Melissa - Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
100 colpi di spazzola
Buongiorno a tutti
Nuova iscritta di fresco
Mi sono iscritta proprio per dare la mia opinione su questo libro
I post precedenti mi hanno lasciata molto sorpresa
Io non solo credo sia vera la storia raccontata nel diario, ma mi sorprende come molti dei commenti (non solo su questo forum) siano pressoché concordi su una questione: l'aspetto commerciale.
Credo che, a giudicare dal genere e da varie battutine circolanti (vedi: un libro per amanti del porno e simili..), il libro non avesse bisogno di un lancio.
Ma vi sembra così irrealistico questo diario? Vi sembra scritto da un uomo, addirittura? Ma credete che la realtà dei ragazzi di oggi ne sia molto lontana? Certe cose erano possibili già quando andavo a scuola io (che ora vado per i 30) figuriamoci oggi! Ma veramente credete che siano inventate? Ma davvero non avete colto gli aspetti più laceranti? Davvero vi è parsa una giovane fanciulla che corre incontro alla violenza col sorriso sulle labbra?
E anche chi si soprende del fatto che i genitori abbiano capito ... e meno male! Trovo un po' stridente leggere parole che mi sembrano bigotte - passatemi il termine - da persone più o meno della mia età (penso).
Non mi dilungo sull'aspetto penale, di cui conosco ben poco, ma consiglierei di leggere il libro non tanto nel tentativo di coltivare un'opinione diversa da quella ormai cristallizzata prima ancora di iniziare la lettura, quanto per comprendere un'emotività di fondo che non rientra certamente nella logica penalista.
Ecco. Iniziato bene eh?
Ciao
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I post precedenti mi hanno lasciata molto sorpresa
Io non solo credo sia vera la storia raccontata nel diario, ma mi sorprende come molti dei commenti (non solo su questo forum) siano pressoché concordi su una questione: l'aspetto commerciale.
Credo che, a giudicare dal genere e da varie battutine circolanti (vedi: un libro per amanti del porno e simili..), il libro non avesse bisogno di un lancio.
Ma vi sembra così irrealistico questo diario? Vi sembra scritto da un uomo, addirittura? Ma credete che la realtà dei ragazzi di oggi ne sia molto lontana? Certe cose erano possibili già quando andavo a scuola io (che ora vado per i 30) figuriamoci oggi! Ma veramente credete che siano inventate? Ma davvero non avete colto gli aspetti più laceranti? Davvero vi è parsa una giovane fanciulla che corre incontro alla violenza col sorriso sulle labbra?
E anche chi si soprende del fatto che i genitori abbiano capito ... e meno male! Trovo un po' stridente leggere parole che mi sembrano bigotte - passatemi il termine - da persone più o meno della mia età (penso).
Non mi dilungo sull'aspetto penale, di cui conosco ben poco, ma consiglierei di leggere il libro non tanto nel tentativo di coltivare un'opinione diversa da quella ormai cristallizzata prima ancora di iniziare la lettura, quanto per comprendere un'emotività di fondo che non rientra certamente nella logica penalista.
Ecco. Iniziato bene eh?

Ciao

- liberliber
- amministratrice ziaRottenmeier
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ehilà! Benvenuta.
Tranquilla, in questo forum (come hai potuto vedere) si possono esprimere tutte le opinioni - purché, ovvio, in modo civile e rispettoso degli altri. Questo è un thread che in maniera particolare ha esorbitato dall'argomento iniziale o cmq ha toccato parecchi temi collaterali, ma, come dice Lisa più sopra
Del tuo post mi stupisce che tu abbia trovato del bigottismo in questo thread, rileggendolo a me non sembra, a meno che tu non ritenga bigotto il rimanere scioccati da alcune cose piuttosto che da altre, fatto che essendo strettamente personale io non mi sentirei di giudicare. Però questa è una mia opinione
in ogni caso, a presto... in un'altra discussione
Tranquilla, in questo forum (come hai potuto vedere) si possono esprimere tutte le opinioni - purché, ovvio, in modo civile e rispettoso degli altri. Questo è un thread che in maniera particolare ha esorbitato dall'argomento iniziale o cmq ha toccato parecchi temi collaterali, ma, come dice Lisa più sopra
Quindi si può benissimo partire dalla recensione di un libro per poi arrivare a discutere della sessualità giovanile, degli aspetti penali di alcune situazioni, di marketing editoriale ecc. ecc. (ad esempio io ho trovato molto interessante l'aspetto del discorso riguardo al fatto che alcune delle situazioni descritte nel libro sarebbero fattispecie di reato e quindi procedibili d'ufficio dall'autorità giudiziaria - e il conseguente dilemma: possibile che nessuno se ne sia reso conto?!?).il discorso porta sempre lontano e un aspetto bellissimo di questo forum è proprio quello di dilatare i confini del dibattito.
