Auro ha scritto:sicuramente i romani e chi fra noi ha organizzato il secondo MUN (io ho solo fatto il biglietto, capirai lo sforzo...) sanno che non è assolutamente facile organizzare trenta/quaranta e più (si spera più) persone che piombano in uno stesso luogo, mai alla stessa ora, mai con lo stesso treno... e che non conoscono la zona...
(CUT)
l'organizzazione del MU del tram ha richiesto un mare di telefonate, inconti al vertice, ipotesi, prove e verifiche da ripetere... ripetere... ripetere...
mi inserisco nel thread che seguo silenziosamente da un po' non sapendo ancora bene che cosa sarà di me nel w-end del primo maggio...
I punti evidenziati da Auro sono sicuramente validi, e bisogna andare molto sul pratico... Come tutti hanno evidenziato (Keoma in primis

), il Mup di Nonantola si è rivelato perfetto (sigh, non c'ero

) e io per prima amerei molto si facesse in ER, però è anche giusto prendere in considerazione aspertti logistici imprescindibili quando si prevede una parteciapzione ancora più massiccia e per una durata superiore.
Matteo ha scritto:Allora un suggerimento: potrebbe essere utile per chi pensa che si possa organizzare il MU nazionale da Iena (per cui Iena in primis ma anche altri) chiedere quali sono stati i principali problemi e necessità a chi ha oraganizzato i mu nazionali prima di loro.
su questo ci sono molte molte molte persone che potrebbero intervenire

, posso dire nel mio piccolo gli aspetti principali che mi pare fossero emersi all'epoca del MUN milanese:
definizione del programma nel corso delle 2 giornate (a partire di solito dal sabato a pranzo: giro culturale/aperitivo/cena/etc.) con relativa logistica di tutti gli spostamenti e cmq indicazioni di alcuni punti di ritrovo in corrispondenza delle varie iniziative. Avevamo raccolto
tutto su una pagina ad hoc, anche da stampare e potare con sé con tutte le indicazioni); noi a Milano avevamo almeno il vantaggio di essere ben collegati ovviamente con Trenitalia e di poter contare sui mezzi pubblici qualora non si riuscisse ad andare a prendere tutti in stazione...
gestione adesioni- sembra un'idiozia, ma riuscire a capire effettivamente chi viene, quando arriva, quanto rimane, a che cosa partecipa, da chi potrebbe dormire- è un'impresa. Noi avevamo messo su un piccolo modulo di 'registrazione' (che mi sa che ho poi cancellato dal server

) per raccogliere le partecipazioni e tutte le info a mano a mano... credo che basandoci solo sui post del forum saremmo impazziti
serata clou (il sabato, dove c'erano sostanzialmente tutti) e
dove come quando. Avevamo optato per una soluzione originale (il tram!) ma non comodissima, per x cui c'è andata di mezzo la questione catering (Sante Keoma e Liber) e soprattutto l'esigenza di contenere i costi complessivi (cibo+affitto tram), il che ha effettivamente richiesto tanti calcoli... Ovviamente rivolgendosi -che so io- ad un meraviglioso agriturismo emiliano probabilmente la cosa sarebbe + semplice, anche per gestire la raccolta fondi
ospitalità - passo a la palla a zia Liber
un abbraccio