i Teatro-Readings

[zazie]

Io ci sono!

[johnnyfichte]

Organizzi tu allora ?
Me si unisce dopo/forse come già detto.

[docTrigor]

C'è la possibilità che mi vediate, dipende tutto da se trovo il tempo di comprare i Karamazov oppure no...

[zazie]

Ecco ehm, non mi picchiate, ma causa concomitanza impegni e mailata nel w end io vnerdì probabilmente non ci sono

[ilclaudione]

infatti si era detto giovedì 26 se non ricrdo male



tema sempre dono/tempo?

[magotto]

Si, si era detto giovedì

Tema dono/tempo.

Sto organizzando un seminario di scrittura teatrale con un'insegnante della Holden di Torino. Se qualcuno è interessato può scriverrmi dei messaggi privati.

Ciao

[johnnyfichte]

Seguono due riflessioni sul tema del reading.

IL DONO/TEMPO: UNGARETTI
Nel 1918 Ungaretti in licenza si reca a visitare Apollinaire per recargli in dono un pacco di sigari, ma lo trova stecchito.

Girovago

Campo di Mailly maggio 1918

In nessuna
parte
di terra
mi posso
accasare

A ogni
nuovo
clima
che incontro
mi trovo
languente
che
una volta
già gli ero stato
assuefatto

E me ne stacco sempre
straniero

Nascendo
tornato da epoche troppo
vissute

Godere un solo
minuto di vita
iniziale

Cerco un paese
innocente
(Giuseppe Ungaretti)

La porto al reading. C'è anche un documentario sulla vita di Ungaretti aggratis allo gnomo venerdì. Fatevi avanti nel thread apposito.

A proposito del tema del reading faccio osservare che "Il sentimento del tempo" era proprio la raccolta di Ungaretti considerata più rappresentativa del manifesto ermetico e quindi tra quelle che più hanno fatto scuola.

IL DONO/TEMPO: MONTALE
Tra le ultime raccolte di poesie di un poeta tra i più letti in Italia figura Xenia del 1966. E' la prima raccolta delle ultime tre in cui l'autore saluta ironicamente la Vita vissuta, che vede in antitesi con la vita descritta in poesia.

L'arte per il riconosciutissimo Poeta nonchè senatore a vita, è "forma di vita di chi veramente non vive: un compenso o un surrogato", con parole che richiamano l'altro grande dell'ironia, Pirandello "la vita o la si vive o la si scrive". Stranamente entrambe furono autori baciati in vita da un grande successo e tutto potrebbero affermare tranne di essere dei marginali che non vivono la vita. Con Xenia si entra nella seconda delle due fasi creative di Montale, che egli stesso definì il "recto e il verso di uno stesso quadro". Il titolo rappresenta "il dono fatto all'ospite".

Ho sceso, dandoti il braccio

almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto

ad ogni gradino
anche così è stato breve

il nostro lungo viaggio
il mio dura tuttora

né più mi occorrono
le coincidenze le prenotazioni
le trappole gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede
ho sceso milioni di scale

dandoti il braccio
non già perchè con quattr'occhi

forse si vede di più
con te le ho scese perchè

sapevo che di noi due
le sole vere pupille

sebbene tanto offuscate
erano le tue

Eugenio Montale, "Satura Xenia II" 1967

Il dono che sono i nostri amici e parenti finchè li abbiamo attorno, che è anche con il tempo che trascorriamo insieme ad essi. Dedicato ai BCers di Milano.

Avete assistito a "Proposte di lettura per il reading Volume 5bis". Buona giornata.

[zazie]

Ecco, non posso neanche giovedì. Ora, qualcuno potrebbe pensare che ci sia del dolo. Voi invece che mi conoscete sarete più clementi vero????
Mi dispiace davvero non esserci, adoro i reading e mi mancano molto. Purtroppo è un periodo un po' incasinato!

[2teepot]

Però questi reading sono veramente una cosa notevole e ammirevole ; ed è un vero peccato essere molto presi e non potervi partecipare .

Io per primo , naturalmente.

[johnnyfichte]

Come fai a venire al reading, da Shahabad, teiera ?
Zazie non preoccuparti. Dopo le prime 200 flessioni di solito mi annoio di contare. Potresti cavartela senza traumi permanenti.

PS
Ultim'ora: domani sera visto il ridotto afflusso (saremmo di nuovo solo in tre) lo spazio è stato destinato ad un'altra iniziativa. Chi è interessato può comunque fare un salto.

Domani sera all'Eleven Studio alle 2030 si terrà una prova aperta di questo spettacolo:

Codice: Seleziona tutto

La Contemporanea
QUANDO USCIREMO
di Gianni Hott 
regia e interpretazione
Enrico Ballardini e Davide Gorla

Si tratta di uno spettacolo che va in scena allo Spazio Zazie dal 2 febbraio. Vedere qui per maggiori informazioni.

Se desiderate fare un salto fate un fischio a magotto.
Io non so se vado.

[ilclaudione]

rieccoci qua


giovedì 16 reading a tema -rapporti di coppia- praticamente forzato o vi guardo brutto (si vi assicuro che so essere ancora più brutto di così se voglio )

le chiavi sono state lasciate in mano a me quindi per adesioni suggerimenti orari e quantaltro, scrivete qui, mandatemi un pm, una mail, o un piccione viaggiatore se sapete dove abito.

accorrete numerosi

[zazie]

cascasse il mondo stavolta ci sono!

[ilclaudione]

vabeh visto il numero esoso di adesioni direi che partiamo da giovedì prossimo, poi non dite che vi ho avvisato tardi :p
tenete una settimana per trovare brani in tema e liberarvi dagli impegni

[docTrigor]

Non per dire, ma giovedì proprio non posso....

Claudio, per la "roba" facciamo un altro giorno...