scusate se non seguo le istruzioni dell'area, ma non ho nè titolo nè autore dei libri che cerco.
infatti chiedo consigli a chi ha letto più di me e che quindi conosce anche più "libri" di me. dunque cerco libri di narrativa che tocchini in modo diretto, indiretto, trasversale, etc i seguenti settori:
-delirio (vaneggiamenti sul presente e sul passato) e follia (sia in prima persona che in terza)
-malattia mentale, soprattutto se in prima persona
-il rapporto con il proprio passato...conflitti e negazioni che ne derivano
-stati di distaccamento dal reale...sempre preferibilmente in prima persona...
magari sono stata un pò vaga (o forse sin troppo dettagliata), ma se sapete darmi qualche titolo ve ne sarei grata...metteteci tutto quello che vi passa per la testa, poi mi passerò un pomeriggio in biblioteca alla ricerca di quello che ancora non ho trovato...
vi ringrazio!!!!
Cerco titoli e autori che parlano di...
Cerco titoli e autori che parlano di...
"Se c'è qualcosa che accomuna gli esseri umani
è l'immensità di ciò che ignoriamo." (T.E.Martìnez)
"Passeggiare,
come se al mondo non ci fosse niente per cui valesse la pena andar in fretta,
neanche fare l'amore" (Wu Ming)
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zoe
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Re: Cerco titoli e autori che parlano di...
Sonietta mi sono venuti in mente questi, anche se non sono sicura che siano cio che cerchi:
Follia - McGrath- Ed. Adelphi
Spider - McGrath- Ed. Bompiani (mi sembra)
L'amore fatale - McEwan - Ed. Einaudi
Le Horla - Guy De Maupassant (te lo scrivo piu per scrupolo perchè non mi ricordo un granchè 
)
L'inquilino del terzo piano - Vander Velde (Ricordo bene il film di Polanski dove il protagonista impazziva... )
Ti suggerisco anche altri tre che non ho mai letto e dei quali potrei sbagliarmi di brutto, ma tentar non nuoce
:
Perversioni femminili (ma non so se sia un saggio o un romanzo... tu cerchi solo narrativa, vero?)
La pianista
Follia - McGrath- Ed. Adelphi Spider - McGrath- Ed. Bompiani (mi sembra) L'amore fatale - McEwan - Ed. Einaudi Le Horla - Guy De Maupassant (te lo scrivo piu per scrupolo perchè non mi ricordo un granchè ) L'inquilino del terzo piano - Vander Velde (Ricordo bene il film di Polanski dove il protagonista impazziva... )Ti suggerisco anche altri tre che non ho mai letto e dei quali potrei sbagliarmi di brutto, ma tentar non nuoce
: Perversioni femminili (ma non so se sia un saggio o un romanzo... tu cerchi solo narrativa, vero?) La pianista
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Tutti ricreiamo il mondo come lo vediamo, lo guardiamo. -A.S. Byatt -
Quando penso a tutti i libri che mi resta da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. - Jules Renard -
grazie! domani dopo l'esame in libreria...e biblioteca!
quello di coelho l'ho già letto...ma cerco qualcosa di più "folle"....perchè alla fine, coelho usa quella storia per ri-creare una qualche fiducia nel mondo e nella vita....
cerco qualcosa di molto più duro, al limite se vogliamo dell'assurdo...o quasi...
ma voi consigliatemi pure tutto quello che vi passa per la testa, senza troppo problemi, poi me la vedo io con i miei gusti, con i quali non discuto poco...
quello di coelho l'ho già letto...ma cerco qualcosa di più "folle"....perchè alla fine, coelho usa quella storia per ri-creare una qualche fiducia nel mondo e nella vita....
cerco qualcosa di molto più duro, al limite se vogliamo dell'assurdo...o quasi...
ma voi consigliatemi pure tutto quello che vi passa per la testa, senza troppo problemi, poi me la vedo io con i miei gusti, con i quali non discuto poco...
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come se al mondo non ci fosse niente per cui valesse la pena andar in fretta,
neanche fare l'amore" (Wu Ming)
no no...niente psicologia 
, anche se rientra nelle cose che mi interessano...
questo è per interesse personale, per curiosità, per il fascino dell'argomento...o qualcosa del genere...
, anche se rientra nelle cose che mi interessano...questo è per interesse personale, per curiosità, per il fascino dell'argomento...o qualcosa del genere...
