USA, chi si indigna con me?

[Bilbo]

E' stato "giustiziato" questa mattina con un'iniezione letale Gregory Johnson, un detenuto americano che era stato condannato a morte perché giudicato colpevole di omicidio da un Tribunale dello Stato dell'Indiana. Un caso che ha fatto molto discutere: l'uomo aveva chiesto il rinvio dell'esecuzione al fine di poter donare una parte del proprio fegato alla sorella malata. Ma con una decisione unanime l'Indiana Parole Board ha deciso la scorsa settimana di respingere la richiesta. Una scelta che aveva avuto la benedizione del Governatore dello Stato, Mitch Daniels.

[zoe]

Incredibile....

[mizzy]

sì... disumano....

[agnul]

Saro' molto politically correct.

Devo citare la Cina o la finiamo di fare i bambini?

[mizzy]

agnul.... io voglio sperare che questa non sia un gioco bambinesco... ma solo... una gettata di informazione....

giusto Bilbo?

[birby]

Mi Dio... in che mondo viviamo

Ditemi un po' "E' giusto mettere al mondo, questo mondo, dei bambini innocenti?

[Bilbo]

io voglio sperare che questa non sia un gioco bambinesco... ma solo... una gettata di informazione....

Senza offesa ma non credo ci sia nulla da giocare quando si parla della morte di un essere umano, morte avvenuta attraverso un omicidio di stato. Il titolo polemico era solo un voler ribadire che sì, ci si può indignare perché Cuba non è democratica, ma forse sarebbe il caso di dare uno sguardo anche altrove. Anche a quei paesi che sbandierano il loro senso di libertà e la loro avanzata democrazia.

[akela]

Il titolo polemico era solo un voler ribadire che sì, ci si può indignare perché Cuba non è democratica, ma forse sarebbe il caso di dare uno sguardo anche altrove.

Scrollo l'Area Generica e leggo USA, Iraq, Italia, Cecenia, Vaticano, Inghilterra, Palestina... e oggi anche Cuba.
"Sguardi altrove" ce ne sono stati tanti e verso molti orizzonti, perfortuna.
Ma adesso dove sta il problema? Io, ve lo dico in tutta sincerità e senza polemica, non capisco.

[Bilbo]

Scrollo l'Area Generica e leggo USA, Iraq, Italia, Cecenia, Vaticano, Inghilterra, Palestina... e oggi anche Cuba.

Certo che si è parlato di diritti umani violati e molto altro, in area generica, e spesso ho partecipato anch'io alla discussione. L'errore che posso aver commesso è quello di aver usato un titolo inadeguato, in aperta polemica con il thread su Cuba. Non mi è andato giù il fatto che questo thread - che io reputo serissimo e, purtroppo, tragico - sia stato considerato come un gioco bambinesco. Prima di trasformare questo thread in un'appendice di quello politico, sui modi e le forme della discussione, non sarebbe male tornare all'argomento principale, la pena di morte. Altrimenti, se non interessa, chiudiamolo qui e non pensiamoci più, con tante scuse per il titolo.

[mizzy]

ok Bilbo....
tutto chiarito....

anche io lo avevo preso serissimamente!

poi però mi è sorto il dubbio che fosse solo polemica, ed allora, data la mia risposta (la prima) seria, mi sono sentita un po' "offesa"...

comunque sia, ecco... grazie... purtroppo io sono un po' "incapace di destreggiarmi fra le varie notizie... e sembra che rimanga delusa solo per i fatti più eclatanti....

in realtà reputo davvero inumana una notizia simile.... agghiacciante...

