chissa' cosa ne penserebbe orwell
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alla faccia della privacy
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EdoM
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Già, me lo sto chiedendo anch'io....EdoM ha scritto:chissa' cosa ne penserebbe orwell
Life is what you make of it...(Pessoa)
Vulgare amici nomen, sed rara est fides...(Fedro)
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare...(Schopenhauer)
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TierrayLibertad
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Ciao
TyL
Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(A. Machado)
Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.
Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)
Vero Acquario
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beauty
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Esatto...
forse è lo stesso che ho io (www.atlanteitaliano.it) ma non sono ancora andata a farci un giro.
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docTrigor
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La cosa che più mi perplime è come abbiano ottenuto quelle foto: i satelliti non sono proprio accessibili a tutti...
AL MOMENTO SONO PARECCHIO ASSENTE DAL FORUM. PER NECESSITA', TIRATE D'ORECCHIE, REMINDER, INSOMMA SE DOVETE CONTATTARMI SCRIVETEMI UN MP O UNA MAIL DA QUI O DA BC.COM.
GRAZIE
A volte, quando entro nel mio ufficio, mi sembra di camminare in mezzo alle rovine di un'antica civiltà. Non è per il disordine che regna sovrano, ma più probabilmente perché mi ricorda le vestigia dell'essere civilizzato che io fui un tempo. (Blacksad)
Membro del Vero Toro Club
Ciao ne (cit.)
GRAZIE
A volte, quando entro nel mio ufficio, mi sembra di camminare in mezzo alle rovine di un'antica civiltà. Non è per il disordine che regna sovrano, ma più probabilmente perché mi ricorda le vestigia dell'essere civilizzato che io fui un tempo. (Blacksad)
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TierrayLibertad
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Le cose che mi hanno colpito nell'articolo sono 3:
1) la possibilità (evidentemente ad un prezzo basso) di stampare copertine personalizzabili. Ma a questo lo si poteva supporre anche se pare si tratti di un procedimento abbastanza nuovo.
ma soprattutto:
2) il tipo degli altri dati presenti (tipo la percentuale dei laureati tra i vicini di casa, il numero dei figli, ecc.); dati che sicuramente sono agevolmente disponibili per l'amministrazione pubblica ma non pensavo così facilmente anche per i privati.
3) la possibilità non solo di conoscere questi dati e di elaborarli ma la loro quantità (40.000).
I problemi mi paiono due. Da un verso la disponibilità di certi dati che per molti versi è irrinunciabile (es. la nascita di un figlio) ma in altri casi evitabile (es. la memorizzazione dei prodotti acquistati nei negozi: la nuova tessera Feltrinelli serve soprattutto a sapere che tipo di libri leggiamo). Per altro verso, l'accessibilità (spesso ad un numero enorme di soggetti) di certi dati che magari presi individualmente sono poco significativi ma che invece diventano molto rilevanti quando vengono incrociati con altri dati (magari altrettanto poco significativi).
Queste cose mi preoccupano parecchio e le notizie che ogni tanto si leggono sui giornali non fanno altro che accrescere le mie preoccupazioni.
Ciao
TyL
1) la possibilità (evidentemente ad un prezzo basso) di stampare copertine personalizzabili. Ma a questo lo si poteva supporre anche se pare si tratti di un procedimento abbastanza nuovo.
ma soprattutto:
2) il tipo degli altri dati presenti (tipo la percentuale dei laureati tra i vicini di casa, il numero dei figli, ecc.); dati che sicuramente sono agevolmente disponibili per l'amministrazione pubblica ma non pensavo così facilmente anche per i privati.
3) la possibilità non solo di conoscere questi dati e di elaborarli ma la loro quantità (40.000).
I problemi mi paiono due. Da un verso la disponibilità di certi dati che per molti versi è irrinunciabile (es. la nascita di un figlio) ma in altri casi evitabile (es. la memorizzazione dei prodotti acquistati nei negozi: la nuova tessera Feltrinelli serve soprattutto a sapere che tipo di libri leggiamo). Per altro verso, l'accessibilità (spesso ad un numero enorme di soggetti) di certi dati che magari presi individualmente sono poco significativi ma che invece diventano molto rilevanti quando vengono incrociati con altri dati (magari altrettanto poco significativi).
Queste cose mi preoccupano parecchio e le notizie che ogni tanto si leggono sui giornali non fanno altro che accrescere le mie preoccupazioni.
Ciao
TyL
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Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
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Vero Acquario
:yes!::yes!:
effettivamente la questione è preoccupante! è da tempo che si discute del problema del'accessibilità dei nostri dati personali a beneficio dei privati.
c'è un meraviglioso monologo di bisio in cui veniva descritta proprio questa condizione...si diceva che noi tutti siamo raggruppati in determinate categorie commerciali e che proprio in base a questo veniamo raggruppati anche in gruppi morali...e c'era anche un divertentissimo suggerimento per combatterlo!
In più questo articolo paventa una possibilità ancora più allarmente e cioè quella di essere pesantemente sottoposti ad un controllo che di fatto è limitante della propria libertà.
si potrebbe cioè arrivare a situazioni tipo "minority report" in cui dato il mio stile di vita, noto l'ambiente che frequento si potrà determinre anche il mio agire futuro e quindi "provvedere"...
-
tostoini
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Ci angoscia solo perchè ce lo ricorda, che ci viviamo tutti i giorni, in questo modo, visto che in sè e per sè come è stato già detto non è niente di nuovo...è come quando pensiamo a cosa c'è in quello che mangiamo:se ci riflettessimo non mangeremmo più nulla...però poi ci passa di mente e continuiamo a mangiare..
°se cerchi TESTUGGINE sono io,era il mio vecchio nick° °b-shelf°°blog°°la chat di bc-italy°°ml bookcrossing_sardegna°