Del tuo post mi stupisce che tu abbia trovato del bigottismo in questo thread, rileggendolo a me non sembra, a meno che tu non ritenga bigotto il rimanere scioccati da alcune cose piuttosto che da altre, fatto che essendo strettamente personale io non mi sentirei di giudicare. Però questa è una mia opinione

in ogni caso, a presto... in un'altra discussione

Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
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Dico la mia
Secondo me è una grandissima palla...
Mi trovo d'accordo con chi sostiene che si tratti di un'operazione commerciale, per altro ottimamente riuscita. Un semplice calcolo: pare che abbia venduto più di 450.000 copie solo in Italia...ogni copia costa 9.50 Euro...un totale di quasi 10 miliardi. E' vero che dobbiamo detrarre costi di produzione (stampa, carta, ecc.) e tasse, ma secondo me alla Fazi stanno festeggiando come matti...
Il tutto alla faccia nostra che continiamom a parlare di 144 pagine di nulla!!!
Un saluto a tutti,
Oltre
Mi trovo d'accordo con chi sostiene che si tratti di un'operazione commerciale, per altro ottimamente riuscita. Un semplice calcolo: pare che abbia venduto più di 450.000 copie solo in Italia...ogni copia costa 9.50 Euro...un totale di quasi 10 miliardi. E' vero che dobbiamo detrarre costi di produzione (stampa, carta, ecc.) e tasse, ma secondo me alla Fazi stanno festeggiando come matti...
Il tutto alla faccia nostra che continiamom a parlare di 144 pagine di nulla!!!
Un saluto a tutti,
Oltre
- Xenia
- Olandese Volante
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- Iscritto il: mar ott 22, 2002 10:57 am
- Località: Sotto la Madonnina...
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l'ho letto grazie al ring di Legs-weaver...
non che mi aspettassi molto, ma ho avuto ancora meno...
Copio e incollo la mia je:
Mi resta molto difficile esprimere un parere su questo libro... provo a farlo del tutto indipendentemente dal fatto che la storia sia più o meno vera (onestamente credo che ci sia anche almeno un pizzico di invenzione in tutto questo, che dire...?)
L'inizio è la parte del libro che mi +è sembrata più verosimile, e anche più autentica, più semplice; è stata anche quella in cui mi sono riconosciuta di più, io adolescente, per quanto vaga sia l'immagine che allora avevo di me stessa, e che tuttora conservo di me in quel periodo. L'idea che il donarsi fisicamente sia una specie di chiave d'accesso all'essere amata e accettata per quella che si è, e la delusione che molto spesso, purtroppo, ne consegue. La freddezza del primo ragazzo con cui melissa fa sesso (mi rifiuto di usare la parola amore...) è una delusione che giustamente ferisce, umilia, riporta violentemente i piedi per terra.
Quello che non mi ha convinto è stato però il seguito. Melissa in qualche modo fa capire di usare il sesso come merce di scambio per farsi accogliere, e per attirare l'attenzione su di se', ma non cessa di dichiarare la sua sete di amore, benché il suo atteggiamento tradisca esattamente l'opposto, la ricerca dell'intensità fisica e della passione psicologica, anche a costo di violenze, umiliazioni. Il sentirsi usata, che all'inizio può essere conseguenza di un errore, di una leggerezza, della curiosità, nonché di una sana pulsione fisica, diventa una consuetudine, e alla fine una normalità di cui sempre non poter fare a meno... non che ci sia nulla di male nel masochismo, ma a me pare nel libro che ad un certo punto non sia più un subire, ma uno scegliere deliberatamente... nessun uomo le promette nulla, sono impegnati, sposati, fidanzati, vigliacchi, ma nulla la ferma. Lei è sicura di sé, ama giocare, ama farsi desiderare, accetta i rischi connessi a tutto questo, e anzi, diventa vittima alla fine solo del suo non saper dire basta. Forse non è nemmeno del tutto vittima, cerca con impegno i suoi partner nei luoghi più... adatti - dalla chat erotica al professore di ripetizione - e li stuzzica portandoli all'eccesso (sarà per questo che sono tutti uomini così ignobili o meschini? ma li trova tutti lei? chissà...).Altrettanto inverosimile è quella specie di arcangelo che per magia la redime, la accoglie, la capisce, cancellandone integralmente il passato.
