Ian McEwan

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EchoTango
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Messaggio da EchoTango »

Il giardino di cemento, molto più di Espiazione e di L'inventore di Sogni
e su tutti, Cortesie per gli ospiti.
Inquietante. Fastidioso. da chiudere per prendere il fiato prima di proseguire.
una raffica di pugni nello stomaco, ma bellissimo proprio per questo clima insopportabilmente torbido che crea
... about not equating death with stopping....
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vanya
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Messaggio da vanya »

Cortesie per gli ospiti è davvero un libro sorprendente. quando lo inizi non puoi neanche lontanamente sospettare come andrà a finire...solo una leggerissima inquietudine serpeggiante...ma è davvero un pugno nello stomaco. molto bello.
Cosa leggerai?
Con che libro affascini il tuo cuore?
E se ti perderai nel labirinto di un amaro autore?
P.C.

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starina
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Messaggio da starina »

Io e DNA75 abbiamo deciso di fare un ring doppio con "cani neri" e "Lettera a Berlino". Se qualcuno fosse interessato può iscirversi qui:
http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... php?t=6158
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zoe
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Film

Messaggio da zoe »

Di CORTESIE PER GLI OSPITI Paul Schrader ne ha tratto un film con Rupert Everett e e il magnifico Christopher Walken. Non è un grande film, e lo sconsiglio prima di aver letto il libro, ma dopo per curiosità perchè no :wink:

Andrew Birkin ha tratto invece un bel film dal GIARDINO DI CEMENTO, una cupa e bella favola non per bambini.
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Babette
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Messaggio da Babette »

Nessuno ha citato "L'amore fatale"....quindi eccomi qua, dato che è il mio preferito. Il libro inizia con un incidente in mongolfiera che ha un ritmo pazzesco, quasi cinematografico. Comunque deve essere una caratteristica di Mc Ewan perchè anche l'attacco di Certi bambini secondo me è bellissimo :mrgreen:
In attesa di essere letto c'è Lettera a Berlino
Un libro dovrebbe essere una sfera di luce nelle mani di chiunque (Ezra Pound)
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zoe
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Messaggio da zoe »

L'AMORE FATALE non mi è entrato dentro come i suoi "precedenti" anche se concordo perfettamente con te Babette. é talmente cinematografico che ho ancora delle immagini incredibili davanti agli occhi. Il momento del picnic per poi il crescendo della ritmo e della tensione con l'entrata in scena della mongolfiera. Per non parlare della presenza continua "dell'altro". Mc Ewan ha la capacità di entrarmi dentro facendo toccare la morbosità del proprio esser senza render niente "anormale". I racconti sono tanto terribili quanto belli. Come gia ho scritto li ho interrotti per tormenti amorosi (ma quasi quasi le riprendo e provo ad esorcizzarlo :roll: ) ma alcuni li ricordo ancora; uno fra tutti MORTA VENENDO....

LETTERA A BERLINO l'avevo iniziato senza riuscir ad andare avanti... quqlcuno l'ha finito?
Bab ha scritto:Comunque deve essere una caratteristica di Mc Ewan perchè anche l'attacco di Certi bambini secondo me è bellissimo
Questo non lo conosco proprio :think: dimmi, dimmi :mrgreen:
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Babette
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Messaggio da Babette »

No ce l'hai presente perchè ho scazzato titolo...non Certi bambini ma Bambini nel tempo di cui si parla anche sopra :oops: :oops:
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zoe
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bambini nel tempo

Messaggio da zoe »

:lol:

Peccato Bab! Mi avevi illuso un pò... :mrgreen:

Bambini nel tempo, non l'ho ancora letto... un pò perchè me ne parlarono come "contrapposto" ad un mio dolore e cosi mi ha sempre bloccato l'entrarci dentro... adesso invece è un pò un modo per non "finire" tutto Mc Ewan e sapere che c'è sempre lui che mi aspetta...
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vaniglia
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Messaggio da vaniglia »

ho letto e amato Bambini nel Tempo anche se mi aveva lasciato in uno stato di forte angoscia :? incredibile come basti un attimo per sconvolgere la vita di un uomo, agghiacciante. Splendida comunque la ricostruzione di ansie,paure e stati d'animo!

