Lo diciamo si vabbè ma da dove sbuca fuori??

Volete comunicare ai bookcorsari pensieri, informazioni, links eccetera eccetera? Qui potete farlo, sempre nei limiti della legge, del buon gusto e del rispetto reciproco, naturalmente!

Moderatori: liberliber, -gioRgio-, vanya

Avatar utente
el tano
Olandese Volante
Messaggi: 2914
Iscritto il: gio mag 27, 2004 1:16 pm
Località: Mirtillos Calabros (Citadinas spagnolas gemelatas con svariatas altras citadinas)
Contatta:

Lo diciamo si vabbè ma da dove sbuca fuori??

Messaggio da el tano »

Cari,

ci sono tanti modi di dire che usiamo nel nostro ciorno topo ciorno.

ma sappiamo davvero da dove sbucano fuori?

Per esempio:

Perche si dice:

Siamo da capo a 12
Tanto va la gatta al lardo (o largo boh?) che ci lascia lo zampino
Campa cavallo che l'erba cresce.
Abbiamo fatto 30, facciamo 31.

Perche?
Purcuà?
Porque?

se ne avete altre, ditele e leviamoci sti dubbi, no? :?
Avatar utente
mizzy
Olandese Volante
Messaggi: 3180
Iscritto il: mer mag 21, 2003 1:47 pm
Località: Milano, prov. Como
Contatta:

Messaggio da mizzy »

navigando or ora nel web ... per togliermi alcune curiosità... mi sono imbattutta in una pagina con i detti calabresi e le relative spiegazioni.. :mrgreen:

interessa? :mrgreen:

ok... eccolo!!! (ssstrega... se ci sei ... clicca!!!! :mrgreen: )
ImmagineImmagine
ImmagineImmagineImmagine
Avatar utente
-gioRgio-
moderatore
Messaggi: 4347
Iscritto il: gio nov 21, 2002 8:37 am
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da -gioRgio- »

tratte da un file che gira per internet:

Il nome "Jeep" deriva dall'abbreviazione, in uso nell'esercito americano, dell'espressione "General Purpose", ovvero "GP".

Durante la guerra di secessione, quando le truppe tornavano agli accampamenti dopo una battaglia, veniva scritto su una lavagna il numero dei soldati caduti; se non c'erano state perdite, si scriveva " 0 killed", da cui l'espressione OK nel senso di "tutto bene".

Anticamente, in Inghilterra, la gente poteva avere relazioni sessuali solo se autorizzata dal re (erano eccettuati i membri - molto opportuno il termine - della casa reale). Pertanto chi voleva un figlio, a seguito di regolare richiesta di autorizzazione, riceveva un targa da apporre alla porta di casa, sulla quale era scritto "Fornication Under Consent of the King", poi sintetizzato nella sigla "F.U.C.K.". Da cui, la moderna espressione americana.
-gioRgio-

"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico." (proverbio cinese)
"ma non e' detto che tu sarai in condizioni migliori" (gRg)
Avatar utente
Misunderstood
Pirata
Messaggi: 227
Iscritto il: mer nov 09, 2005 11:20 am
Località: Roma - Grado - Trieste

Messaggio da Misunderstood »

E' la mia volta?
Ok! Da Romano d'adozione recente ( e parziale), ho voluto approfondire la storia e i costumi di questa splendida città leggendo vari testi, per meglio 'acclimatarmi' e, perchè no, adeguarmi all'aria Capitolina: leggendo un simpaticissimo 'Storie della Città di Roma' di Claudio Rendina (ed. Newton), ho scoperto da dove deriva un motto che divenne poi ad uso e consumo di tutta la Nazione Italica.

