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sparagnina... cioè una che risparmia (la formica, appunto).. giusto 2teepot?
Life is what you make of it...(Pessoa)
Vulgare amici nomen, sed rara est fides...(Fedro)
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare...(Schopenhauer) La mia Bookshelf
E' interessante tutto questo, c'e' solo una cosa che non mi torna... si parla di incapacita' di amare, di perdere una "verginita' sentimentale"... quello che dite e' tutto vero, ci sono tutte queste cose, poi pero' capita di incontrare una persona e di botto non importa piu' nulla... Avete 1000 corazze? Cadono in 3 secondi e piu' le tirate su piu' vanno giu'. Vi sentite incapaci d'amore? Potete avere 3000 dubbi, ma vi accorgete che non hanno troppo senso. Ci sono le cicatrici? Ogni tanto possono fare male, ma alla fine sono solo segni del passato...
Non lo so, ho la sensazione che per quanto ci si fermi, si rifletta, si pensi (e io l'ho fatto e lo faccio tanto) ci sono cose che arrivano e "prendono". Ed e' questo che rende tutto cosi' notevole...
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
ho la sensazione che per quanto ci si fermi, si rifletta, si pensi (e io l'ho fatto e lo faccio tanto) ci sono cose che arrivano e "prendono". Ed e' questo che rende tutto cosi' notevole...
Quanto è vero... tutto quello che avete scritto è vero... perchè in fondo in fondo non esiste una regola precisa e le cose non vanno sempre in un modo o sempre in un altro. Ed è proprio questo che, a mio avviso, rende uniche ed irripetibili tutte le esperienze...
Quanto mi piace leggere i Canettoni!!!
Life is what you make of it...(Pessoa)
Vulgare amici nomen, sed rara est fides...(Fedro)
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare...(Schopenhauer) La mia Bookshelf
Amaryllis, che mi ha insegnato a quotare ha scritto:forse perchè mi rendo conto che le cose più belle nascono dal caso e, proprio per la nostra capacità di notarle, diventano importanti... e si insinuano nei ricordi ogni momento che alziamo le spalle per dire che in fondo... va bene così...
già deve essere leggera la ricerca, o meglio la ricerca non deve proprio esserci...tutto deve accadere.
Peccato che spesso accada unilateralmente o meglio in tempi diversi..
Come tu decidi che è giunto il tempo del riposo, di mettere via l'archetto del violinista( cit. 2teepot), ecco che il musicista che forte si insinua e vuole suonare ancora...uff....
p.s. dì Ama ma potremmo anche vederci io e te, stiamo vicine...
baci
''A feeling is a moment recollected in tranquillity,, J. Joyce
" Indubbiamente ciascun essere ha, nell'universo dei libri, un'opera che lo trasforma in lettore, posto che il destino favorisca il loro incontro,, A. Nothomb
Certo, dove e quando? Anche se io mi muovo anche a milano, lo sai.
a presto
p.s. scusate l'uso scriteriato dei Canettoni, ma a volte si prendono le scorciatoie...
''A feeling is a moment recollected in tranquillity,, J. Joyce
" Indubbiamente ciascun essere ha, nell'universo dei libri, un'opera che lo trasforma in lettore, posto che il destino favorisca il loro incontro,, A. Nothomb
Scusate io sto sempre un po' fuori, ma cos'è sto MUNZ?
Grazie
''A feeling is a moment recollected in tranquillity,, J. Joyce
" Indubbiamente ciascun essere ha, nell'universo dei libri, un'opera che lo trasforma in lettore, posto che il destino favorisca il loro incontro,, A. Nothomb
Ah ecco... il solito viziaccio dei divoratori mediatici che devono parlare per mezzo di acronimi o usare comunque un linguaggio incomprensilbile!!
Abbiate pietà per chi proprio non ci riesce ad entrare in questo slang ...non vorrete mica tenermi fuori solo perché un po' diversa? Diamine mi appello alla Corte dei diritti Umani io...
Ma prima vado a pranzo...
''A feeling is a moment recollected in tranquillity,, J. Joyce
" Indubbiamente ciascun essere ha, nell'universo dei libri, un'opera che lo trasforma in lettore, posto che il destino favorisca il loro incontro,, A. Nothomb