A me è sembrato un tentativo letterario un po' stentato, non brutto, ma più piatto del previsto, se non fosse per le descrizioni prettamente sessuali e minuziose. C'è molto di stereotipato in questo libro, letture varie emergono qui e là, tipo 'Histoires d'O' nella scena con Roberto ed i suoi cinque amici, e probabilmente molti altri riferimenti che non conosco sono stati ispirati da altri libri a tema erotico: i sogni sono troppo nitidi e stereotipati, gli atteggiamenti e le pratiche ridotte ad uno specie di cliché dominato dal sadomasochismo e condito con un talvolta davvero noioso narcisisimo…
Insomma, l'immagine della ragazza giovane e usata non mi ha convinto fino in fondo, alla fine mi è parso un ruolo che lei stessa amava molto recitare, (almeno quanto i suoi presunti sfruttatori…), e dal quale traeva un doppio piacere, mentale e fisico. Nulla di male in questo, niente moralismi, ma mi sembra ragionevole riportare la necessaria dose di coerenza e responsabilità (fermo restando il fatto che ognuno è 'libero' di scegliere la sua strada verso l'amore, strada talvolta molto tortuosa…).
non che mi aspettassi molto, ma ho avuto ancora meno...
Copio e incollo la mia je:
Mi resta molto difficile esprimere un parere su questo libro... provo a farlo del tutto indipendentemente dal fatto che la storia sia più o meno vera (onestamente credo che ci sia anche almeno un pizzico di invenzione in tutto questo, che dire...?)
L'inizio è la parte del libro che mi +è sembrata più verosimile, e anche più autentica, più semplice; è stata anche quella in cui mi sono riconosciuta di più, io adolescente, per quanto vaga sia l'immagine che allora avevo di me stessa, e che tuttora conservo di me in quel periodo. L'idea che il donarsi fisicamente sia una specie di chiave d'accesso all'essere amata e accettata per quella che si è, e la delusione che molto spesso, purtroppo, ne consegue. La freddezza del primo ragazzo con cui melissa fa sesso (mi rifiuto di usare la parola amore...) è una delusione che giustamente ferisce, umilia, riporta violentemente i piedi per terra.
Quello che non mi ha convinto è stato però il seguito. Melissa in qualche modo fa capire di usare il sesso come merce di scambio per farsi accogliere, e per attirare l'attenzione su di se', ma non cessa di dichiarare la sua sete di amore, benché il suo atteggiamento tradisca esattamente l'opposto, la ricerca dell'intensità fisica e della passione psicologica, anche a costo di violenze, umiliazioni. Il sentirsi usata, che all'inizio può essere conseguenza di un errore, di una leggerezza, della curiosità, nonché di una sana pulsione fisica, diventa una consuetudine, e alla fine una normalità di cui sempre non poter fare a meno... non che ci sia nulla di male nel masochismo, ma a me pare nel libro che ad un certo punto non sia più un subire, ma uno scegliere deliberatamente... nessun uomo le promette nulla, sono impegnati, sposati, fidanzati, vigliacchi, ma nulla la ferma. Lei è sicura di sé, ama giocare, ama farsi desiderare, accetta i rischi connessi a tutto questo, e anzi, diventa vittima alla fine solo del suo non saper dire basta. Forse non è nemmeno del tutto vittima, cerca con impegno i suoi partner nei luoghi più... adatti - dalla chat erotica al professore di ripetizione - e li stuzzica portandoli all'eccesso (sarà per questo che sono tutti uomini così ignobili o meschini? ma li trova tutti lei? chissà...).Altrettanto inverosimile è quella specie di arcangelo che per magia la redime, la accoglie, la capisce, cancellandone integralmente il passato.
