Giuseppe Pontiggia

Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri.
ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!

Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie

Rispondi
Avatar utente
silviottola
Bucaniere
Messaggi: 249
Iscritto il: lun ott 25, 2004 3:16 am
Località: bologna
Contatta:

Giuseppe Pontiggia

Messaggio da silviottola »

Titolo la discussione Giuseppe Pontiggia senza specificare alcun libro perchè io personalmente volevo parlare dei due che ho letto e mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi ne ha letti altri.
Intanto apprezzo tantissimo lo stile di Pontiggia, alle volte arzigogolato altre invece estremamente minimalista. Mi piace molto anche al di là dell'autore, deve esser stato un uomo complicato ma affascinante.
Vite di uomini non illustri (vincitore del premio Super Flaiano nel 1993)
Una serie di autobiografie immaginarie di personaggi inventati.
Lineare, semplice, crudo, sferzante.
Uno spaccato d'Italia che va dalla fine dell'800 agli inizi del duemila.
Talmente visionario da sembrar reale e successo.

Nati due volte (vincitore del premio Campiello nel 2001)
Il racconto del suo rapporto con il figlio spastico e del rapporto del figlio con il mondo e tutti quelli che lo circondano.
Scritto con una lucidità disarmante, in un'Italia che più che tentare di capire l'handicap cercava di isolarlo con una finto buonismo.
Un libro che ti fa capire che il vero handicap, molti, non l'hanno all'esterno ma all'interno, pur essendo sani.

Ho apprezzato molto questi due libri, delicati ma allo stesso tempo feroci e crudi, e ho apprezzato soprattutto Pontiggia.
Del suo inserire le proprie esperienze nei personaggi immaginari, è bello, avendo poi letto la sua biografia, ritrovare i tratti personali nelle biografie inventate.

Spero di prendere altri suoi libri, sono curiosa.
Avatar utente
campalla
Olandese Volante
Messaggi: 2676
Iscritto il: mar set 09, 2003 6:11 pm
Località: Genova
Contatta:

Messaggio da campalla »

Ho letto "Nati due volte", e l'ho molto apprezzato, proprio per questo suo modo di raccontare - in modo lucido, come dice silviottola, e amaramente ironico - vicende per cui ci sarebbe da tirare le testate nel muro. Secondo me è molto efficace, e penso che aiuti a comprendere il mondo di chi è portatore di handicap e dei familiari più di molti saggi sull'argomento.

Non ho ancora letto "Vite di uomini non illustri", ma sarà sicuramente uno dei prossimi acquisti: mi ispira questa cosa delle biografie di persone mai esistite (?), e poi lo stile di Pontiggia è decisamente nelle mie corde...
"La mia fede è qualsiasi cosa mi faccia sentire bene riguardo all'essere vivo" (Tom Robbins, Feroci invalidi di ritorno dai paesi caldi)
"Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà"

I miei libri vagabondi
I mei libri domestici
Di libri non ce n'è mai abbastanza
Avatar utente
Auro
Re del Mare
Messaggi: 1683
Iscritto il: lun nov 04, 2002 10:09 am
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da Auro »

ho che bello le vite non illustri, oh! ma che bello!
consigliatissimo.
(e il mio parere lo trovate da qualche parte nella mia bookshelf http://auro.bookcrossing.com )
baci bici, Auro
riassumo in me il peggio esistente in questo forum.
"bisogna piangere i sogni per capire che l'unica giustizia borghese si è spenta" (b.b.)
"sono a posto così, grazie" (s.)
"il pompino è un articolo mai in ribasso" (detto da donne serene)
"agevola sto cazzo" (a.)
non mandatemi ring senza avvisare, grazie.
i miei occhi - del.izio.sAuro
indierock
Spugna
Messaggi: 34
Iscritto il: mar nov 30, 2004 9:03 am
Località: Roma

Messaggio da indierock »

Vite di uomini illustri..un libro che mi ha accompagnato in un periodo particolarmente felice della mia vita...quindi lo consiglio a tutti.
Sono l'ultima cosa che mi rimane.
Avatar utente
Barramundi
Pirata
Messaggi: 181
Iscritto il: lun nov 08, 2004 9:42 am
Località: Bologna e dintorni
Contatta:

Messaggio da Barramundi »

Io finora ho conosciuto solo il Pontiggia saggista. La scorsa estate, per caso, mi è capitato di leggere il suo ultimo lavoro "Prima persona": una raccolta di saggi, si direbbe, ad un primo approccio, ma anche un manuale, un taccuino, una guida che scuote la materia grigia, che fa girare le rotelle del cervello, spesso ossidate.

Alcune sequenze: "La fragilità degli uomini", "La tutela dei pedofili", "La resurrezione del disabile", "La diversità dei normali", o ancora "Il paese del pentimento", "Colpa e senso di colpa", "Delitto e riabilitazione".

Ciò che mi ha colpito di questo autore è stata l'ironia pungente, la profondità, gli esempi perentori e spiazzanti allo stesso tempo, oltre all'agevole narratività. Pontiggia, di fronte ai drammi, alle tragedie, ai disastri, alle piaghe infette del tessuto sociale e della morale, punta il dito senza paura, in una visione che non è al di sopra delle parti, ma al di là delle parti, regalandoci, per contagio, una strana sensazione di tranquillità, come base sicura per affrontare temi che spesso tendiamo ad evitare. E affrontando questo temi scopriamo, spesso con un sorriso sulle labbra, il valore della responsabilità: nel rapporto con gli altri, con noi stessi, col mondo e con il resto del mondo.

Un libro che continua a farci "male", anche adesso, dopo due anni dalla sua scomparsa.
Membro del club "Amici di Perutz"
Avatar utente
ciucchino
Olandese Volante
Messaggi: 3660
Iscritto il: ven mar 14, 2003 9:00 pm
Località: Torino
Contatta:

Messaggio da ciucchino »

Su "Nati due volte", avevo scritto:
http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... php?t=8194

Ho appena finito di leggere "Vite di uomini non illustri" che mi è piaciuto molto e condivido in pieno quanto ha scritto Silviottola:
Talmente visionario da sembrar reale e successo.
Intanto apprezzo tantissimo lo stile di Pontiggia, alle volte arzigogolato altre invece estremamente minimalista. Mi piace molto anche al di là dell'autore, deve esser stato un uomo complicato ma affascinante
"I libri li rubavo. I libri non dovrebbero costare nulla, pensavo allora e penso ancora oggi".
(Pascal Mercier, "Treno di notte per Lisbona)

Immagine Immagine
Rispondi