Invece la lettura di "L'inventore dei sogni" dopo un inizio curioso ed interessante mi ha lasciato più o meno indifferente :no!:

Adesso mi attira il suo ultimissimo "Sabato" in uscita tra una quindicina di giorni, il 27 settembre, sempre per Einaudi.

Ecco la trama:
Harry Perowne è un neurochirurgo affermato, lavora in un importante ospedale londinese. Ha una bella casa e una bella famiglia. Sua moglie è un avvocato, la figlia maggiore vive a Parigi e sta per pubblicare un libro di poesie, il figlio piú giovane è un promettente chitarrista blues. Un sabato di metà febbraio del 2003, mentre si dirige a giocare la solita partita a squash contro l'amico anestesista, cercando di evitare un'imponente manifestazione contraria alla guerra in Iraq, ha un piccolo incidente automobilistico con tre giovani poco raccomandabili che iniziano a malmenarlo. Per cavarsi d'impaccio, Harry diagnostica al capobanda, Baxter, la rara e letale sindrome cerebrale che riconosce in un tic, e gli offre il suo aiuto come neurochirurgo. Il ragazzo rimane senza parole e Harry risale in auto. Piú tardi va a far la spesa e, verso sera, si mette a cucinare la cena. Intanto arriva la figlia, che è appena giunta da Parigi e rivela di essere incinta. All'improvviso compare Baxter: minaccia con un coltello la moglie e obbliga la figlia a un umiliante spogliarello. Harry riesce a scaraventarlo giú dalle scale. Sarà proprio lui a doverlo operare, per rimuovere un grumo di sangue nel cervello. Si vendicherà? E come?
:yes!:
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ai.amano
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Messaggio da ai.amano »

uh, mi attira sì!
terrò d'occhio la libreria.

ai
[che considera il giardino di cemento un capolavoro]
if you're scared to die, you'd better not be scared to live

(eels)

su bc.com sono ai-amano!

CHE CAGNARA!

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tilly77
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Messaggio da tilly77 »

Ho letto che Nick Hornby ha definito ridicolo l' ultimo romanzo di McEwan (soprattutto per la scena della diagnosi "al volo" al farabutto sopracitata nel riassuntino) e mi son un po' stupita visto che di solito lui sembra non fare altro che dispensare entusiasmo per i libri altrui... vecchie ruggini personali fra connazionali dallo stile opposto? Invidie e gelosie? Mah...
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francesina
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Messaggio da francesina »

Ritiro fuori questo thread perché è da un po' che giro intorno a Mcewan senza riuscire a decidere con quale libro iniziare a conoscere questo autore. Poi qualche giorno fa ho lettoquesto interessante articolo di Irene Bignardi sul suo ultimo romanzo e avevo deciso di iniziare da questo, ma ieri sera vedendolo "a che tempo che fa" ho capito che forse è meglio iniziare con qualcosa di meno "tosto", anche se leggendo i vostri messaggi sembrerebbe che quasi tutti i suoi libri siano pugni nello stomaco Considerando che per me è tempo di bilanci e cambiamenti decisamente problematici sia nel lavoro che in amore (non mi faccio mancare niente :roll: :( :silenced: ) se prendessi in mano Espiazione o Cortesie per gli ospiti sopravviverei alla lettura o finirei di leggerli al CIM?

