Paola Mastrocola Una barca nel bosco
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Paola Mastrocola Una barca nel bosco
come dice l'incipit del libro "è la storia di un talento sprecato ma non del tutto". Il protagonista è un ragazzino di tredici anni che legge Verlaine e traduce Orazio, dotato di sensibilità fuori dal comune, ma deve fare i conti con i compagni perchè ha le scarpe sbagliate e la felpa senza cappuccio, deve imparare a giocare alla Play Station e fare parte del branco.
un libro affascinante, godibilissimo che ho divorato in una sera...
un libro affascinante, godibilissimo che ho divorato in una sera...
"Badi bene" rispose Sancho "quelli non sono giganti, ma mulini a vento, e quelle che paion braccia son le ali che, mosse dal vento, fanno andare la macina" (Cervantes)
bello, bello, un altro libro della mastrocola,
mi è piaciuto tanto "la gallina volante"...
l'hai letto?
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if you're scared to die, you'd better not be scared to live
(eels)
su bc.com sono ai-amano!
CHE CAGNARA!

Belfagor: è giovane, è intelligente, è sano, ma è anche grosso e peloso, e nessuno lo vuole adottare...
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- Syrius
- Olandese Volante
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L'ho comprato la settimana scorsa a.! Mi consigli di leggerlo?
Grazie!

Grazie!

Prima di spedire, contattatemi in bookcrossing.com. Grazie
Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
(Ken Watanabe)
Per amare devi dare ciò che ti costa qualcosa. (Madre Teresa)
Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.
(Detto africano)
Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
(Ken Watanabe)
Per amare devi dare ciò che ti costa qualcosa. (Madre Teresa)
Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.
(Detto africano)
non ho letto la gallina volante, ma dopo questo libro lo farò...
forse mi ha appassionato per la critica pungente contro la categoria professori di cui faccio parte....
oppure per il desiderio di volare alto del protagonista e lo scontro con la realtà
la cosa più carina credo sia la forma narrativa secondo uno schema mentale da quattordicenne con l'ironia dell'autrice di sottofondo
forse mi ha appassionato per la critica pungente contro la categoria professori di cui faccio parte....
oppure per il desiderio di volare alto del protagonista e lo scontro con la realtà
la cosa più carina credo sia la forma narrativa secondo uno schema mentale da quattordicenne con l'ironia dell'autrice di sottofondo
"Badi bene" rispose Sancho "quelli non sono giganti, ma mulini a vento, e quelle che paion braccia son le ali che, mosse dal vento, fanno andare la macina" (Cervantes)
- fratitti74
- Spugna
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- Iscritto il: lun ott 11, 2004 2:01 am
- Località: genova
Paola Mastrocola, Una barca nel bosco
Mastrocola Paola
Guanda
€ 11,60
sono alle prime pagine
quindi non posso esprimermi chi di voi lo ha letto che ne dite??
Guanda
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sono alle prime pagine

una casa senza libreria e' una casa senza anima
- Babette
- Olandese Volante
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- Iscritto il: lun ago 18, 2003 11:42 pm
- Località: Firenze, da sempre ma non per sempre
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Frattiti ho spostato il tuo post nel 3d in cui già si parlava del libro in questione. Mi raccomando...prima di aprire nuovi 3d in area Recensioni (oddio la regola vale in tutte le aree..ma qui trattandosi di libri ancora di più
) controlla che il libro di cui vuoi parlare/avere informazioni non sia già stato recensito. Puoi farlo agevolmente attraverso gli elenchi riassuntivi per autore che trovi contrassegnati come importanti in cima all'area....così trovi subito le info che ti interessano e ci risparmi un po' di lavoro
Grazie


