Tiziano Sclavi - Dellamorte Dellamore

[myntjulep]

Mi è stato regalato la scorsa settimana. Lo recensisco volentieri.
Di certo i tanti affezionati lettori di Dylan Dog ne avranno sentito parlare. Da questo romanzo, infatti, è nata l'idea del fortunato eroe a fumetti.
La figura di Francesco Dellamorte (futuro Dylan Dog) che si delinea nel romanzo - sconsigliato ai lettori facilmente impressionabili o deboli di stomaco - calca decisamente sui caratteri più noir e grotteschi rispetto al fumetto: il futuro ironico, indagatore dell'incubo domiciliato a Londra, nel libro, è un disincantato custode di un cimitero lombardo.
Varie restano, però, le affinità col "collega" successivo: l'aiutante stavagante, la profonda passione per le donne, gli strani fenomeni, i morti viventi, gli orrori...
Numerosissime, inoltre, le continuità dal punto di vista stilistico: l'uso delle filastrocche truculente, i richiami al cinema, i flash allucinati...Un libro coinvolgente, che è capace di rapire l'attenzione del lettore e di stupirlo con improvvisi colpi di scena. Un pezzo decisamente immancabile per i collezionisti del fumetto.

[vesna]

questo nn l'ho letto pero Nero, Le eticchete delle Camicie e Non è succeso niente sono gran bei libri ( il primo un racconto lungo, gli altri due romanzi) dai qualli esce fuori un autore paranoico, alcolista, pseudo tosico, annoresico che delle sue mille personalita fa protagonisti i suoi libri.
Detto cosi nn gli rendo giustizia, ma valgono veramente la pena,
Peccato che io in libreria mica li ho trovati, i libri sono di Pulp.

Nero- Fabri editore- 1994
Le etichette delle camicie- Giunti- 1996
Non è successo niente- Mondadori- 1998

[ai.amano]

vesna, fruga tra i mercatini, non so perchè,
ma per lo meno a como mi capita spesso di vedere opere di sclavi
(infatti nero l'ho trovato così)...

ma qualcuno di voi ricorda sclavi quando scriveva "la palestra dei lettori"
sul corriere dei piccoli?
e diceva "tribile questo"?
io lo adoravo già allora...


ai

[Comandante Lupo]

io ho amato dylan dog.
ho letto molti dei suo libri (di sclavi).
collezione completa fno al numero 87 - 90 o giù di li.
mi sono fatto 2 dylan dog horror fest (con relativi autografi di rupert everett, sergio stivaletti, mr. bonelli & co)...


ma tiziano sclavi dovrebbe uscire a farsi un giro un po' più spesso!!

secondo me al di la delle doti letterarie nn c'è molto!

alla fine è una lettura da adolescenti.

[johnnyfichte]

Il film, a suo tempo, non mi è piaciuto. Non ho letto la versione scritta.

Invece, da adolescente, mi piaceva molto il fumetto...

Ho pensato intensamente proprio a Dylan Dog davanti a "Don Salvador Dalì and Ana Marìa Dalì (Portrait of the Artist's Father and Sister)" del 1925 (nel mio catalogo Taschen) e alla mostra di ieri davanti allo studio a matita per il "Ritratto di mio padre"



E' identico all'Ispettore Bloch

[Lavinia]

Ricordo il film con Rupert Everett e la Dellera se nn erro... comunque mai letto il libro...

[ai.amano]

era anna falchi!

ai

[johnnyfichte]

Era Anna Falchi, infatti.

Della morte dell'amore... Eros kai thanathos... Sclavi, Dalì, Dan Brown, "Hair": non sono operazioni di divulgazione freudiana?

[Iorek Byrnison]

Da fanatico DYDoghiano (TUTTORA, li ho quasi tutti), il film/libro di Dellamorte non mi è piaciuto. Di Sclavi ho letto solo "Sogni di sangue" (vd. mia bookshelf), apprezzabili racconti d'incubo Poesco, ma non eccezionali.
Va detto, tuttavia, che la Falchi è veramente una gran...

[johnnyfichte]

Gran. Senza dubbio.