8-12 settembre, la Letteratura è a Mantova
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8-12 settembre, la Letteratura è a Mantova
Quest'anno sarà l'ottava edizione di questa felice e fortunata intuizione di un gruppo di intellettuali e professionisti mantovani. Io mi sono perso solo l'edizione dell'anno scorso, e puntuale ogni settembre mi prendo tre giorni di ferie e scappo. E' uno di quegli eventi che non ti tradiscono mai e che poi ricordi per tutto l'anno. Io mi sono sempre divertito tantissimo e ho conosciuto tanti scrittori che prima non conoscevo, fatto splendide scoperte, ricevuto anche qualche delusione...Insomma si passa una settimana splendida nella cornice splendida di una bella città lombarda...Nessuno c'è mai stato?
Tantissimi, quest'anno, gli incontri, i progetti, gli eventi, gli spettacoli, i concerti, le colazioni con gli autori, le cene-spettacolo, le rassegne per grandi e piccini.
Alcuni nomi? Elio e le Storie Tese, Vinicio Capossela, Toni Morrison, Umberto Eco, Quino, Luis Sepulveda, Valerio Massimo Manfredi, Mark Haddon, Ken Follet, Benni, Mc Ewan, Alessandro Baricco che legge l"Iliade" e tanti altri che in questo momento non ricordo.
Per chi fosse interessato: http://www.festivaletteratura.it/2004/programma.php
Per mangiare non c'è che l'imbarazzo della scelta. Basta imbucarsi, come faccio io, in una delle tantissime colazioni o ricreazioni gastro-letterarie e fare rotta sul buffet. Il caffè del Festival poi, con i suoi bevitori di birra, le sue grasse risate, e le digestioni difficili, è veramente un posto da non mancare. Soprattutto per la fauna che lo frequenta.
Segnalo a docTrigor che due anni fa in uno stand gestito da una pasticceria mantovana ti potevi strafogare a gratise di paste, croissant, torte a dodici strati, gelati di ogni sorta. Lo so. Un triste Festival, quello di Mantova.
P.S. Quest'anno a settembre, accidenti, ci sono troppi bei Festival in giro. Il Festival della Filosofia a Modena. Quello della Letteratura a Mantova. Un Festival della Musica fantastico a Torino. Bisognerebbe mollare tutto e scappare...
Per cui gioco-forza sarò costretto a fare una scelta oculata. Una vita di sofferenze...
Tantissimi, quest'anno, gli incontri, i progetti, gli eventi, gli spettacoli, i concerti, le colazioni con gli autori, le cene-spettacolo, le rassegne per grandi e piccini.
Alcuni nomi? Elio e le Storie Tese, Vinicio Capossela, Toni Morrison, Umberto Eco, Quino, Luis Sepulveda, Valerio Massimo Manfredi, Mark Haddon, Ken Follet, Benni, Mc Ewan, Alessandro Baricco che legge l"Iliade" e tanti altri che in questo momento non ricordo.
Per chi fosse interessato: http://www.festivaletteratura.it/2004/programma.php
Per mangiare non c'è che l'imbarazzo della scelta. Basta imbucarsi, come faccio io, in una delle tantissime colazioni o ricreazioni gastro-letterarie e fare rotta sul buffet. Il caffè del Festival poi, con i suoi bevitori di birra, le sue grasse risate, e le digestioni difficili, è veramente un posto da non mancare. Soprattutto per la fauna che lo frequenta.
Segnalo a docTrigor che due anni fa in uno stand gestito da una pasticceria mantovana ti potevi strafogare a gratise di paste, croissant, torte a dodici strati, gelati di ogni sorta. Lo so. Un triste Festival, quello di Mantova.
P.S. Quest'anno a settembre, accidenti, ci sono troppi bei Festival in giro. Il Festival della Filosofia a Modena. Quello della Letteratura a Mantova. Un Festival della Musica fantastico a Torino. Bisognerebbe mollare tutto e scappare...
Per cui gioco-forza sarò costretto a fare una scelta oculata. Una vita di sofferenze...
Ultima modifica di Librium il mer ago 11, 2004 12:45 pm, modificato 2 volte in totale.
- vesna
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se qualcuno va a vedere Toni Morrison mica mi elemosina un autografo????
vi saro' grata per l'eternita' e sapro sdebitarmi...
i cognugi Pulp nn ci sarano, hanno spesso una fortuna per i biglieti di SettembreMusica
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Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
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Errata-còrrige
Scusate. Il reading omerico di Baricco, su progetto musicale di Giovanni Sollima, lungo una dozzina di ore, diviso in tre serate (1, 2, 3 ottobre) si terrà a Torino, presso l'Auditorium "Giovanni Agnelli" Lingotto.
Un'occasione da non perdere per i bariccomani incurabili. Uno spettacolo di parola, le voci lo strumento suonato.
Scusate. Il reading omerico di Baricco, su progetto musicale di Giovanni Sollima, lungo una dozzina di ore, diviso in tre serate (1, 2, 3 ottobre) si terrà a Torino, presso l'Auditorium "Giovanni Agnelli" Lingotto.
Un'occasione da non perdere per i bariccomani incurabili. Uno spettacolo di parola, le voci lo strumento suonato.
Aggiungo: la "prima" si terrà a Roma, 24/25/26 settembre, all'Auditorium Parco della Musica.Librium ha scritto:Il reading omerico di Baricco, su progetto musicale di Giovanni Sollima, lungo una dozzina di ore, diviso in tre serate (1, 2, 3 ottobre) si terrà a Torino, presso l'Auditorium "Giovanni Agnelli" Lingotto.
Per Mantova, 11 e 12 spero proprio di SI'!!!!