Siamo nei primi del '900, precisamente nel novembre 1907 e sulla sedia di sindaco di Roma siede comodamente Nathan Ernesto, nato a Londra 62 anni prima ma residente in Italia già da mezzo secolo. Durante una riunione del Consiglio Comunale, chiedendo al segretario le varie voci di spesa del Comune, il Nathan notò la voce 'Cibo ai felini': chiese lumi allo stesso segretario che gli spiegò che per mantenere in prossimità del Campidoglio gli utilissimi gatti mangiatopi, era necessario il loro rifocillamento con carni e interiora animali. Ovviamente tali libagioni andavano acquistate e i costi regolarmenti registrati in bilancio. Il sagace sindaco eliminò la voce di bilancio coniando l'ormai famoso detto 'non c'è trippa per gatti', spiegando allo scrupoloso segretario che se avessero continuato a sfamare i gatti con la costosa trippa, quando mai i gatti avrebbero eliminato i topi dal cortile del Campidoglio?
Non tutti i mali vengono per nuocere: alcuni vengono con la precisa intenzione di ammazzarci.
Avatar utente
laura_s
Re del Mare
Messaggi: 1795
Iscritto il: mar ott 25, 2005 8:53 am
Contatta:

Messaggio da laura_s »

Questa è lombarda, ma simpatica (si, lo so, lo so che lombarda-simpatica è un ossimoro):

I temp de Carlo Codega (a Milano) o Cudega (al paese di mio papà e per metà di mia mamma)
"Modo di dire che definisce un periodo molto vecchio, quando c'era Carlo Codega. Milano nell'settecento era una città assai poco illuminata, e i nobili ed i ricchi, quando andavano in giro con il buio, si facevano precedere da un servo munito di lanterna detto "codega" per la funzione che svolgeva. Sembra infatti che tale nome derivi dal greco "odegos" (guida), ed anche in tempi più recenti "codega" era il nomignolo che veniva dato a quei fattorini muniti di ombrello addetti ad accogliere i clienti quando pioveva. Lo stesso nome era anche usato per coloro i quali riaccompagnavano a casa le ragazze dopo spettacoli o altro".

l
Avatar utente
Virgilio
Olandese Volante
Messaggi: 4437
Iscritto il: dom ott 23, 2005 8:44 pm
Località: Roma

Messaggio da Virgilio »

Quando si mangia senza pagare si dice che si "mangia a ufo".

Il detto nasce dal fatto che le durante la costruzione delle maggiori basiliche, San Pietro a Roma, ma anche il Duomo a Milano, i trasportatori di materiali che recavano la scritta A.U.F.O. (ad usum fabricae opus) non pagavano tasse per l'ingresso nelle città, o anche dalla possibilità che avevano i responsabili dei cantieri di recarsi nelle cave della zona e prendere senza pagare i blocchi di cui necessitavano e su cui apponevano la stessa scritta!
So many books, so little time...

ImmagineImmagine
ImmagineImmagine
Immagine
Avatar utente
Misunderstood
Pirata
Messaggi: 227
Iscritto il: mer nov 09, 2005 11:20 am
Località: Roma - Grado - Trieste

Messaggio da Misunderstood »

Mizzica Virgì! La sapevo! Vabbè...te la passo che tu sei Romano Docche

P.s.: anche da noi a nordest si dice a ufo!
Non tutti i mali vengono per nuocere: alcuni vengono con la precisa intenzione di ammazzarci.
Avatar utente
Virgilio
Olandese Volante
Messaggi: 4437
Iscritto il: dom ott 23, 2005 8:44 pm
Località: Roma

Messaggio da Virgilio »

Sì ma infatti io ho fatto solo due esempi illustri, ma era prassi abbastanza comune e ogni città ha avuto la sua "fabbrica" cui erano accordati privilegi come quello che ho citato. Sicuramente ce ne saranno stati anche dalle tue parti!! :wink:
So many books, so little time...

ImmagineImmagine
ImmagineImmagine
Immagine
Avatar utente
el tano
Olandese Volante
Messaggi: 2914
Iscritto il: gio mag 27, 2004 1:16 pm
Località: Mirtillos Calabros (Citadinas spagnolas gemelatas con svariatas altras citadinas)
Contatta:

Messaggio da el tano »

Ne ho trovato un paio:

Campa cavallo

Si racconta che un povero diavolo portava a mano un cavallo vecchio, stanco, sfinito, per una strada sassosa dove si vedeva appena, di quando in quando, un misero filuccio d'erba. Il cavallo stava per cadere, sopraffatto dalla fame e il padrone cercava d'incoraggiarlo dicendogli: "Non morire, cavallo mio, tira avanti ancora per un po'; campa finché crescerà l'erba e potrai sfamarti".

