Risé "Essere uomini"

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johnnyfichte
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Risé "Essere uomini"

Messaggio da johnnyfichte »

Uno stralcio autoesplicativo:

Davvero la società occidentale tardo-moderna ha tutta questa simpatia per le donne ? Allora come mai le traveste da uomini, ne prosciuga gli umori vitali, le circonda di solitudine, e alla fine le abbandona a qualche psichiatra specializzato nel trattamento ultrachimico della depressione, gioia delle aziende del settore ?

Un femminile abbandonato, che si parla addosso (I monologhi della vagina, NdR) e una virilità malata (Rudolph Giuliani e il suo cancro alla prostata, NdR): è questa la situazione autentica dei due generi alla fine della modernità occidentale.

Un ruolo importante nelle attività di ricerca del gruppo è assegnato allo sviluppo di prodotti farmaceutici biotecnologici per le donne: ingegneria genetica e biotecnologia sono infatti due settori su cui vengono riposte molte speranze. (da un comunicato stampa diffuso ai tempi della fusione tra le multinazionali Wyeth, Cyanamid e Irbi che diede vita alla Wyeth-Lederle, sponsor di vari convegni sulla superiorità della donna)

Speranze fondate, a condizione soprattutto che le donne accettino di fecondarsi da sole. E' questo, infatti, come ha detto Pancheri, l'ultimo ostacolo. Ed è quindi quello che è necessario abbattere, per consentire un'ulteriore, decisiva impennata degli utili della Wyeth-Lederle. E di tanti altri, naturalmente, avidamente attenti al grande mercato di domani, l'unico ancora disponibile, recettivo ai nuovi prodotti: il mercato della vita. Se le donne, come dicono gli scienziati impegnati nella ricerca-mercato del futuro, accetteranno di non farsi più fare fecondare biologicamente (salvo le solite retrograde, marginali), i destini delle multinazionali sono assicurati per un bel pezzo. Si spalancherà davanti a loro l'immenso mercato della fabbricazione della vita. Perchè questo avvenga, però, bisogna togliere di mezzo un vecchio animale: l'uomo. E convincere la donna della propria grandezza, anzi onnipotenza. Dopo averla separata dal suo antico compagno, chiusa in un universo di solitudine, gratificata con uno stile di potere che non è il suo, costretta a monologare con la propria vagina, è venuto il momento di farla definitivamente impazzire, di farle credere di essere un individuo superiore, onnipotente.

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Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina.
Sal 140,12
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