Minimum Fax
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Minimum Fax
Cosa ne pensate di questa piccola casa editrice romana?
Secondo me ha in catalogo e pubblica libri davvero molto interessanti.
Secondo me ha in catalogo e pubblica libri davvero molto interessanti.
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- Olandese Volante
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Re: beh
x yucatan e chi sarebbero queste persone?
i loro nick?
ciao
i loro nick?
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- Barramundi
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E' una casa editrice indipendente molto interessante, attenta alla fortunata produzione di Carver, ma anche al più recente panorama letterario italiano, capace di destare attenzione attraverso eventi e attività collaterali, come la serata di qualche anno fa al teatro Argentina di Roma, dedicata a Carver, corsi sulla scrittura creativa, l'editing, la comunicazione e l'editoria.
Il primo minimum fax della mia libreria personale è stata la riedizione "rivista e corretta" di Voi non sapete cos'è l'amore di Carver (uscito in origine per l'editore Pironti).
Un progetto di qualità è stato, a mio parere, la collana "Sotterranei" che comprendeva poesie di Ferlinghetti e alcune opere di Ginsberg, Bukowski, Gus Van Sant, Chet Baker (libri inediti che hanno ancora molto da dire) e "Macchine per scrivere" che proponeva per la prima volta in italiano le famose interviste della "Paris Review" (Carver, Beckett, Garcia Marquez, Paz, Elliot, Neruda, Borges e molti altri).
La loro, nel panorama editoriale italiano, è chiaramente una scommessa.
Auguro loro che sia vincente.
Il primo minimum fax della mia libreria personale è stata la riedizione "rivista e corretta" di Voi non sapete cos'è l'amore di Carver (uscito in origine per l'editore Pironti).
Un progetto di qualità è stato, a mio parere, la collana "Sotterranei" che comprendeva poesie di Ferlinghetti e alcune opere di Ginsberg, Bukowski, Gus Van Sant, Chet Baker (libri inediti che hanno ancora molto da dire) e "Macchine per scrivere" che proponeva per la prima volta in italiano le famose interviste della "Paris Review" (Carver, Beckett, Garcia Marquez, Paz, Elliot, Neruda, Borges e molti altri).
La loro, nel panorama editoriale italiano, è chiaramente una scommessa.
Auguro loro che sia vincente.
Membro del club "Amici di Perutz"
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- Olandese Volante
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Caro fra, per risponderti:
La posizione della Missionaria sul mio blog
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Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
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- parolina
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Beh mi si chiama molto in causa
Una ventina di giorni fa ho conosciuto Marco Cassina, editor "chief" di Minimum Fax. Siccome era in occasione di un premio letterario, ho potuto condividermelo con i cinque "vincitori" durante un'ottima cena e un altrettanto interessante dopo cena (collettivo!).
A parte il fatto che il suddetto è venuto alla presentazione di un libro con una maglietta dell'Orso Yoghi (splendida!), il che già rende simpatico...
... è simpatica, e molto, anche la loro linea editoriale e la cura che mettono nelle cose che fanno.
Pubblicano trenta titoli l'anno, suddivisi fra le varie aree di cui si occupano compresa quella sul cinema.
Cassina dice che leggono tutto quello che ricevono, ovvero 1000 circa proposte nuove l'anno: di queste, 970 circa finiscono dopo qualche pagina nel dimenticatoio, diciamo così, perchè evidentemente non valide.
Trenta vengono letti per bene. Una decina letti da tutti e discussi.
Di questi dieci, alcuni sono giudicati ancora troppo immaturi: però chiamano gli autori, gli spiegano cosa va e cosa no, e li tengono presente.
Gli altri vengono pubblicati. Pubblicano come esordienti solo scrittori italiani, e ne pubblicano quattro-cinque l'anno al massimo.
Sono abbastanza coraggiosi. L'ultima esordiente pubblicata, Valeria Parrella, gli aveva mandato un racconto di dieci pagine, non un romanzo. Quando la hanno contattata, hanno scoperto che non aveva altro nel cassetto. Hanno aspettato che scrivesse altro, l'hanno seguita per un anno e poi hanno pubblicato Mosca + Balena quest'anno.
Non so cosa ne pensate, ma a mio parere è un esordio di ottimo livello.
Personalmente il mio primo Minimum è stato un libro con le interviste dei Cahiers Du Cinema.
Se volete mandare un bel romanzo, penso che Minimum Fax sia un buon posto. Purchè sia scritto bene... I temi che privilegiano sono legati al presente: per intendersi, se il vostro romanzo è ambientato nell'ottocento per intero, o è un romanzo storico, Minimum Fax non è la casa editrice che al momento fa per voi...!!
Una ventina di giorni fa ho conosciuto Marco Cassina, editor "chief" di Minimum Fax. Siccome era in occasione di un premio letterario, ho potuto condividermelo con i cinque "vincitori" durante un'ottima cena e un altrettanto interessante dopo cena (collettivo!).
A parte il fatto che il suddetto è venuto alla presentazione di un libro con una maglietta dell'Orso Yoghi (splendida!), il che già rende simpatico...
... è simpatica, e molto, anche la loro linea editoriale e la cura che mettono nelle cose che fanno.
Pubblicano trenta titoli l'anno, suddivisi fra le varie aree di cui si occupano compresa quella sul cinema.
Cassina dice che leggono tutto quello che ricevono, ovvero 1000 circa proposte nuove l'anno: di queste, 970 circa finiscono dopo qualche pagina nel dimenticatoio, diciamo così, perchè evidentemente non valide.
Trenta vengono letti per bene. Una decina letti da tutti e discussi.
Di questi dieci, alcuni sono giudicati ancora troppo immaturi: però chiamano gli autori, gli spiegano cosa va e cosa no, e li tengono presente.
Gli altri vengono pubblicati. Pubblicano come esordienti solo scrittori italiani, e ne pubblicano quattro-cinque l'anno al massimo.
Sono abbastanza coraggiosi. L'ultima esordiente pubblicata, Valeria Parrella, gli aveva mandato un racconto di dieci pagine, non un romanzo. Quando la hanno contattata, hanno scoperto che non aveva altro nel cassetto. Hanno aspettato che scrivesse altro, l'hanno seguita per un anno e poi hanno pubblicato Mosca + Balena quest'anno.
Non so cosa ne pensate, ma a mio parere è un esordio di ottimo livello.
Personalmente il mio primo Minimum è stato un libro con le interviste dei Cahiers Du Cinema.
Se volete mandare un bel romanzo, penso che Minimum Fax sia un buon posto. Purchè sia scritto bene... I temi che privilegiano sono legati al presente: per intendersi, se il vostro romanzo è ambientato nell'ottocento per intero, o è un romanzo storico, Minimum Fax non è la casa editrice che al momento fa per voi...!!
La libertà non è star sopra un albero,
non è neanche il volo di un moscone,
la libertà non è uno spazio libero,
libertà è partecipazione.
(Giorgio Gaber)
+++
La speranza ha due splendidi figli: sdegno e coraggio. Sdegno per le cose come sono e coraggio per cambiarle.
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- vesna
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che bello!!
mi sento una vips!!!
conosco chi legge tutti quei manoscritti mandati al minimum!!!!