Chi ha fatto trenta può fare trentuno

Papa Leone X, il 1º luglio 1517 creò trenta nuovi cardinali; poi gli parve che un altro prelato fosse pure degno di quell'onore e nomino cardinale anche lui. A coloro che si meravigliarono del fatto che il papa, che aveva deciso di fare trenta cardinali, ne avesse poi fatto uno di più, Leone X rispose "Chi ha fatto trenta può fare trentuno".

Qualcuno sa le altre? :whistle:
Avatar utente
liberliber
amministratrice ziaRottenmeier
Messaggi: 20395
Iscritto il: mar ott 22, 2002 11:02 am
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da liberliber »

sempre a Milano (che in fondo è una città SIMPATICISSIMA :evil: ) si usa il detto:
và a Bagg a sonà l'ôrghen (va' a Baggio a suonare l'organo) questo perché a Baggio l'organo non c'è, è dipinto*, quindi direi che il significato è chiaro :P

* riferimento storico (cito): Baggio è un paesello adiacente a Milano, oggi incorporato nella metropoli.
Il curato di Baggio, che era povero ma desideroso di abbellire la sua chiesa, non potendo acquistare un organo per accompagnare con la musica sacra le funzioni più solenni, si contentò di farlo dipingere sul muro nell'interno della chiesa. Il fatto suscitò a suo tempo, ossia cent'anni or sono, una certa ilarità, e ne venne il detto "và a Bagg a sonà l'ôrghen", che vuol dire vai a Baggio a suonare l'organo.
Si indirizza di solito ai seccatori che hanno tempo da perdere e ne fanno perdere agli altri.
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)


NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Avatar utente
Misunderstood
Pirata
Messaggi: 227
Iscritto il: mer nov 09, 2005 11:20 am
Località: Roma - Grado - Trieste

Messaggio da Misunderstood »

E' la mia volta?
Ok...

Nel XVIII secolo arrivò a Roma una delegazione Portoghese con l'intenzione di onorare il nuovo Papa appena eletto: il Papa, onorato da tale e faticoso viaggio pedestre, volle ringraziare i lusitani offrendo loro una rappresentazione teatrale a titolo gratuito al Teatro Argentina, con tanto di banchetto pieno di ogni ben di...Dio (ovvio!). Molti romani, scoperto l'inghippo, si finsero portoghesi per intrufolarsi al banchetto e alla rappresentazione, risparmiando così il costo del luculliano pasto. Da ciò deriva il detto 'Fare il portoghese' che troppe persone credono denigratorio verso i portoghesi, quando invece è riferita proprio agli italiani.
Non tutti i mali vengono per nuocere: alcuni vengono con la precisa intenzione di ammazzarci.
Avatar utente
Rodolfo II
Re del Mare
Messaggi: 1380
Iscritto il: lun apr 12, 2004 9:39 pm
Località: Contrada Chiavicone - Umbilicus Mundi
Contatta:

Messaggio da Rodolfo II »

Per Misunderstood: Rendina strikes back? :wink:
Chiunque citi il Sommo merita stima infinita: per acclimatarti al sole dell'Urbe posso consigliarti l'indispensabile Enciclopedia di Roma del medesimo? :)

Io ho scoperto che quando si dice di qualcuno che non è uno stinco di santo si fa riferimento al fatto che, nei reliquiari che raccoglievano frammenti venerandi, l'osso della tibia in genere era quello più grosso e vistoso; e per rimanere in odore di medioevo, i primi a passare la notte in bianco erano i futuri cavalieri che trascorrevano la veglia d'armi (la notte precedente l'investitura) senza dormire e indossando una veste candida in segno di purezza.

Di vittorie di Pirro, uova di Colombo, appuntamenti a Filippi e ritirate sull'Aventino, invece, si sa già tutto...
E tu vuoi viaggiarle insieme, vuoi viaggiarle insieme ciecamente perché sai che le hai toccato il corpo, il suo corpo perfetto con la mente. (FdA)) - La cosa che più mi piace fare è niente. (WtP) - Ma conosco le coincidenze del 60 notturno, lo prendo sempre per venire da te (RG) Immagine La mia Wishlist
Avatar utente
Misunderstood
Pirata
Messaggi: 227
Iscritto il: mer nov 09, 2005 11:20 am
Località: Roma - Grado - Trieste

Messaggio da Misunderstood »

Ah si'! Delle vittorie di Pirlo sappiamo tutto! il Milan avrebbe 9 punti in meno se non ci fosse stato lui! Colombo invece non era granchè come interno destro, anche se sopperiva a carenze tecniche con notevoli doti atletiche. Quanto all'Aventino so poco: lo allenava Zeman?

