di solito a questa frase gongolo...

anche perché me lo dice sempre più spesso un'amica che so per certo esperta intenditrice/divoratrice di prelibatezze cucinate da altre amiche, brave sul serio...
comunque in cucina sono migliorata. un pochino.
vuoi che non potevo nutrire quel pover'uomo eternamente con bistecca-insalata, uova-insalata, mozzarella-pomodori, e surgelati vari... vuoi che non potevo invitare gli amici a cena per rifilargli sempre e solo i soliti stuzzichini surgelati... vuoi che mi ero stufata di sentire mia sorella raccontare dell'orata/coniglio/pollo/arrosto/ossobuco che aveva cucinato al suo fidanza...
un giorno cominciai a leggere sul serio questo libro, capitatomi in mano quasi per caso, ai tempi della Lovers Book Chain... e ho scoperto che cucinare è alla portata di tutti, sottoscritta compresa.
E' scritto bene. Ha delle ricette "impossibili" (una per tutte: la zuppa di sassi) e altre da "alta cucina"... ma è facile trovare anche quelle "normali", a partire dalla torta di mele e quelle pere e cioccolato che il Conte adora.
E poi la pasta frolla (che continuo a fare come mi hanno insegnato a Sirolo: è più buona), quella per la pizza, il pane svedese...
Persino il segreto per un ottimo soffritto: e adesso il "mio" risotto con i funghi non sa più di cipolla bruciata...

E' uscito da poco "Cuochi si diventa 2"
Consigliati entrambi a chi (non) sa cucinare.
Cuochi si diventa
Le ricette e i trucchi della buona cucina italiana di oggi
Allan Bay
Edizioni: Feltrinelli
Prezzo: Euro 15