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Come pietre nel fiume U. Hegi I racconti di Dunrremant Poesie di Emily Dickinsonogni volta che scelgo di regalare un libro mi pongo sempre nei panni di chi lo riceverà, questo se voglio semplicemente far un dono, ma se la persona è qualcuno di particolare allora spesso gli dono un libro per me importante, perchè è come donare se stessi.2teepot ha scritto:il fatto è che ho sempre regalato libri che piacevano a me ,senza pensare se sarebbero piaciuti a chi li donavo
perchè pensi cio?un egopara2teepot ha scritto:Ehi , Zoe , ma ce l'hai con me ?
! L'ultimo che ho regalato è stato Penelope di Joyce, ma quello era un regalo speciale, e poi era fatto praticamente su richiesta... a dire la verità non ho un briciolo di fantasia nei regali, prendo sempre quello che so che uno vuole...Idem per i regali che ogni tanto (troppo poco spesso, a dire la verità 
) ricevo io, i libri sono l'ultima cosa che uno pensa, ne ho talmente tanti che in genere la gente è portata a credere che quello che mi vuol prendere io ce l'abbia già... 
" e io che ho sempre pensato che il suo fosse l'allende un pò lo è visto che ogni volta mi cerca per nuove letture, la conosco e sò cosa le piace 
. Ecco questi sono i regali "gratuiti" ma ho a cuore carmilla quando dice :mi fa sciogliere la sua frase.Peccato perché sarebbe bello leggere quello che qualcuno ha scelto per me. Indipendentemente dal fatto che possa piacermi o meno.
forse posso non esser stata abbastanza chiara, scusatemi )
) libri che mi sono piaciuti, sperando che possano piacere anche a loro (o che almeno vengano letti... ) La mia Wishlist
Il vero scrittore non mette mai tutto nel suo libro; il meglio del suo lavoro si compie nell'anima dei lettori. (Rondelet) Bello, peròuhm devo aver regalato più libri in questo periodo che nel resto della mia vita