P.s.: del Rendina ho anche 'Storia di Roma dalla Fondazione all'inizio del terzo Millennio', scritto anche da Cerchiai, Di Benedetto, Gatto, Mainardis, Manodori, Matera e Zaccaria (mizzica, sembra la formazione della Spal annata 1968/69!). Altresì ho fagocitato anche 'LeCuriosità di roma' di tale Willy Pocino. tutto, e sottolineo TUTTO, moooolto interessante.

Ringrazio per il consiglio. Appena euro-dotato colmerò tale lacuna (è sempre ed. Newton?)
Non tutti i mali vengono per nuocere: alcuni vengono con la precisa intenzione di ammazzarci.
Avatar utente
Rodolfo II
Re del Mare
Messaggi: 1380
Iscritto il: lun apr 12, 2004 9:39 pm
Località: Contrada Chiavicone - Umbilicus Mundi
Contatta:

Messaggio da Rodolfo II »

L'Enciclopedia che ho io (regalo!) è uscita un annetto fa in allegato al Messaggero ma si tratta di materiale made in Newton Compton. La puoi trovare facilmente (almeno spero :eh?: ) alla libreria Cicerone, quella nel sottosuolo di Largo Chigi.

Ti perdono la battuta su Pirlo solo perché hai citato l'altro mio mito personale: Willy Pocino (anche detto Willy-the-Pooh)... :P

E per non andare OT: avere il bernoccolo degli affari potrebbe non essere esteticamente piacevole (mi sento un po' Vulvia), se pensiamo alle deformità del cranio misurate dalla frenologia.
E tu vuoi viaggiarle insieme, vuoi viaggiarle insieme ciecamente perché sai che le hai toccato il corpo, il suo corpo perfetto con la mente. (FdA)) - La cosa che più mi piace fare è niente. (WtP) - Ma conosco le coincidenze del 60 notturno, lo prendo sempre per venire da te (RG) Immagine La mia Wishlist
Avatar utente
viagna
Pirata
Messaggi: 161
Iscritto il: gio ago 18, 2005 2:43 pm
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da viagna »

Il bicchiere della staffa

Detto così perché era proprio l'ultimo - bevuto con il piede già dentro appunto la staffa - che i cavalieri bevevano alla stazione di posta dove si erano fermati per cambiare il cavallo/rifocillarsi.
Je t’inventerai des mots insensés que tu comprendras (Jaques Brel)
Avatar utente
Rodolfo II
Re del Mare
Messaggi: 1380
Iscritto il: lun apr 12, 2004 9:39 pm
Località: Contrada Chiavicone - Umbilicus Mundi
Contatta:

Messaggio da Rodolfo II »

Le categorie più bistrattate dai modi di dire sono decisamente i portoghesi e i cioccolatai. Ecco la prova:

"[...] Probabilmente è ad uno di questi due cioccolatai che si deve il famoso detto piemontese "fe 'na figura da ciocolatè". Si tramanda, infatti, che il re Carlo Felice fosse solito uscire da Palazzo Reale a bordo di una carrozza trainata da quattro cavalli di pura razza, per fare un giro attraverso piazza Castello, suscitando l'ammirazione generale dei suoi sudditi. Un fabbricante di cioccolato, di cui purtroppo la storia non ha tramandato il nome, che si era arricchito grazie alla nuova moda, si permise di imitare il suo sovrano, aggirandosi per la stessa piazza con quattro cavalli attaccati alla sua vettura. Si narra che il re, notevolmente indispettito dal comportamento del cioccolataio, per non fare più "'na figura da ciocolatè" da quel giorno decise di maggiorare le spese di scuderia e pretese di avere un attacco a sei cavalli".