Bilbo, ti faccio le mie scuse

[Bilbo]

OT

Bilbo, ti faccio le mie scuse

Scusami tu per aver reso fraintendibile il tono del post. Questo purtroppo è il limite della comunicazione via web.
/OT

[delfino05]

Mi sento chiamato in causa in questo thread (mi fischiano le orecchie ). Devo dire che, al di là dell'accenno, riconosco polemico, mio e mi sento di dire anche di Bilbo, portare l'attenzione su argomenti inerenti i diritti umani, partendo da un fatto di cronaca attuale, sia positivo per chi vuole stimolare una discussione. Certo quest'ultima non deve proseguire in un batti e ribatti polemico ma offrire spunti di riflessione. Poi, come sul forum si è liberi di entrarci e scrivere, così si può vedere criticamente il "romantico socialismo" di Cuba (e non andarci) o la "imperfetta democrazia" americana (e non andarci). Tutto ciò mi convince sempre più dell'imperfezione umana . Per entrare nel merito del 3d, oltre il dubbio "pena di morte: si o no" cosa per la quale alcuni stati ritengono valido deterrente ed altri inutile, il fatto citato mi solleva un'altro dubbio riguardo la necessità della certezza della pena o meno, e fino a che punto. Sono ben accetti pareri di chi mastica la materia. troppe volte la mia logica si è scontrata con i meandri delle implicazioni reali e delle leggi.

[2teepot]

Non viviamo in un mondo perfetto , del marcio lo puoi trovare dappertutto .

Forse era anche questo che intendeva Agnul .

[Bilbo]

si o no" cosa per la quale alcuni stati ritengono valido deterrente ed altri inutile

Riguardo la funzione deterrente ho seri dubbi. Basta guardare i dati sugli omicidi che avvengono quotidianamente in America e in Europa (o in Canada, per restare da quelle parti). Qui il discorso potrebbe allargarsi alla libera circolazione delle armi, diritto costituzionale negli USA e fonte inesauribile di vittime, ma rischieremmo di allargare troppo il discorso.
Non vorrei sembrare troppo semplicistico ma il problema è quello dell'ideologia americana. Quella che, per certi versi, è rimasta ancora ancorata al Far West. Pistola nel cinturone e, se uno commette un reato, lo appendiamo alla forca.
Quando leggo notizie come quella che ho riportato, mi sento felice di essere nato su questa sponda dell'Atlantico, con tutti i limiti che ha la nostra povera Europa.

[mizzy]

beh, credo di essere contro la pena di morte... anche se... ci sono delle occasioni in cui questa mia sicurezza vacilla ...

ma la cosa che mi ha sconvolto abbastanza... è questo "andare avanti senza fermarsi di fronte a nulla" ...

sarò stupida, ma, nel caso specifico .... non cambiava nulla aspettare un po' di giorni per donare parte del fegato...

per quanto riguarda le armi, che devo dire?... ad occhio e croce credo che, come dice Bilbo, mi santa molto molto fortunata ad essere nata di qua....

banale? no, per una che ha l'ansia al sol vedere due persone picchiarsi o litigare urlando....

[delfino05]

Anche a me fa piacere vivere dove vivo ma non dimentichiamo che l'America di adesso è nata dagli Europei là emigrati...alla fine la famiglia è la stessa. Come mai davanti alla costruzione di un mondo nuovo siamo arrivati a questa situazione?

[mizzy]

e qui potrei dire una grande vaccata e me ne scuso fin d'ora...
ma... delfino, potrebbe essere la troppa libertà? comunque un ambiente differente, esigenze e radici differenti....

no?

[delfino05]

Ritorniamo all'imperfezione umana. Se troppa libertà porta ad eccessi, va quindi limitata (almeno nel momento che la libertà individuale va considerata in un sistema sociale e interagente con migliaia di altre libertà personali). Da qui, come e con quali mezzi limitarla...si arriva ai giorni nostri. Chi sceglie una pena sempre più severa (e non ottiene risultati) chi una massima comprensione (e non ottiene risultati).

[birby]

Diceva il saggio: "la verità sta nel mezzo..."
ma non so cosa si era fumato prima

[Bilbo]

non dimentichiamo che l'America di adesso è nata dagli Europei là emigrati...alla fine la famiglia è la stessa.

Beh, la famiglia non è proprio la stessa. O almeno non è lo stesso ramo. I padri pellegrini erano una congrega di calvinisti puritani e certi estremismi si riflettono tutt'ora nella società americana.