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come se al mondo non ci fosse niente per cui valesse la pena andar in fretta,
neanche fare l'amore" (Wu Ming)
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ioadesso
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- Località: Rancate (Svizzera italiana)
Re: Cerco titoli e autori che parlano di...
Ciao. Mi sono venuti subito in mente tutti i libri di Patrick Mcgrath. Io sono una sua accanita lettrice.
Aggiungerei "Album di famiglia" di Renate Dorrestein.
Buona lettura
Aggiungerei "Album di famiglia" di Renate Dorrestein.
Buona lettura
Mantenetevi folli e comportatevi come persone normali. (P. Coelho)
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Frine
- Olandese Volante
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Secondo me il titolo perfetto l'ha dato zoe, dicendo "Spider" (anche il film, mi raccomando).. per Pirandello mi viene in mente soprattutto "Uno, nessuno, centomila".
Per
O anche il mio favorito King ("Misery" l'hai già letto?? O anche alcuni racconti, su tutti "La ballata della pallottola flessibile" che trovi nella raccolta "Scheletri").
Per
direi "Amerycan Psycho" di Brett Easton Ellis.malattia mentale, soprattutto se in prima persona
O anche il mio favorito King ("Misery" l'hai già letto?? O anche alcuni racconti, su tutti "La ballata della pallottola flessibile" che trovi nella raccolta "Scheletri").
Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)
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Marcello Basie
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Per la categoria "stato di distaccamento dalla realta' " suggerirei "Memorie dal sottosuolo" di Dostoevski (che mi e' piaciuto moltissimo) e "Controcorrente" di Huysmans (descrive l'isolamento estetizzante e "malato" del protagonista, Jean Floressas Des Essaintes; a me il libro non e' piaciuto)
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Marcello
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Stai sveglio, non abbandonarti ai sogni. Quando scegli non devi sognare, sei tu il responsabile. (Vittorio Foa)
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BondJamesBond
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C'e' un libro che mi sento di consigliarti senza esitazione. E' "fame" di Knut Hamsun. Se non lo hai gia' letto... devi assolutamente rimediare. 
Si parla di un'alienazione, narrata esattamente in prima persona. Non e' follia allo stato puro... ma il vagabondare di un animo inquieto, in conflitto con le esigenze quotidiane e con una solitudine che si impone sempre piu' pesantemente.
Un romanzo bellissimo, che non risente affatto del passare degli anni.
Bond
Si parla di un'alienazione, narrata esattamente in prima persona. Non e' follia allo stato puro... ma il vagabondare di un animo inquieto, in conflitto con le esigenze quotidiane e con una solitudine che si impone sempre piu' pesantemente.
Un romanzo bellissimo, che non risente affatto del passare degli anni.
Bond
il mio nome e' Bond. James Bond.
BondJamesBond. cognome?
Bond
BondJamesBond Bond?
BondJamesBond. cognome?
Bond
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Therese
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"Fight Club" cck Palahniuk
più alienazione di così
Ti consiglierei anche "Conferenze brasiliane" di Franco Basaglia(quello della legge omonima sui manicomi) per avere un punto di vista molto diverso su cosa è la follia!
più alienazione di così
Ti consiglierei anche "Conferenze brasiliane" di Franco Basaglia(quello della legge omonima sui manicomi) per avere un punto di vista molto diverso su cosa è la follia!
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)
cinefila integralista
Non inviatemi ring senza avvertire, grazie ^_^
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)
cinefila integralista
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docTrigor
- Olandese Volante
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Se ti racconto la mia vita è lo stesso?sonietta ha scritto:-delirio (vaneggiamenti sul presente e sul passato) e follia (sia in prima persona che in terza)
-malattia mentale, soprattutto se in prima persona
-il rapporto con il proprio passato...conflitti e negazioni che ne derivano
-stati di distaccamento dal reale...sempre preferibilmente in prima persona...
devo chiedere ai miei contatti, ma ti sono già stati dati degli ottimi consigli
AL MOMENTO SONO PARECCHIO ASSENTE DAL FORUM. PER NECESSITA', TIRATE D'ORECCHIE, REMINDER, INSOMMA SE DOVETE CONTATTARMI SCRIVETEMI UN MP O UNA MAIL DA QUI O DA BC.COM.