A me è sembrato un tentativo letterario un po' stentato, non brutto, ma più piatto del previsto, se non fosse per le descrizioni prettamente sessuali e minuziose. C'è molto di stereotipato in questo libro, letture varie emergono qui e là, tipo 'Histoires d'O' nella scena con Roberto ed i suoi cinque amici, e probabilmente molti altri riferimenti che non conosco sono stati ispirati da altri libri a tema erotico: i sogni sono troppo nitidi e stereotipati, gli atteggiamenti e le pratiche ridotte ad uno specie di cliché dominato dal sadomasochismo e condito con un talvolta davvero noioso narcisisimo…
Insomma, l'immagine della ragazza giovane e usata non mi ha convinto fino in fondo, alla fine mi è parso un ruolo che lei stessa amava molto recitare, (almeno quanto i suoi presunti sfruttatori…), e dal quale traeva un doppio piacere, mentale e fisico. Nulla di male in questo, niente moralismi, ma mi sembra ragionevole riportare la necessaria dose di coerenza e responsabilità (fermo restando il fatto che ognuno è 'libero' di scegliere la sua strada verso l'amore, strada talvolta molto tortuosa…).
Accadono cose che sono come domande; passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde.
Membro del Vero Toro Club
Book-Wishlist - My Anobii Shelf
Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. (Jules Renard)
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- orsomarso2
- Re del Mare
- Messaggi: 1301
- Iscritto il: dom mag 23, 2004 11:07 pm
- Località: L'Aquila
Ho letto il libro tra sabato e domenica e non saprei dire se la storia sia vera o meno, anche perchè un motivo vero e proprio per saperlo non esiste. Sono sicuro che quello che viene descritto nel libro non è di certo molto lontano da molte realtà in cui vivono alcune persone di quell' età. Non è detto che anche se quella storia non è vera, non ne esistano molte altre (forse anche peggiori) che sono accadute davvero.
- irene732001
- Pirata
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- Iscritto il: mar apr 06, 2004 1:55 pm
- Località: Milano
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Ho letto il libro da poco, e l'ho trovato... "retrogrado".
Non è il termine esatto, ma non riesco a trovarne uno migliore, per cui cerco di spiegarmi: l'immagine di ragazza/donna che ne viene fuori, secondo me, è quella di una creatura che, senza una guida maschile, è assolutamente incapace di gestire se stessa e la propria sessualità. La poverina si dona disperatamente a qualunque essere (uomo/donna) le capiti di incontrare finchè non trova alla fine un principe azzurro che col suo amore la riscatta dalla sventura di essere "non amata".
A parte la scelta di descrivere più dettagliatamente la scene di sesso, mi sembra che il tema sia lo stesso dei romanzi Harmony!
Pochi dubbi sul fatto che sia quasi tutto frutto di una fantasia neanche troppo originale...
Non è il termine esatto, ma non riesco a trovarne uno migliore, per cui cerco di spiegarmi: l'immagine di ragazza/donna che ne viene fuori, secondo me, è quella di una creatura che, senza una guida maschile, è assolutamente incapace di gestire se stessa e la propria sessualità. La poverina si dona disperatamente a qualunque essere (uomo/donna) le capiti di incontrare finchè non trova alla fine un principe azzurro che col suo amore la riscatta dalla sventura di essere "non amata".
A parte la scelta di descrivere più dettagliatamente la scene di sesso, mi sembra che il tema sia lo stesso dei romanzi Harmony!
Pochi dubbi sul fatto che sia quasi tutto frutto di una fantasia neanche troppo originale...
Lucy: "Oh, guarda! Una grossa farfalla gialla! E' insolito vederne una in questa stagione, a meno che non venga dal Brasile... Dev'essere così!Certe volte lo fanno, sai... Volano sul dal Brasile e..."
Linus: "Non è una farfalla, è una patatina fritta!"
Lucy: "Ma guarda! E' vero! Chissà come ha fatto una patatina ad arrivare fin qui dal Brasile?"
Linus: "Non è una farfalla, è una patatina fritta!"
Lucy: "Ma guarda! E' vero! Chissà come ha fatto una patatina ad arrivare fin qui dal Brasile?"
Un caso editoriale. Che secondo me ha poco o nulla a vedere con la letteratura (?), le storie vere (?) e pure con l'erotismo. Più che altro perché è un erotismo del tipo "quarantenne attirato dalla Lolita" (con tutto il rispetto per i quarantenni e per Nabokov, si intenda), ovvero fantasie comuni e abbastanza deprimenti.
