Selezione del libro

[fry78FI]

Oggi giusto per non stare con le mani in mano, stanca di studiare, ho deciso di proseguire nella catalogazione dei libri di casa mia e sono incappata in alcuni libri dei miei, risalenti agli anni settanta. E' una collana intitolata "Selezione del libro" che contiene in ogni volume delle condensazioni di alcuni libri, tra cui anche uno di Smith e due di Pirandello. La cosa mi appare strana e allo stesso tempo mi incuriosisce: che cos'è un bignami, un sunto, una rielaborazione? E che senso ha?

[mimonni]

http://www.selezionerd.it/

forse è qualcosa che ha a che fare con selezione del reader's digest, ero piccola ma mi pare di ricordare che fosse una rivista di piccolo formato e che contenesse articoli vari ( me ne ricordo uno mitico sull'omino funambolo tra le twin towers ) e anche riassunti di libri...tra l'altro non pensavo che ci fosse ancora.

[fry78FI]

sì, mimonni, mi sa che sono legati!

[fry78FI]

Ieri al MU di Firenze ne abbiamo potuto osservare un esemplare che si trovava nell'OCZ

[beauty]

Babbo è abbonato da anni e anni, lo è tutt'ora se non ha cambiato in questo periodo (io sto a 450 km, e a casa mia tutto può succedere !) praticamente ci sono cresciuta con quella rivista sotto gli occhi!
E di volumi della collana con i riassunti dei libri di cui parla fry ne ho a casa una sfilza niente male... ne lessi qualcuno da piccola ma non mi ricordo niente!

[irene732001]

Anch'io ci sono cresciuta... credo che negli anni 70-80 andassero molto di moda.
In pratica a tutti gli abbonati di "selezione" del "reader's digest" venivano inviati periodicamente queste raccolte di.... riassunti di romanzi
Ora... è indubbio che già con la traduzione vada perso qualche cosa; figuriamoci con il riassunto di una traduzione!
Però un pregio ce l'hanno avuto: io per esempio mi leggevo prima il riassuntino e da quello decidevo se comperare il libro... sai, la mancetta settimanale era quello che era e gli investimenti andavano ponderati....