
Uno scrittore di New York ha avuto l'idea di accontentare quelli che, come me, amanti della letteratura moderna e non si sono sempre chiesti "ma da chi cavolo avrà preso l'ispirazione l'autore?".
E così, scarabellando tra articoli di giornale, biografie e anedotti vari, ha raccolto un'antoligia sui personaggi più famosi dell letteratura mondiale.
Si scopre così, ma già un po' si sospettava, che i protagonisti e le storie dei grandi romanzi sono basati su accadimenti e persone vere. Con qualche modifica ... Madame Bovary era nella realtà più grezza e piuttosto grassottella. Anna Karenina era nella realtà l'amante di un amico di famiglia di Tolstoy.
Ma la parte più interessante è sicuramente quella dei romanzi di fantasia come "Alice nel paese delle meraviglie" o "il signore degli anelli". In questi casi si può veramente parlare di ispirazione e di lampi di genio. Come l'anedotto che portò Barrie a inventare il personaggio di Peter Pan e Capitan Uncino. Anedotto che è addirittura diventato un film, "Neverland", in uscita in questi giorni in Italia.
Insomma un bel libretto consigliato a chi, come me, è curioso di natura.