Chiedo lumi!!

grazie :wink:
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Banshee
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Messaggio da Banshee »

quasi tutti i suoi libri siano pugni nello stomaco
direi proprio di sì! non saprei davvero quale consigliarti per un inizio non troppo traumatico. forse "Cortesie per gli ospiti", che è anche poco voluminoso.
Per quanto riguarda "Chesil Beach", penso che aspetterò e lo prenderò in biblioteca: mi sembra molto legato al periodo e temo di non riuscire ad apprezzarlo appieno.
è tempo di bilanci e cambiamenti decisamente problematici
sei sicura di voler/dover leggere McEwan proprio adesso? :think:
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FrancaB
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Messaggio da FrancaB »

Ieri sera era ospite da Fazio per parlare del suo ultimo lavoro, Chesil Beach. Praticamente alla fine l'hanno raccontato tutto.... :evil:
Lui non mi è piaciuto molto come personaggio (un po' sarà anche colpa del traduttore....), non ho mai letto nessuno dei suoi libri ma ammetto che un po' è riuscito ad incurosirmi.
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francesina
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Messaggio da francesina »

banshee ha scritto: sei sicura di voler/dover leggere McEwan proprio adesso?


:think: :yes!:
è che io appartengo a quella categoria di persone che quando sono depresse ascoltano canzoni tristi, leggono libri pesanti, guardano film sdolcinati rigorosamente senza lieto fine (love story in questo senso è perfetto): per una sorta di catarsi aristotelica, credo...
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maddap
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Messaggio da maddap »

McEwan non e' assolutamente deprimente ne' pesante (nel senso di noioso)....soprattutto nei suoi primi libri e' inquietante, a volte morboso, spesso spiazzante...Scegli fra questi, a seconda di quale pugno nello stomaco preferisci:
** Il giardino di cemento (passaggio infanzia-adolescenza-eta' adulta)
** Lettera a Berlino (storia d'amore e thriller inquietante)
** Cortesie per gli ospiti (rapporti di coppia...e non solo)
** Cani neri (confronto con la storia e con il male)
** Bambini nel tempo (senso di perdita, elaborazione del lutto, cambiamenti)
Anche i racconti di Primi amori, ultimi riti.
Non e' che i romanzi successivi siano brutti, ma lo stile cambia, e, anche se non e' l'opinione comune, c'e' piu' discontinuita' all'interno dello stessa storia, con scne bellissime ma anche pagine che dicono poco.
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francesina
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Messaggio da francesina »

grazie mille delle indicazioni :D
credo che inizierò con cani neri e il giardino di cemento...
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tilly77
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Messaggio da tilly77 »

Francesina io ho "cani neri" da liberare, se vuoi te lo spedisco volentieri, anche se prima devo leggerlo, ma se non ricordo male dovrebbe essere abbastanza breve e dovrei farcela in pochi giorni.

fammi sapere!! ;)
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francesina
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Messaggio da francesina »

tilly77 ha scritto: io ho "cani neri" da liberare, se vuoi te lo spedisco volentieri
:D :D :D

:heartkiss:

grazie mille!! ma fai pure con calma, ci mancherebbe!!
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mikime
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Messaggio da mikime »

Io ho letto per primo L'AMORE FATALE e mi è piaciuto molto (mediamente inquietante, decisamente incisivo...ah, mi piace di più il titolo in originale,"Enduring Love"), e poi ESPIAZIONE, e pure mi è piaciuto anche se mi è sembrato frammentato, e sono ancora perplessa dal finale "aperto". Poi ho letto IL GIARDINO DI CEMENTO, morboso quel tanto che basta e comunque affascinante, e tempo fa credo di aver letto anche BAMBINI NEL TEMPO, che però è una raccolta di racconti, se non erro, e non me ne ricordo mezzo ... :oops:
Infine, di recente ho letto LETTERA A BERLINO e mi è piaciuto molto, è forse il meno morboso di quelli che ho letto, un thriller molto radicato negli anni del secondo dopoguerra, con una storia d'amore e la trama in generale avvincente.
Ora ho pronto SABATO, vediamo che effetto mi fa...

Miki (a cui anche Hornby piace un sacco, però.... )
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I don't see the point of life if there is nothing to read.
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-JEANETTE WINTERSON-

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