Scritto poi malissimo, senza nemmeno il mestiere, a salvare l'operazione commerciale.
E riguardo alla querelle, genuinità o meno dell'autrice-autore... beh, secondo me è meglio essere una bambina porca che uno scrittore di merda.
Scritto poi malissimo, senza nemmeno il mestiere, a salvare l'operazione commerciale.
E riguardo alla querelle, genuinità o meno dell'autrice-autore... beh, secondo me è meglio essere una bambina porca che uno scrittore di merda.
- LittleAlien
- Spugna
- Messaggi: 22
- Iscritto il: mer feb 18, 2004 6:33 pm
- Località: provincia di modena
Segnalo l'uscita in libreria de:
Melissa Q.
Centotre colpi di spatola prima di andare a...
Sperling & Kupfer
euro 6,50
Melissa Q.
Centotre colpi di spatola prima di andare a...
Sperling & Kupfer
euro 6,50
- LittleAlien
- Spugna
- Messaggi: 22
- Iscritto il: mer feb 18, 2004 6:33 pm
- Località: provincia di modena
- alexyr
- Re del Mare
- Messaggi: 1907
- Iscritto il: sab set 27, 2003 7:53 pm
- Località: milano-sanremo..provate a prendermi....
melissa P
lo so,esisterà già il tread.L'ho pure cercato,ma evidentemente si è nascosto
comunque, ma a voI è sembrato credibile????
Al limite del leggibile, per trama,nulla, e livello di scrittura... e poi artificioso,una sedicennne può davvero essere così poco...sedicenne?
boh
Eccolo qua
Bab
comunque, ma a voI è sembrato credibile????
Al limite del leggibile, per trama,nulla, e livello di scrittura... e poi artificioso,una sedicennne può davvero essere così poco...sedicenne?
boh
Eccolo qua

**utcumque de me vulgo mortales lucuuntur**
www.enricogianfranchi.com (my favourite photo)
http://perasperaadastra.iobloggo.com perchè non appestare il web,se puoi?
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- alexyr
- Re del Mare
- Messaggi: 1907
- Iscritto il: sab set 27, 2003 7:53 pm
- Località: milano-sanremo..provate a prendermi....
grazie bab!
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http://perasperaadastra.iobloggo.com perchè non appestare il web,se puoi?
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Non so di paletti legali, non mi intendo...comunque io il libro l'ho letto e ce l'ho, e non mi è piaciuto PER NIENTE. Non sono una puritana (Histoire d'O mi è piaciuto moltissimo), ma il libro non arriva davvero da nessuna parte. I personaggi sono piatti e grigi e lei non sa nè di carne nè di pesce. Poi in tutte le interviste la senti affermare: -Non mi piace che si dica che faccio della pornografia, preferisco che la si definisca letteratura erotica-.
Impossibile, non essendo lei minimamente erotica.
Impossibile, non essendo lei minimamente erotica.
Lemmon
Non sono cattiva.....è che mi disegnano così (Jessica Rabbit)
La mia vita è un'idea che ho espresso esistendo (S. Kierkegaardt)
Non sono cattiva.....è che mi disegnano così (Jessica Rabbit)
La mia vita è un'idea che ho espresso esistendo (S. Kierkegaardt)
...quoto in pieno Lemmon.
Erotico...mah?

Erotico...mah?
Mon amour, mon doux, mon tendre, mon merveilleux amour, de l'aube claire jusqu'à la fin du jour, je t'aime encore, tu sais, je t'ame (Brel)
T'amo e non t'amo come se avessi nelle mie mani le chiavi della gioia e un incerto destino sventurato (Neruda)
Non c'è che un luogo dove l'oggi e l'ieri s'incontrano, si riconoscono, si abbracciano, questo luogo è il domani (Galeano)
T'amo e non t'amo come se avessi nelle mie mani le chiavi della gioia e un incerto destino sventurato (Neruda)
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- zoe
- Olandese Volante
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- Iscritto il: ven feb 27, 2004 8:31 pm
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Re: Melissa - Cento colpi di spazzola prima di andare a dorm
sapete, vero, che ne stanno facendo un film con la colonna sonora di Elisa?...


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Tutti ricreiamo il mondo come lo vediamo, lo guardiamo. -A.S. Byatt -
Quando penso a tutti i libri che mi resta da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. - Jules Renard -