatività è finito.

Daniel Pennac
Grazie
Feltrinelli Super UE