GRAZIE
A volte, quando entro nel mio ufficio, mi sembra di camminare in mezzo alle rovine di un'antica civiltà. Non è per il disordine che regna sovrano, ma più probabilmente perché mi ricorda le vestigia dell'essere civilizzato che io fui un tempo. (Blacksad)
Membro del Vero Toro Club
Ciao ne (cit.)
GRAZIE
A volte, quando entro nel mio ufficio, mi sembra di camminare in mezzo alle rovine di un'antica civiltà. Non è per il disordine che regna sovrano, ma più probabilmente perché mi ricorda le vestigia dell'essere civilizzato che io fui un tempo. (Blacksad)
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irene732001
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-delirio (vaneggiamenti sul presente e sul passato) e follia (sia in prima persona che in terza) 
"delitto e castigo" di dostoevskj
-malattia mentale, soprattutto se in prima persona "il teatro di sabbath" di philip roth
-il rapporto con il proprio passato...conflitti e negazioni che ne derivano "lamento di portny" sempre di roth
-stati di distaccamento dal reale...sempre preferibilmente in prima persona... "il piccione" di suskin
"delitto e castigo" di dostoevskj-malattia mentale, soprattutto se in prima persona
"il teatro di sabbath" di philip roth-il rapporto con il proprio passato...conflitti e negazioni che ne derivano
"lamento di portny" sempre di roth-stati di distaccamento dal reale...sempre preferibilmente in prima persona...
"il piccione" di suskinLucy: "Oh, guarda! Una grossa farfalla gialla! E' insolito vederne una in questa stagione, a meno che non venga dal Brasile... Dev'essere così!Certe volte lo fanno, sai... Volano sul dal Brasile e..."
Linus: "Non è una farfalla, è una patatina fritta!"
Lucy: "Ma guarda! E' vero! Chissà come ha fatto una patatina ad arrivare fin qui dal Brasile?"
Linus: "Non è una farfalla, è una patatina fritta!"
Lucy: "Ma guarda! E' vero! Chissà come ha fatto una patatina ad arrivare fin qui dal Brasile?"
GRAZIE!!!! mi darò subito da fare....anche se ho un pò di problemi a decidere da dove partire
"Se c'è qualcosa che accomuna gli esseri umani
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Marcello Basie
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Mi permetto di consigliare anche un libro che non ho ahime' ancora letto: "Cuore di tenebra" di Joseph Konrad, a cui Francis Ford Coppola si e' liberamente ispirato per "Apocalypse Now".
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fuocoblu
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Che ne dici di William Burroughs?
Delirio follia e distaccamento dalla realtà, seppure indotti da sostanze varie non mancano.
Mi viene in mente "La macchina morbida" di cui sono riuscito a leggere ben 4 pagine, ma il più famoso è "Il pasto nudo", che però non ho mai affrontato.
Delirio follia e distaccamento dalla realtà, seppure indotti da sostanze varie non mancano.
Mi viene in mente "La macchina morbida" di cui sono riuscito a leggere ben 4 pagine, ma il più famoso è "Il pasto nudo", che però non ho mai affrontato.
-La somma dell'intelligenza sulla Terra è costante. La popolazione è in costante aumento.-
-...d'andarsene in paesi lontani, dove nessuno lo conoscesse, neppur di nome; ma sentiva che lui, lui sarebbe sempre con sè. (Manzoni)-
-Strange world: people talk, sometimes I wonder why (Kè)-
-No brain, no pain-
- eat cheese now. ask me how. -
-...d'andarsene in paesi lontani, dove nessuno lo conoscesse, neppur di nome; ma sentiva che lui, lui sarebbe sempre con sè. (Manzoni)-
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Carmilla
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molto liberamente, direi...Marcello al napalm ha scritto:a cui Francis Ford Coppola si e' liberamente ispirato
non mi piacciono molto i libri claustrofobici, ma se ti interessa il distacco dalla relatà nel senso di incapacità di distinguere i sogni e le immaginazioni dalla realtà ti consiglio Shnitzler (o come diavolo di scrive!!!) e, perché no?, le notti bianche!
Poi... sarà banale ma qualcuno ha già detto Kafka?!
"La vita non è quella che si è vissuta ma quella che si ricorda, e come la si ricorda per raccontarla"
Gabriel Garcia Marquez
"Farai la fine del profeta Ezechiele che soffiò, soffiò ma non riuscì a buttare giù la casa di mattoni"
The Haunted House
Gabriel Garcia Marquez
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