E la strada magari sarà sempre la stessa. Ma sarà tutto un altro viaggio.
Vero Acquario

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per i fortunelli che ci vanno ho trovato questo
mi pare molto bellino e pure conveniente
http://www.locandamatilda.it/it/locanda.html
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- campalla
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Programma interessante, certo che se uno va a sentire tutto quel che gli interessa paga come un banco... E devo dire che la cosa mi lascia un po' perplessa pure sul piano concettuale...
Cmq se non sono a Milano per lavoro il fine settimana potrei fare un salto...

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"La mia fede è qualsiasi cosa mi faccia sentire bene riguardo all'essere vivo" (Tom Robbins, Feroci invalidi di ritorno dai paesi caldi)
"Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà"
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Di libri non ce n'è mai abbastanza
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Interessantissimo e poi se c'è anche Sepulveda!
Deciso, se libero da impegni irrinunciabili (tipo incontro con la donna della mia vita...ehm scusate sto sognando!
), ci sarò! 

Deciso, se libero da impegni irrinunciabili (tipo incontro con la donna della mia vita...ehm scusate sto sognando!


Prima di spedire, contattatemi in bookcrossing.com. Grazie
Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
(Ken Watanabe)
Per amare devi dare ciò che ti costa qualcosa. (Madre Teresa)
Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.
(Detto africano)
Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
(Ken Watanabe)
Per amare devi dare ciò che ti costa qualcosa. (Madre Teresa)
Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.
(Detto africano)
campalla scrivette:
certamente mi tuffero' nell'atmosfera che si vive in citta' perche' comunque piacevole
se qualcuno viene fatemelo sapere...si puo' sempre organizzare qualcosa
salutamm'
sono d'accordo anche io...sono sempre sempre stato perplesso su tutto il festival...cmq io qui ci abito e probabilmente qualcosa andro' a vedererogramma interessante, certo che se uno va a sentire tutto quel che gli interessa paga come un banco... E devo dire che la cosa mi lascia un po' perplessa pure sul piano concettuale...
certamente mi tuffero' nell'atmosfera che si vive in citta' perche' comunque piacevole
se qualcuno viene fatemelo sapere...si puo' sempre organizzare qualcosa
salutamm'
non c'e' mai fine. Ci sono sempre dei nuovi suoni da immaginare, nuovi sentimenti da sperimentare (John Coltrane)
- tostoini
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Andate e pensatemi tanto tanto, il festival della letteratura di Mantova è una di quelle cose che *voglio* assolutamente fare almeno una volta nella vita. 

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Bella Mantova! L'ho visitata durante un viaggio di lavoro e me ne sono innamorata. Peccato non poter partecipare a questo festival, forse il prossimo anno riuscirò. Intanto vedrò VESNUCCIA a Torino, durante uno degli appuntamenti di Settembrein musica a Torino, vedremo Rava e Bollani in concerto, non vedo l'ora.