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Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
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... non saprei proprio quei 970 che fine fanno
... e non conosco la Manuzio
L'Orso Yoghi era simpatico, comunque sono mie considerazioni personali
Si se vuoi sei davvero str.... Johnny!
Devi chiedere a Vesna che sa chi li legge, che fine fanno!! A proposito Vesna; che fine fanno? Almeno so che fine farà il mio...
Comunque la letteratura recente è piena di scrittori di successo (non necessariamente grandi o veri scrittori)... e di editori che li hanno cestinati per poi mangiarsi le mani vita natural durante.
... e non conosco la Manuzio
L'Orso Yoghi era simpatico, comunque sono mie considerazioni personali
Si se vuoi sei davvero str.... Johnny!
Devi chiedere a Vesna che sa chi li legge, che fine fanno!! A proposito Vesna; che fine fanno? Almeno so che fine farà il mio...

Comunque la letteratura recente è piena di scrittori di successo (non necessariamente grandi o veri scrittori)... e di editori che li hanno cestinati per poi mangiarsi le mani vita natural durante.
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La speranza ha due splendidi figli: sdegno e coraggio. Sdegno per le cose come sono e coraggio per cambiarle.
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mi informero di che fine fanno!!!
sicuramente sono schedati un un bel database che hanno li al minimum ma fisicamente ho qualche dubbio!!!
io conosco pero l'iter minimum, casa della mia amica, minimum e tipo di scrittura che si adopera!
bimba parolina ma ti publicano?????
complimentoni!
sicuramente sono schedati un un bel database che hanno li al minimum ma fisicamente ho qualche dubbio!!!

io conosco pero l'iter minimum, casa della mia amica, minimum e tipo di scrittura che si adopera!

bimba parolina ma ti publicano?????

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..nooo...
non mi pubblicano
però quando avrò finito il mio libro penso che lo manderò anche a loro...
visto che non è ambientato nell'ottocento!!

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