Grazie
Un libro dovrebbe essere una sfera di luce nelle mani di chiunque (Ezra Pound)
- moeren
- Corsaro Rosso
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- Iscritto il: gio mag 15, 2003 12:03 pm
- Località: Genova
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Segnalazione Mastrocola.
Della Mastrocola c'è una interessantissima recensione oggi (Mercoledì 20 ott.)sulla Repubblica a cura di P.Citati.
Leggevetevelavela.
Leggevetevelavela.
- fratitti74
- Spugna
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- Iscritto il: lun ott 11, 2004 2:01 am
- Località: genova
si
allora gallina volante non mi e' piaciuto ....ma una barca nel bosco e' bellissimo chi di voi ha letto La scuola raccontata al mio cane ???? cosa dicevano su reppublica???grazie ciao belli 

una casa senza libreria e' una casa senza anima
- ciucchino
- Olandese Volante
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- Iscritto il: ven mar 14, 2003 9:00 pm
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Mi aspettavo molto da questo libro perché ne avevo sentito parlare bene e invece non mi è piaciuto. Mi è sembrato noioso e scontato (a parte l’eccentricità di far crescere delle piante nella casa fino a trasformarla in un bosco), il personaggio di Gaspare poi è assolutamente antipatico. Inoltre mi sembra veramente esagerato il modo di descrivere la scuola e l’Università: sembra che vi insegnino solo insegnanti ignoranti che non hanno voglia di fare niente. E’ vero che sono passati un bel po’ di anni da quando ho fatto il liceo, ma i miei insegnanti (o almeno la maggior parte) erano esigenti, puntuali in classe e premiavano chi studiava senza prenderlo in giro o trascurandolo. Anche noi avevamo in classe un personaggio in qualche modo simile a Gaspare: eccentrico, intelligente, estremamente studioso e appassionato del sapere, non ci faceva copiare, ma studiava in più per i fatti suoi senza pretendere versioni in classe il primo giorno di latino o controllando i ritardi degli insegnanti.
Gaspare non mi è sembrato un ragazzo talentuoso soffocato dalla mediocrità e dal conformismo, ma un ragazzino con gravi squilibri psicologici non rilevati né dalla sua famiglia e né dalla scuola (la fissa sulla cintura di pesce è inquietante, per non parlare poi degli alberi).
Mi lascia perplessa il fatto che molti insegnanti lo consigliano ai quindicenni: sarà che io non ci ho visto nessun messaggio positivo visto che Gaspare non lotta per affermare la sua personalità ma soccombe pur di uniformarsi alla mediocrità che lo circonda. E anche il finale non mi sembra un riscatto (come dice la quarta di copertina), ma solo un’affermazione della sua eccentricità che però non lo porta a realizzare il suo sogno cioè diventare un latinista.
Gaspare non mi è sembrato un ragazzo talentuoso soffocato dalla mediocrità e dal conformismo, ma un ragazzino con gravi squilibri psicologici non rilevati né dalla sua famiglia e né dalla scuola (la fissa sulla cintura di pesce è inquietante, per non parlare poi degli alberi).
Mi lascia perplessa il fatto che molti insegnanti lo consigliano ai quindicenni: sarà che io non ci ho visto nessun messaggio positivo visto che Gaspare non lotta per affermare la sua personalità ma soccombe pur di uniformarsi alla mediocrità che lo circonda. E anche il finale non mi sembra un riscatto (come dice la quarta di copertina), ma solo un’affermazione della sua eccentricità che però non lo porta a realizzare il suo sogno cioè diventare un latinista.
- lisolachenonce
- Olandese Volante
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- Iscritto il: lun mar 03, 2003 4:46 pm
- Località: Pisa
- Contatta:
Entro in questa discussione solo perché sono insegnante e rispondo a ciucchino.
Vedi, nno tutta la scuola è diventata così, ma di certo lo è in parte. E anche se si sente la voce ironicamente e volutamente esagerata di un'insegnante che mette in evidenza le assurdità di un certo modello scolastico ahimè assai diffuso, ti assicuro che a volte la realtà supera la finzione. E' chiaro che il ragazzino non si esprime come un ragazzino, ma con la voce e gli occhi dell'insegnante.
Ho letto anche altri 2 libri della Mastroccola, e anche a me non piace la sua posizione un po' troppo estremista, o meglio, non mi sembra adatta a chi non vede con i propri occhi la realtà che lei prende in giro/critica. Come sempre, credo nel giusto mezzo e nell'efficienza che porta a risultati verificabili.
Adesso sto leggendo Mal di scuola di Marco Marisio, se mi sembra che valga la pena te lo segnalo
Vedi, nno tutta la scuola è diventata così, ma di certo lo è in parte. E anche se si sente la voce ironicamente e volutamente esagerata di un'insegnante che mette in evidenza le assurdità di un certo modello scolastico ahimè assai diffuso, ti assicuro che a volte la realtà supera la finzione. E' chiaro che il ragazzino non si esprime come un ragazzino, ma con la voce e gli occhi dell'insegnante.
Ho letto anche altri 2 libri della Mastroccola, e anche a me non piace la sua posizione un po' troppo estremista, o meglio, non mi sembra adatta a chi non vede con i propri occhi la realtà che lei prende in giro/critica. Come sempre, credo nel giusto mezzo e nell'efficienza che porta a risultati verificabili.
Adesso sto leggendo Mal di scuola di Marco Marisio, se mi sembra che valga la pena te lo segnalo

