Qui di seguito il documento finale approvato a Mare Aperto, Forum Nazionale svoltosi oggi a Bari, sottoscritto da 14 presidenti di Regione (mancava il Piemonte, impegnato sulla questione Treni Alta Velocità)
Superare i CPT, costruire una nuova politica dell'immigrazione
L’Europa e il mondo devono rispondere positivamente e con lungimiranza alle sfide
politiche e culturali incardinate nei fenomeni di mobilità degli esseri umani.
L’immigrazione non può essere affrontata come una questione di “ordine pubblico”
spesso affidata alle cure di legislazioni emergenziali. Né si possono mettere in mora i
diritti fondamentali degli individui, a cominciare dal diritto di asilo fino al diritto
indisponibile alla libertà personale. Non si tratta solo di richiamare la non
negoziabilità di principi cruciali della nostra civiltà, si tratta di affrontare con
realismo e cioè’ nel pieno rispetto delle Leggi, le grandi problematiche
dell’accoglienza, dell’inclusione, dell’interculturalità.
In questa cornice noi, Presidenti di Regione, ci assumiamo la responsabilità di
riaprire una discussione che riguardi l’efficacia e l’equità delle politiche dei flussi
migratori sin qui perseguite. Lo facciamo senza spirito di contrapposizione politica e
senza prefigurare lacerazioni in quello che auspichiamo possa essere un fecondo
colloquio inter-istituzionale. Lo facciamo cogliendo il punto più dolente di caduta
delle scelte operate dall’Italia: i cosiddetti CPT.
Chiediamo il superamento dei Centri di Permanenza Temporanea, chiediamo al
Governo l’istituzione di un tavolo di confronto per definire risposte alternative che
tutelino i diritti e promuovano la sicurezza sociale. Perché i CPT hanno
sostanzialmente attratto l’intera materia dentro un quadro di mera regolamentazione
repressiva . Perché essi si fondano su un’idea assai discutibile di “detenzione
amministrativa”. Perché invece di aggredire i nodi spinosi della clandestinità
colpiscono, nei loro diritti, le singole persone, nella maggior parte dei casi sono le
vere vittime della clandestinità.
In particolare con la Bossi-Fini si è accentuato oltremodo il periodo di trattenimento e
si è creata una pericolosa commistione di presenze fra lavoratori, clandestini,
richiedenti asilo, che rende ingovernabili i centri stessi.
Crediamo inoltre che i respingimenti collettivi di migranti, spesso in direzione di
Paesi di provenienza noti per la sistematica violazione dei diritti umani, siano in
contrasto con le convenzioni internazionali sottoscritte dal nostro Paese.
Noi pensiamo che la clandestinità vada combattuta favorendo l’ apertura di canali di
ingresso legali, varando programmi seri di cooperazione allo sviluppo, riconoscendo
il diritto d’ asilo, promuovendo la cultura dei pari diritti e dei pari doveri, ma anche
consentendo i ricongiungimenti familiari e serie politiche di integrazione sociale.
Superando un approccio ideologico alla regolamentazione dei flussi che contrasta sia
con la tutela dei diritti delle persone che con le stesse necessità economiche del
nostro paese, visto il rinnovarsi della pratica dei decreti aggiuntivi e non
programmati.
Del resto non possiamo dimenticare le condizioni drammatiche di molti paesi da cui
si originano i flussi migratori.
Per questo riteniamo urgente lavorare perchè il Mediterraneo diventi un mare di pace,
di convivenza tra diversi, di diritti. E chiediamo dunque all’ Italia e all’Europa di
riaprire il capitolo delle politiche dell’ immigrazione.
Centri Permanenza Temporanea (CPT), che fare?
Moderatori: liberliber, -gioRgio-, vanya
- Pelodia
- Re del Mare
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E` l'ennesima prova che c'è gente con poco buon senso da entrambe le parti politicheeh..gli odiati cpt, invenzione terribile della sinistra al governo ora sfruttata in pieno dai cugini della destra.

Se la sinistra o la destra fanno una cazzata bella grossa è compito degli "esseri pensanti" criticare gli errori fatti

Pelodia
pensieri deboli,
mutui quinquennali,
ideologia a bassa intensità.
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cagare il cazzo non serve. [Romanz mia cit]
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cagare il cazzo non serve. [Romanz mia cit]
- Iorek Byrnison
- Olandese Volante
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- Località: Graz, Austria. No, non ho perso una scommessa.
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Bel commento, mi è piaciuto. E' vero, non nascondiamoci dietro ad un dito: l'idiozia è trasversale.
This 3d has been Ioreked. Have a nice day.
Nel forum ci sguazzo come un bisonte insaponato sui binari del metrò.
Per un punto Martin perse la cappa. Prima si chiamava Martink (IB)
Tom Cruise dice le bugie (DP)

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