Notizia dell'ultim'ora - la Federazione Italiana Cioccolatai Arrabbiati (non aggiungo la sigla :roll: ) si sta muovendo presso le autorità competenti per adire alle vie legali contro gli attuali eredi del re Carlo Felice: viste le ultime vicissitudini alcuni aderenti alla federazione si sono sentiti accusare di fare la figura dei Savoia...
E tu vuoi viaggiarle insieme, vuoi viaggiarle insieme ciecamente perché sai che le hai toccato il corpo, il suo corpo perfetto con la mente. (FdA)) - La cosa che più mi piace fare è niente. (WtP) - Ma conosco le coincidenze del 60 notturno, lo prendo sempre per venire da te (RG) Immagine La mia Wishlist
maracujia
Re del Mare
Messaggi: 1348
Iscritto il: mar feb 28, 2006 10:31 am
Località: sul confine (tra milano e lodi)
Contatta:

Messaggio da maracujia »

aggiungo la mia?

essere piantati in asso

è di mitologica memoria...dopo aver ucciso il Minotauro, Teseo (per buon peso) rapisce Arianna, che l'aveva aiutato ad uscire dal labirinto, per portarsela ad Atene.
durante la navigazione la flotta si ferma a Nasso dove Teseo (avendo già ottenuto quello che voleva da Arianna e conscio di essere diventato un eroe...ergo gli bastava schioccare le dita per avere tutte le fanciulle che voleva) abbandona Arianna.
tzé uomini... :fire:

da qui il detto:
piantata in Nasso :arrow: piantata in asso.
(col tempo nel linguaggio parlato è andata persa la N di Nasso)
my wishlist

"Perché leggere ad alta voce? Per la meraviglia!" D. Pennac
Avatar utente
mitica88
Re del Mare
Messaggi: 1882
Iscritto il: gio apr 15, 2004 5:16 pm
Località: Milano
Contatta:

Messaggio da mitica88 »

RodolfoII ha scritto:la Federazione Italiana Cioccolatai Arrabbiati (non aggiungo la sigla :roll: )
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: scusate, non ho resistito, mi sto rotolando per terra!!!! :lol: :lol: :lol:

Molte le sapevo già , ma quella del cavallo mi giunge nuova!
Appena ne scopro qualcuna ve la scrivo!! :P
pierugo
Uncino
Messaggi: 99
Iscritto il: sab apr 08, 2006 2:47 pm
Località: porto San Giorgio

Messaggio da pierugo »

dico la mia.....
sapete perchè nelle giacche da uomo alla fine della manica ci sono 3 bottoni?
presto detto....
Napoleone malsopportava la pessima abitudine dei suoi soldati di pulirsi il naso con la manica della giacca,.
così fece disegnare nuove uniformi che avevano i famosi tre bottoni :P
"dunque questo è il paradiso? no perchè qui percepisco anche del dolore...."
" certo che c'è dolore tesoro... questo è il paradiso mica disneyland"
Promethea : Alan Moore
Avatar utente
keoma
Olandese Volante
Messaggi: 4137
Iscritto il: gio feb 27, 2003 1:43 pm
Località: Bratislava
Contatta:

Messaggio da keoma »

laura ha scritto:I temp de Carlo Codega (a Milano) o Cudega (al paese di mio papà e per metà di mia mamma)
"Modo di dire che definisce un periodo molto vecchio, quando c'era Carlo Codega. "
Io la sapevo riferita all'abitudine in uso presso i gentiluomini di lisciarsi i capelli applicando il grasso di maiale (cotenna=cudega) per mantenere il codino lucido e compatto

Oppure, come hai già indicato te, riferita al fatto che il servo delle ricche casate agli inizi dell'800 indossava quella marsina con le falde (cudegh).

In ogni caso, "ai tempi di Carlo Cudega" è indubbiamente adatta per indicare qualcosa di vecchio e sorpassato.
A me l'idea di un gentiluomo con la testa intrisa nel grasso di maiale e le mosche che gli ronzano intorno piace tanto... :P
Ti amo, ogni anno di più. Non so fin dove potrò arrivare, ma spero che il mio cuore resista (R. Vecchioni)
Tutti vogliono il nostro bene. Non facciamocelo portar via (cit.)

Immagine Immagine Immagine Immagine
Rispondi