Amai la verità che giace al fondo, quasi un sogno obliato (U.Saba)
Piove sui panni stesi / perché niente va mai come dovrebbe...(Kegiz)
Nam concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur.(Sallustio)
...l'erba / lieta, dove non passa l'uomo ((Ungaretti)
LE MIE ETICHETTE E I MIEI RING
Su anobii sono lisolachenoncè
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Su anobii sono lisolachenoncè
questo è un libro bellissimo, che propone un'alternativa concreta alla tendenza a seguire il gregge. stile lineare e evocativo, messaggio forte che arriva al cuore, ottima inventiva. Stupendo anche l'ultimo della mastrocola, più lontana della luna, che condivide molte delle tematiche di sopra.
"Una pagina bianca è una poesia nascosta" - Grafito anonimo a Porta Ticinese,Mi
"I vampiri sono fortunati a nutrirsi degli altri. Noi invece siamo costretti a divorarci da soli." Abel Ferrara
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- francesina
- Olandese Volante
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Re: Paola Mastrocola Una barca nel bosco
Lo sto leggendo proprio in questi giorni. Senz'altro è una lettura scorrevole, qualche sorriso lo strappa (e pure, personalmente, qualche sospiro di sollievo per avere finito da un pezzo il liceo e non dovermi stare più a preoccupare se ho la felpa giusta per essere accettata dal gruppo), ma insomma non mi sembra niente che non possa scrivere una persona dotata di una buona abilità di scrittura...anche perché per essere pure una prof non mi sembra che l'autrice dia particolare spessore e profondità ai personaggi, che mi sembrano tutti tagliati con l'accetta...in ogni classe ci sarà pure il secchione isolato, la bella amata da tutti, il figlio di papà spaccone, ma poi ci sono pure una ventina di ragazzi dalle mille sfumature...
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione
Sempre Francesina, anche su Anobii
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- francesina
- Olandese Volante
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Re: Paola Mastrocola Una barca nel bosco
Errata corrige
Ho finito il libro e devo dire che la brusca virata di stile sul finale mi è piaciuta molto e ha riabilitato l'intero libro. Bello e coinvolgente il modo che l'autrice ha scelto per raccontare la vita da adulto di Gaspare tornando inditero ai primi anni del dopo università svelando pian piano gli accadimenti. La storia delle piante e di come nel tempo hanno modificato il suo appartamento poi mi ha veramente colpito, l'ho trovata davvero, davvero inquietante. Chissà com'è il resto della produzione della Mastrocola...

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