l'altra sera parlavo con Pelo del fatto che non dico niente al ragazzo extracomunitario che vende accendini fuori dal mio ufficio anche se mi strattona per il braccio e mi mette le mani addosso. Fosse stato un italiano avrei già avuto una qualche reazione, invece, non so, forse per non passare per razzista, faccio finta di niente. e penso che questo sia sbagliato. Penso che sia sbagliato cmq trattare diversamente una persona (sia negativamente che positivamente).
capita spesso anche a me... e come te mi ritrovo a concedere più di quello che sopporterei da un italiano solo per non sembrare razzista... penso sia sbagliato, perchè se una persona è eccessiva, offensiva o maleducata, lo è a prescindere dalla nazionalità, eppure persevero e lascio correre...
ma non mi piace e mi idispettisce molto

perchè ragionandoci credo sia comunque una forma di discriminazione, in fondo l'integrazione dovrebbe significare trattare tutti sullo stesso piano, anche in negativo...
ma se (per assurdo) tutti questi attentati venissero fatti da norvegesi alti e biondi riconosciuti dalle telecamere, e si facessero controlli per trovare questi norvegesi alti e biondi o altri eventuali attentatori alti e biondi, staremmo a parlare di discriminazione?
credo che in pochi (volevo scrivere
nessuno, ma sono stata già smentita sopra)si sarebbero scandalizzati perchè non l'avremmo visto come un atto di razzismo o di disciminazione a prescindere, ma come una semplice
caccia all'uomo (per usare un termine poliziesco!)...
il fatto che si parli di un gruppo etnico/culturale tanto diverso da noi, con una storia così particolare e delle tradizioni contrastanti spinge a cercare di tutelarlo di più... da un lato sono convinta sia giusto... ma mi rendo anche conto che se gli attentatori (le menti, i futuri organizzatori) si nascondono tra di loro... beh, devono essere trovati! pur con tutte le garanzie che la legge impone, ma devono essere trovati e fermati.
se cercassimo un serial killer di bambini e sapessimo che si nasconde nel quartiere dei
famosi norvegesi alti e biondi... nessuno (e qui mi azzardo, ma parlo cmq sempre solo per me!) si stupirebbe se questo quartiere venisse setacciato e le persone interrogate per eliminarle dalla lista dei sospetti...
so che il discorso è più complicato di così, e forse per la fretta non mi sarò spiegata bene... ma spero capiate lo stesso...
